La mia fede MajOa. Il mio nuovo cammino di spiritualità

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voyager62
00sabato 5 dicembre 2009 16:10
Il mio nuovo cammino di spiritualità
Cari amici, dopo un percorso di crescita spirituale, sono finalmente arrivato alla fede MajOa, vorrei condividere con voi gli insegnamenti fondamentali della mia fede:
Il primo uomo si chiamava Kortar e fu creato dagli dei ed era maschio, estremamente forte e potente, ma triste; gli dei gli chiesero il perché della sua tristezza, e questi rispose che si sentiva solo. Gli dei allora crearono un altro cuore, una femmina; questo secondo cuore era ancora più forte e fiero del primo, e questo ne era geloso e l'attaccò, ma il secondo cuore era dotato anche della saggezza ed invitò il primo ad unirsi per divenire invincibili. Quando i due cuori si unirono e cominciarono a battere all'unisono crearono un frastuono tale che spaventò addirittura gli dei loro creatori, che inutilmente cercarono la fuga. I primi due cuori umani uccisero gli dei e diedero fuoco al cielo. Da quel giorno, nessuno ha più osato opporsi a due cuori che battono all'unisono.
Io credo che l’uomo morto in modo onorevole andrà allo Sto-Vo-Kor: per poter accedervi bisogna conservare l'onore e condurre una vita retta che si deve concludere in maniera altrettanto onorevole. Chi muore nel disonore invece non avrà posto nello Sto-Vo-Kor, bensì nel Gret'hor, dove regna la bestia malvagia ed orribile Fek'lhr.
La mia fede è imperniata sull'adorazione di Kahless l’Indimenticabile, "il guerriero più forte di tutti" che circa 5500 anni fa riunì tutta l’umanità e fondò l'impero celeste, si annuncia pure il ritorno di Kahless, in cui lo stesso Kahless lasciando il suo popolo per andare nello Stovokor preannunciò un giorno in cui sarebbe tornato, indicando un puntino nel cielo disse "Cercatemi là". Da non dimenticare l'importanza data alle visioni: i fedeli MajOa praticano una dura meditazione in caverne calde e umide davanti a grandi fuochi, in queste condizioni possono ottenere delle visioni che poi devono comprendere nell'arco di anni; tra le immagini più importanti e forti ci sono l'apparizione di Kahless o la visione del proprio padre, questo rituale è detto del MajQa e dà il nome al nostro culto.
La mia fede è soddisfacente e spiega l’assenza di dei attuale proprio col fatto che furono i nostri progenitori ad ucciderli inoltre spiega anche la grande forza dell’amore che fu in grado di distruggere gli stessi dei, ma aspettiamo il ritorno di Kahless l’Indimenticabile che riunirà l’umanità e porterà una nuova era di pace e prosperità per tutta l’umanità.
[SM=g9433]
lovelove84
00sabato 5 dicembre 2009 21:32
scusami , ma dove lhai trovata questa religone? [SM=g7279]

voyager62
00sabato 5 dicembre 2009 22:01
Re:
lovelove84, 05/12/2009 21.32:

scusami , ma dove lhai trovata questa religone? [SM=g7279]




Vedi qui:

it.wikipedia.org/wiki/Klingon#Religione

E' la religione dei Klingon su "Star Trek", come vedi è facilissimo creare culti dal nulla, anche per un popolo immaginario di una serie di fantascienza!
E fantareligione sono i nuovi culti alternativi che si risolvono in sette brutali create con un solo scopo: far soldi!
Geovismo incluso, infatti la WTS incassa!!!
[SM=g7279]
Violet Art
00domenica 6 dicembre 2009 11:20
mi sembrava già sentito quel nome.......infatti volevo chiederti se non fosse qualcosa di Star Trek.....
voyager62
00domenica 6 dicembre 2009 14:31
Re:
Violet Art, 06/12/2009 11.20:

mi sembrava già sentito quel nome.......infatti volevo chiederti se non fosse qualcosa di Star Trek.....



Ah sei anche tu appassionata di Star Trek!?

Comunque la morale è semplice, creare una fede è facilissimo e lo può fare chiunque, se poi questo "chiunque" è pure un'ottimo oratore, ecco che allora i suoi discorsi si renderanno interessanti e molti vi abboccheranno, una volta che molti avranno abboccato all'amo di questo "chiunque", questo signor Chiunque avrà solo l'imbarazzo della scelta di come tosare i suoi adepti, c'è chi lo fa piano piano (pochi soldi) ma a tempi lunghi (tipo il geovismo) e chi invece lo fa pesantemente (grosse cifre) ma a tempi brevi e tramite grandi trovate tipo fini del mondo imminenti (con tanto di giorno), ma alla fine l'obiettivo d "chiunque" è sempre il denaro degli adepti.
Ma una volta dentro un movimento religioso chiunque, il problema può essere pure che questo "chiunque" potrà pure essere affetto da turbe psichiche, delle quali ne pagheranno puntualmente il conto i poveri adepti, ad esempio i suicidi collettivi.
Ma ci sono pure i "chiunque" che hanno avuto abbaggli e allucinazioni e che ad esse abbiano dato un significato religioso anzichè psicologico, costoro magari saranno pure sinceri nella loro fede (tra loro metto i Tdg), tuttavia la loro non è verità, ma solo un'inutile perdita di tempo fra precetti vani e inutili privazioni.

Credimi, è molto facile cadere vittime di personaggi senza scrupoli e trovare la verità è molto difficile, sempre ammesso che esista.

Ciao [SM=g1916242]
flabot
00domenica 6 dicembre 2009 19:06
Re: Re:
voyager62, 06/12/2009 14.31:



Ah sei anche tu appassionata di Star Trek!?

Comunque la morale è semplice, creare una fede è facilissimo e lo può fare chiunque, se poi questo "chiunque" è pure un'ottimo oratore, ecco che allora i suoi discorsi si renderanno interessanti e molti vi abboccheranno, una volta che molti avranno abboccato all'amo di questo "chiunque", questo signor Chiunque avrà solo l'imbarazzo della scelta di come tosare i suoi adepti, c'è chi lo fa piano piano (pochi soldi) ma a tempi lunghi (tipo il geovismo) e chi invece lo fa pesantemente (grosse cifre) ma a tempi brevi e tramite grandi trovate tipo fini del mondo imminenti (con tanto di giorno), ma alla fine l'obiettivo d "chiunque" è sempre il denaro degli adepti.
Ma una volta dentro un movimento religioso chiunque, il problema può essere pure che questo "chiunque" potrà pure essere affetto da turbe psichiche, delle quali ne pagheranno puntualmente il conto i poveri adepti, ad esempio i suicidi collettivi.
Ma ci sono pure i "chiunque" che hanno avuto abbaggli e allucinazioni e che ad esse abbiano dato un significato religioso anzichè psicologico, costoro magari saranno pure sinceri nella loro fede (tra loro metto i Tdg), tuttavia la loro non è verità, ma solo un'inutile perdita di tempo fra precetti vani e inutili privazioni.

Credimi, è molto facile cadere vittime di personaggi senza scrupoli e trovare la verità è molto difficile, sempre ammesso che esista.

Ciao [SM=g1916242]




Niente di nuovo sotto il sole, era cosi anche duemila anni fa [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242]

voyager62
00domenica 6 dicembre 2009 19:26
Re: Re: Re:
flabot, 06/12/2009 19.06:




Niente di nuovo sotto il sole, era cosi anche duemila anni fa [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242]




Se è per questo, era così anche 20.000 anni fa, poi che il cristianesimo possa esser nato da un inganno è una possibilità da tenere in mente e non respingere a priori, forse non si vive bene senza fede ma di sicuro NON SI VIVE BENE SENZA LAVORO!
Il lavoro ha la precedenza sulle congetture di fede!

[SM=g1916242]
flabot
00domenica 6 dicembre 2009 19:38
Re: Re: Re: Re:
voyager62, 06/12/2009 19.26:



Se è per questo, era così anche 20.000 anni fa, poi che il cristianesimo possa esser nato da un inganno è una possibilità da tenere in mente e non respingere a priori, forse non si vive bene senza fede ma di sicuro NON SI VIVE BENE SENZA LAVORO!
Il lavoro ha la precedenza sulle congetture di fede!

[SM=g1916242]




Secondo me si può vivere bene anche senza fede, anzi.
Per lavoro cosa intendi?


[SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242]


voyager62
00domenica 6 dicembre 2009 21:00
Re: Re: Re: Re: Re:
flabot, 06/12/2009 19.38:




Secondo me si può vivere bene anche senza fede, anzi.
Per lavoro cosa intendi?

[SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242]




Ti dico semplicemente che quando lasciai il geovismo non sentii assolutamente la mancanza della mia fede (mal riposta) ma bensì soffrii enormemente per essere rimasto senza il mio lavoro di Finanziere!

[SM=g1916242]
flabot
00domenica 6 dicembre 2009 21:07
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
voyager62, 06/12/2009 21.00:



Ti dico semplicemente che quando lasciai il geovismo non sentii assolutamente la mancanza della mia fede (mal riposta) ma bensì soffrii enormemente per essere rimasto senza il mio lavoro di Finanziere!

[SM=g1916242]




Adesso capisco, intendi lavoro nel senso pratico del termine, pensavo potessi intendere lavoro come perseguire una crescità spirituale, concordo con te, comunque è giusto anche l'altro significato da me ipotizzato [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242]

voyager62
00lunedì 7 dicembre 2009 21:42
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
flabot, 06/12/2009 21.07:


Adesso capisco, intendi lavoro nel senso pratico del termine, pensavo potessi intendere lavoro come perseguire una crescità spirituale, concordo con te, comunque è giusto anche l'altro significato da me ipotizzato [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242]




Guarda, dopo quello che mi è successo a causa del geovismo ho rigettato del tutto la fede, qualche amico mi ha detto "non gettare via il bambino con l'acqua sporca" ma devo ammettere che la fede mi ha amaramente deluso, preferisco pensare a cose pratiche e non all'aria fritta.
In questi giorni è buffo ciò che sto vivendo, seppur non credo più in nulla, sono obbligato a festeggiare il Natale alla faccia dei Tdg, così come devo difendere il crocifisso seppur non provo niente per esso, sono combattuto tra l'ateismo e l'odio verso l'ideologia geovista, vivere senza fede non mi piace, tuttavia vivere senza lavoro è molto peggio!

[SM=g1916242]
Elyy.
00lunedì 7 dicembre 2009 21:48
Bè, però adesso il lavoro ce l'hai, quindi ti rimane da scegliere tra ateismo e fede, ma se non ti piace rimanere senza fede... il gioco è fatto!


[SM=g7255] Ely



lovelove84
00lunedì 7 dicembre 2009 21:54
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
voyager62, 07/12/2009 21.42:



Guarda, dopo quello che mi è successo a causa del geovismo ho rigettato del tutto la fede, qualche amico mi ha detto "non gettare via il bambino con l'acqua sporca" ma devo ammettere che la fede mi ha amaramente deluso, preferisco pensare a cose pratiche e non all'aria fritta.
In questi giorni è buffo ciò che sto vivendo, seppur non credo più in nulla, sono obbligato a festeggiare il Natale alla faccia dei Tdg, così come devo difendere il crocifisso seppur non provo niente per esso, sono combattuto tra l'ateismo e l'odio verso l'ideologia geovista, vivere senza fede non mi piace, tuttavia vivere senza lavoro è molto peggio!

[SM=g1916242]




ma che significa che sei obbligato
e che devi difendere la croce?
perchè combattuto tra odio e il geovismo?
solo questa "culto" c'è?
certo che è molto peggio stare senza lavoro, dato che grazie ai tuoi sacrifici puoi andare avanti e mangiare...ma per far ciò devi ringraziare Dio per i doni, talenti e inteliggenza che hai


Bicchiere mezzo pieno
00martedì 8 dicembre 2009 10:45
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
lovelove84, 07/12/2009 21.54:




ma che significa che sei obbligato
e che devi difendere la croce?
perchè combattuto tra odio e il geovismo?
solo questa "culto" c'è?
certo che è molto peggio stare senza lavoro, dato che grazie ai tuoi sacrifici puoi andare avanti e mangiare...ma per far ciò devi ringraziare Dio per i doni, talenti e inteliggenza che hai





Probabailmente si sente obbligato a difendere il Natale, la Croce e magari anche la Trinità, nel senso che quasndo vede le 'argomentazioni' infondante ed inesatte dei Tdg allora si sente spinto a reagire, sapendo come teologicamente stanno realmente le cose.
Sono convinto che, a prescindere dalla fede personale manifesta in Corrado, egli tenda a considerare più giuste e corrette le informazioni teologiche, storiche e dottrinali, propugnate dalle chiese storiche.
Questo a livello intellettuale sebbene non abbia più una fede in nessuna religione.

Ecco perchè, anche se non ha fede in nulla, quando legge gli 'argomenti' geovisti, si sente spinto a scendere in campo. [SM=g6815]



Violet Art
00martedì 8 dicembre 2009 11:45
Non sono appassionata di Star Trek ma ricordo che lo guardavo in tv quand'ero una ragazzina!

Per quanto riguarda la tua mancanza di fede penso sia normale dopo il tuo passato....è capitato anche a me di avere un periodo di confusione e dubbi e poi ho scoperto che quello che credevo da sempre esisteva come religione.

ciao!
francocoladarci
00martedì 8 dicembre 2009 12:49
Caro Corrado, cadere nelle trappole dei vari predicatori non è cosa dei nostri giorni(nella nostra epoca) ma tale è di tutte le epoche, l’avere fatto presa su molti di noi è stato a motivo della nostra “ignoranza” su ciò che era la “Vera fede”, quella fede che poggiava sugli insegnamenti del Cristo e che ci avrebbe permesso di non farci “sviare”.

Che tali uomini avrebbero trattato/manipolato le persone sincere affinché potessero soddisfare le proprie ambizioni vi fu dato l’avvertimento già al tempo degli apostoli, come ad esempio in Matteo 7;15 che dice:
«Guardatevi dai falsi profeti i quali vengono verso di voi in vesti da pecore, ma dentro sono lupi rapaci.>>

Ancora in Atti 20;29 << Io so che dopo la mia partenza si introdurranno fra di voi lupi rapaci, i quali non risparmieranno il gregge>>.

Come vediamo non è che la vera fede non esista, e che vi sono pe
rsone che falsificandola promulgano le proprie idee, e purtroppo con grande sofferenza per coloro che come noi caddero a loro tempo nelle loro reti.

Franco


voyager62
00martedì 8 dicembre 2009 18:40
Credo che il mio problema con la fede sia dovuto al fatto che non mi sono mai perdonato l'errore commesso, si può perdere il lavoro per tanti motivi ma se non dipendono da me non posso averla con me stesso, ma se fui così stupido da finire nella fossa mentre guardavo troppo il cielo senza guardare nè a terra (vita materiale) nè a chi avevo di fronte (lo schiavo imbroglione), non vedo come possa riuscire a perdonarmi il male che mi sono fatto, se lo facevo a qualcun'altro potevo sempre chiedere perdono a Dio e far finta di nulla, ma se ad accusarmi sono io stesso, non c'è nessun perdono!

Dio poteva perdonarmi solo se faceva in modo che ottenessi la riammissione in servizio, invece se n'è fregato altamente ("il Signore ti ha perdonato, ma il lavoro è un'altra cosa che devi vedere tu") ed io di certi perdoni senza lavoro non so proprio che farmene, per cui se non ho riavuto il mio posto di lavoro perso per voler servire Dio (anche se sotto cattiva guida), come minimo Dio doveva sentire un briciolo d'urgenza nel rimediare al male affinchè non vivessi poi una vita balorda, ma così non è stato e tutto quello che ho patito continua a tenermi lontano dalla fede.

Oggi semplicemente vivo facendo tutto il contrario di quel che facevo da simpatizzante Tdg, non credo più a nulla e non guardo più al cielo, guardo soprattutto terra terra (lavoro e soldi) e non mi fido più di nessuno, provo un odio smisurato verso il geovismo e la Finanza e mi do da fare contro di esse, essendo siciliano sono molto vendicativo e per nulla disposto a perdonare a chicchessia, seppur mi rendo conto che Dio e il cristianesimo non hanno nulla a che vedere col geovismo, tuttavia l'esperienza geovista con tutte le sue conseguenze mi ha instillato un certo disprezzo verso la Bibbia, ho troppo sentito "la Bibbia dice bla bla bla" per poter riuscire a non provare un moto di rabbia verso la semplice parola "Bibbia", purtroppo la fede per me è stata prigionia e rifuggendo la prigionia rifuggo anche la fede, chi si scotta con l'acqua calda poi ha paura anche dell'acqua fredda.

[SM=g1916242]
flabot
00martedì 8 dicembre 2009 18:57
Re:
voyager62, 08/12/2009 18.40:

Credo che il mio problema con la fede sia dovuto al fatto che non mi sono mai perdonato l'errore commesso, si può perdere il lavoro per tanti motivi ma se non dipendono da me non posso averla con me stesso, ma se fui così stupido da finire nella fossa mentre guardavo troppo il cielo senza guardare nè a terra (vita materiale) nè a chi avevo di fronte (lo schiavo imbroglione), non vedo come possa riuscire a perdonarmi il male che mi sono fatto, se lo facevo a qualcun'altro potevo sempre chiedere perdono a Dio e far finta di nulla, ma se ad accusarmi sono io stesso, non c'è nessun perdono!

Dio poteva perdonarmi solo se faceva in modo che ottenessi la riammissione in servizio, invece se n'è fregato altamente ("il Signore ti ha perdonato, ma il lavoro è un'altra cosa che devi vedere tu") ed io di certi perdoni senza lavoro non so proprio che farmene, per cui se non ho riavuto il mio posto di lavoro perso per voler servire Dio (anche se sotto cattiva guida), come minimo Dio doveva sentire un briciolo d'urgenza nel rimediare al male affinchè non vivessi poi una vita balorda, ma così non è stato e tutto quello che ho patito continua a tenermi lontano dalla fede.

Oggi semplicemente vivo facendo tutto il contrario di quel che facevo da simpatizzante Tdg, non credo più a nulla e non guardo più al cielo, guardo soprattutto terra terra (lavoro e soldi) e non mi fido più di nessuno, provo un odio smisurato verso il geovismo e la Finanza e mi do da fare contro di esse, essendo siciliano sono molto vendicativo e per nulla disposto a perdonare a chicchessia, seppur mi rendo conto che Dio e il cristianesimo non hanno nulla a che vedere col geovismo, tuttavia l'esperienza geovista con tutte le sue conseguenze mi ha instillato un certo disprezzo verso la Bibbia, ho troppo sentito "la Bibbia dice bla bla bla" per poter riuscire a non provare un moto di rabbia verso la semplice parola "Bibbia", purtroppo la fede per me è stata prigionia e rifuggendo la prigionia rifuggo anche la fede, chi si scotta con l'acqua calda poi ha paura anche dell'acqua fredda.

[SM=g1916242]




Io personalmente, l'idea del Dio che intercede nell'evolversi della vita dei singoli l'ho sempre trovata un pò infantile, sullo stesso livello del credere che esiste babbo natale per intenderci, comunque ognuno è quello che preferisce.
Per quanto riguarda il perdonarsi, mi sembra una scelta inevitabile se vuoi vivere ancora un pò in serenità, metti caso che un altra vita non ci sia, vale la pena di rovinarsi fino all'ultimo questa?

ti auguro una futura serenità [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242]
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