Dal guinzaglio senza fili al corpetto anti proiettile

Se da una parte i cani hanno sempre pronta una soluzione per ostacoli apparentemente impossibili per noi umani, dall'altra è pur vero che non brillano per capacità di concentrazione su un problema incalzante.

Da questa semplice considerazione, i ricercatori della Auburn University hanno creato un guinzaglio senza fili, in modo da lasciare la massima libertà di azione al cane pur provvedendo una serie di strumenti tattili e audutivi per richiamarlo all'attenzione.

In pratica si tratta di un "cappottino" accessoriato con sensori, GPS, CPU e ricevitore wireless, il tutto collegato a una stazione radio. Chi è alla stazione può stabilire quale destinazione far raggiungere al cane e il software si incarica di inviare gli stimoli necessari a non fargli cambiare strada, sotto forma di vibrazioni e comandi vocali automatici.

Un sistema del genere ha già un gran numero di applicazioni in campo di sicurezza e militare ma la vita avventurosa di Fido non si limita qui.

La canadese K9 Storm è una ditta specializzata nella vendita di corpetti anti proiettile per cani impiegati dalle forze dell'ordine e dai militari in tutto il mondo. Queste armature leggere possono essere inoltre equipaggiate con luci, telecamere wireless e altoparlanti, così da garantire l'operatività fino a 100 metri di distanza dal padrone.

Tra i vari modelli, ci sono anche quelli "aerei" da indossare per essere paracadutati direttamente sulla zona di intervento.

Insomma, mai come ora Fido si è guadagnato l'appellattivo di fedele compagno dell'uomo, in qualsiasi situazione.

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