Proprio ieri è stato avvelenato il cane di un mio vicino con una polpetta avvelenata, stessa zona, stesso posto, sarà stata una delle tante lasciate in giro, non è la prima volta, già l'anno scorso è successo, leggete quest'articolo, notizia dell'anno scorso.
ROCCARAINOLA - Cani e gatti avvelenati: è polemica in paese. Negli ultimi giorni, in particolar modo nelle zone del campo sportivo e del Rione Fellino, si sono registrati casi di avvelenamento di randagi. Nella bufera è finita l’amministrazione comunale, ma il sindaco De Simone si difende. “Non accetto che l'amministrazione comunale da me presieduta venga sottoposta ad attacchi sistematici soprattutto alla luce dei provvedimenti adottati nei mesi scorsi”.“Il divieto di nutrire gli animali randagi assolve alla salvaguardia dell'igiene del patrimonio pubblico, della sicurezza dei cittadini e degli stessi animali” continua De Simone. Accuse di insensibilità verso gli animali randagi sono state rivolte alla giunta De Simone, ma il primo cittadino non ci sta a passare per avvelenatore di cani: “Si parla di esposti ai carabinieri e di denunce al comune, abbiamo in realtà accertato che non esiste nessun esposto e nessuna denuncia. I cittadini non devono dubitare della nostra buona fede, ma giudicare quanto di buono stiamo facendo. Chi ci critica forse ha davvero una polpetta avvelenata sullo stomaco. Dal canto nostro, si da quando la questione fu sollevata a luglio dall’associazione Meridies, abbiamo dimostrato massima sensibilità”.
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Mauro