Farmaci Acido Folico e vitamina B12

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
francocoladarci
00giovedì 1 luglio 2010 18:57
Aumento dell’incidenza di tumore e di mortalità dopo trattamento con Acido Folico e Vitamina B12

Sono recentemente emersi dubbi sulla sicurezza dell’Acido Folico, in particolare in relazione al rischio di cancro.

Un gruppo di Ricercatori dell’Haukeland University Hospital, a Bergen in Norvegia, ha valutato l’effetto del trattamento con vitamine del gruppo B sugli esiti oncologici e sulla mortalità per ogni causa in 2 studi randomizzati e controllati.

Sono state effettuate analisi combinate ed estensione dei follow-up di 2 studi clinici randomizzati, in doppio cieco, placebo-controllati ( Norwegian Vitamin Trial e Western Norway B Vitamin Intervention Trial ).

In totale, 6.837 pazienti con malattia cardiaca ischemica sono stati trattati con vitamine B o placebo tra il 1998 e il 2005, e sono stati seguiti fino al 31 dicembre 2007.

I trattamenti orali previsti erano: Acido Folico ( 0.8 mg/die ) più Vitamina B12 ( 0.4 mg/die ) e Vitamina B6 ( 40 mg/die ) ( n = 1.708); Acido Folico ( 0.8 mg/die ) più vitamina B12 ( 0.4 mg/die ) ( n = 1.703 ); Vitamina B6 da sola ( 40 mg/die ) ( n = 1.705 ) oppure placebo ( n = 1.721 ).

Le principali misure di esito erano l’incidenza di cancro, la mortalità per cancro e la mortalità per tutte le cause.

Durante lo studio, la concentrazione mediana di folato sierico è aumentata di oltre 6 volte tra i partecipanti che avevano assunto Acido Folico.

Dopo un periodo mediano di 39 mesi di trattamento e ulteriori 38 mesi di periodo osservazionale dopo lo studio, 341 partecipanti ( 10% ) trattati con Acido Folico più Vitamina B12 versus 288 non-trattati con questa combinazione ( 8.4% ) hanno ricevuto diagnosi di tumore ( hazard ratio [ HR ] 1.21; P = 0.02 ).

Il 4% ( n=136 ) dei pazienti che aveva ricevuto Acido Folico più Vitamina B12, contro il 2.9% ( n=100 ) che non aveva ricevuto questo trattamento sono deceduti per cancro ( HR=1.38; P = 0.01 ).

Il 16.1% ( n=548 ) dei pazienti che aveva ricevuto Acido Folico più Vitamina B12 contro il 13.8% ( n= 473 ) che non aveva ricevuto questo trattamento sono deceduti per qualsiasi causa ( HR=1.18; P = 001 ).

I risultati sono stati determinati soprattutto da un incremento di incidenza di tumore del polmone nei partecipanti trattati con Acido Folico più Vitamina B12.

Il trattamento con Vitamina B6 non è risultato associato ad alcun effetto significativo.

In conclusione, il trattamento con Acido Folico più Vitamina B12 è risultato associato a un aumento degli esiti oncologici e di mortalità per tutte le cause in pazienti con malattia cardiaca ischemica in Norvegia, dove non sono previsti alimenti fortificati con Acido Folico. ( Xagena2009 )

Ebbing M et al, JAMA 2009; 302: 2119-2126


Onco2009 Farma2009

Tratto da Xagena

www.xagena.it

Franco
mlp-plp
00giovedì 1 luglio 2010 19:38
Re:
francocoladarci, 01/07/2010 18.57:

Aumento dell’incidenza di tumore e di mortalità dopo trattamento con Acido Folico e Vitamina B12

Sono recentemente emersi dubbi sulla sicurezza dell’Acido Folico, in particolare in relazione al rischio di cancro.

Un gruppo di Ricercatori dell’Haukeland University Hospital, a Bergen in Norvegia, ha valutato l’effetto del trattamento con vitamine del gruppo B sugli esiti oncologici e sulla mortalità per ogni causa in 2 studi randomizzati e controllati.

Sono state effettuate analisi combinate ed estensione dei follow-up di 2 studi clinici randomizzati, in doppio cieco, placebo-controllati ( Norwegian Vitamin Trial e Western Norway B Vitamin Intervention Trial ).

In totale, 6.837 pazienti con malattia cardiaca ischemica sono stati trattati con vitamine B o placebo tra il 1998 e il 2005, e sono stati seguiti fino al 31 dicembre 2007.

I trattamenti orali previsti erano: Acido Folico ( 0.8 mg/die ) più Vitamina B12 ( 0.4 mg/die ) e Vitamina B6 ( 40 mg/die ) ( n = 1.708); Acido Folico ( 0.8 mg/die ) più vitamina B12 ( 0.4 mg/die ) ( n = 1.703 ); Vitamina B6 da sola ( 40 mg/die ) ( n = 1.705 ) oppure placebo ( n = 1.721 ).

Le principali misure di esito erano l’incidenza di cancro, la mortalità per cancro e la mortalità per tutte le cause.

Durante lo studio, la concentrazione mediana di folato sierico è aumentata di oltre 6 volte tra i partecipanti che avevano assunto Acido Folico.

Dopo un periodo mediano di 39 mesi di trattamento e ulteriori 38 mesi di periodo osservazionale dopo lo studio, 341 partecipanti ( 10% ) trattati con Acido Folico più Vitamina B12 versus 288 non-trattati con questa combinazione ( 8.4% ) hanno ricevuto diagnosi di tumore ( hazard ratio [ HR ] 1.21; P = 0.02 ).

Il 4% ( n=136 ) dei pazienti che aveva ricevuto Acido Folico più Vitamina B12, contro il 2.9% ( n=100 ) che non aveva ricevuto questo trattamento sono deceduti per cancro ( HR=1.38; P = 0.01 ).

Il 16.1% ( n=548 ) dei pazienti che aveva ricevuto Acido Folico più Vitamina B12 contro il 13.8% ( n= 473 ) che non aveva ricevuto questo trattamento sono deceduti per qualsiasi causa ( HR=1.18; P = 001 ).

I risultati sono stati determinati soprattutto da un incremento di incidenza di tumore del polmone nei partecipanti trattati con Acido Folico più Vitamina B12.

Il trattamento con Vitamina B6 non è risultato associato ad alcun effetto significativo.

In conclusione, il trattamento con Acido Folico più Vitamina B12 è risultato associato a un aumento degli esiti oncologici e di mortalità per tutte le cause in pazienti con malattia cardiaca ischemica in Norvegia, dove non sono previsti alimenti fortificati con Acido Folico. ( Xagena2009 )

Ebbing M et al, JAMA 2009; 302: 2119-2126


Onco2009 Farma2009

Tratto da Xagena

www.xagena.it

Franco







[SM=g6198] Ciao Caro Franco [SM=g6198]

quando leggo tutto ciò che riguarda il cancro, i tumori, mi
rattrista fortemente, x tanti motivi, esperienze, che manco mi và di citarli.

Però Franco vorrei conoscere il tuo parere riguardo ai metodi "alternativi", che per le multinazionali del farmaco....son
clandestini, forse perchè potrebbero essere una minaccia al loro strapotere economico mondiale?

comunque x ora posto a tutti un link, e vorrei "sentire" con i vostri scritti, cosa ne pensate.

www.pantellini.org/



una stretta di [SM=g1902224]



Piero




francocoladarci
00giovedì 1 luglio 2010 22:33



Però Franco vorrei conoscere il tuo parere riguardo ai metodi "alternativi", che per le multinazionali del farmaco....son
clandestini, forse perchè potrebbero essere una minaccia al loro strapotere economico mondiale?



Il fatto caro Piero, è che dal mio punto di vista hai centrato il problema, lo grassettato, per il link devo vederlo.
Ciao

Franco
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:59.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com