Achille Lorenzi, 17/03/2011 08.20:
Le varie teorie complottistiche che circolano in rete, e che creano un'enorme disinformazione, sono state confutate e demolite in ogni dettaglio. Per esempio:
www.attivissimo.net/antibufala/luna/luna_in_sintesi.htm
Pare comunque che non ci sia verso di convincere chi è "convinto" che quasi tutto quello che ci circonda sia il risultato di qualche complotto: così c'è chi crede che il mondo sia in mano agli "Illuminati" (alieni provenienti dalla costellazione del Drago, rettiliani, appunto), che le scie di condensazione degli aerei siano "scie chimiche" per avvelenare l'umanità, che i terremoti siano provocati dagli uomini (vedi H.A.A.R.P.), che l'esistenza degli alieni (UFO) sia nota ai governanti ma sia tenuta nascosta (vedi Area 51), ecc., ecc. A diffondere simili bufale contribuisce non solo Internet, ma anche programmi TV spazzatura del genere "Voyager".
Un tempo l'umanità era vittima e schiava di credenze irrazionali, dettate dall'ignoranza e dalla superstizione. Adesso, che dovremmo essere nell'era dell'Informazione, molti cadono invece vittime della *disinformazione*...
Saluti
Achille
Sì, gran parte delle storie che si sentono si rivelano in effetti delle bufale ma sai, più l'uomo, grazie allo sviluppo della tecnologia, riesce a procurarsi i mezzi per "fregare" gli altri all'insegna dell'egoismo e della sete di potere, più certe "voci" prendono piede e io penso che non tutte siano bufale, bisogna solo capire quali, tra tutte, possano avere anche solo un fondo di verità e quali no.
Fatto stà che il germe del dubbio e la consapevolezza di quella che è l'indole dell'uomo fanno il loro lavoro nelle coscienze dei più.
Non è giusto credere a tutto ciò che internet o i media ci propinano, ma non è nemmeno giusto non credere in niente.
Mi viene in mente una citazione:
"Ci sono due razze di sciocchi: quelli che non dubitano di niente e quelli che dubitano di tutto" (Charles-Joseph de Ligne)
Penso sia quindi giusto stare nel mezzo: ascoltare le informazioni e le opinioni altrui ma non dare nulla per scontato, nè che siano del tutto false nè che siano del tutto vere, cioè, accettarle con beneficio d'inventario.
Ely