"Il mio dolore è rivolto a Francesco Pinna, studente lavoratore, la cui vita si è fermata oggi nell'incidente che ha travolto la mia squadra. Questa tragedia mi toglie il fiato e mi colpisce profondamente". Con queste parole Jovanotti ha espresso il suo cordoglio dopo il crollo del palco al Palasport di Trieste, nel quale è morto un operaio triestino di 20 anni. "Un tour è una famiglia - ha detto il cantante - e si lavora per portare in scena la vita e la gioia. I ragazzi rimasti feriti - ha continuato Jovanotti - sono lavoratori specializzati che amano quello che fanno restando nell'ombra. Sono con voi, vi voglio bene. Sono con la famiglia di Francesco Pinna e con i suoi amici. Il mio cuore è pieno di dolore", ha concluso.
Nel crollo una vittima e alcuni lavoratori rimasti feriti, sei dei quali gravemente. Gli operai stavano allestendendo la struttura per l'esibizione del cantante che era prevista per ieri sera alle 21:15 e che è stata annullata.
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Mauro