La pizzica Salentina

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Elyy.
00sabato 22 agosto 2009 13:39


Sentite e vedete quanto è bella questa Pizzica!!







[SM=g8112]
Ely






Elyy.
00sabato 22 agosto 2009 13:49



Questo invece è il mio gruppo...




cioè... i miei concittadini [SM=g7321] Bravi vero?

Questa musica mi porta il buon'umore!
[SM=g1915399] Ely








bruna454
00sabato 22 agosto 2009 14:58
Re:
Elyy., 22/08/2009 13.49:




Questo invece è il mio gruppo...




cioè... i miei concittadini [SM=g7321] Bravi vero?

Questa musica mi porta il buon'umore!
[SM=g1915399] Ely


[SM=g7372] [SM=g7372] [SM=g7473] [SM=g10633] Complimenti super bravi [SM=g9962] [SM=g9433] [SM=g7292] BRUNA









francocoladarci
00domenica 23 agosto 2009 13:28
Cara Elyy, il video della pizzica è bello, come la tarantella di Agrigento.
Sono un amante della pizzica, la suono con la fisarmonica diatonica(organetto)sia a bassa velocità che ad alta velocità(ovviamente non può essere ballata)

sono in attesa di altri belli video folkloristici.
ciao
Franco
Violet Art
00martedì 24 novembre 2009 17:43
Approfitto del argomento per introdurvi in una domanda....voi sapete le origine della tarantella? ;-P

Se non lo sapete ve lo racconto! ^_^
EVA70@
00martedì 24 novembre 2009 20:57
Si dai racconta..sono tutta orecchi... [SM=g6392] [SM=g6392]


Eva [SM=g7423]
Elyy.
00martedì 24 novembre 2009 23:19

Mi sembra di ricordare che derivi dai movimenti che venivano fatti dopo essere punti da una tarantola, o addirittura dai movimenti fatti dai "posseduti" simili a i movimenti fatti da chi veniva punto da una tarantola... una cosa del genere.. ma forse ricordo male.


Dicci dicci, sono curiosa anch'io di conoscere la giusta versione [SM=g10881]


Ely



Violet Art
00mercoledì 25 novembre 2009 17:49
In parte è come ricorda Ely, infatti il termine TARANTELLA deriva da "taranta" dal nome del ragno tarantola diffuso in antichità nella magna grecia.
Il nome riconduceva ad un rituale terapeutico con musica annessa che nella tradizione popolare assumeva lo scacciare i mali, sia fisici che psichici causati dal morso della tarantola appunto, ma questa credenza è perdurata anche come utilizzo di purificazione spirituale e fisica, proprio come terapia. Oltre a questa tradizione c'è da considerare anche la parte che il nome abbia influenze riguardo i riti Dionisiaci diffusi in Grecia.


Lo storico De Martino avanza l‘ipotesi che queste danze siano un retaggio culturale di riti dionisiaci diffusi nella regione di Taranto, capitale della Magna Grecia, cristianizzati poi nel corso del medioevo.

Questi riti di tipo medianici, magici, estatici, erotici lasciano un‘impronta nel comportamento, nella forma di socializzazione, nella cultura e nella psicologia delle popolazioni del sud Italia.
Rappresenta un complesso di credenze, miti e rituali legati alla religiosità arcaica e simbolica.
Diventa anche un mezzo per raggiungere l'estasi, danzando in modo sfrenato si arriva ad uno stato di trance dove la coscienza va a contatto con la dimensione soprannaturale fino ad arrivare alla chiaroveggenza e cambio di identità.

Insomma, una vera danza liberatoria.

Sto studiandolo piano piano, più avanti acquisterò anche un libro sull'argomento per documentarmi meglio.
Se avete domande io son qua. ^_^


francocoladarci
00mercoledì 25 novembre 2009 18:31
Pizzica, Taranta è come a spiegato Violet, c’è da aggiungere che specie ne Salento, era molto in uso questa “cerimonia”, a volte le donne e in special modo le ragazze a motivo della loro conformazione fisiologica attraversavano dei momenti di depressione, nell’ignoranza culturale dell’epoca(ed è anche giustificato) i suoi parenti interpretavano questo malessere o questa situazione particolare come un “ possedimento” da forze occulte che risiedevano in lei, ed ecco allora venire la cura, venivano chiamati dei suonatori, che di solito usavano strumenti come il tamburello, il flauto, e l’organetto.

Questi suonatori si mettevano nella parete della stanza e mentre loro suonavano la ragazza” posseduta” iniziava a ballare, non si doveva fermare per nessun motivo, solo dopo molte ore di danza la ragazza cadeva a terra esausta, con la perdita di conoscenza, da questo fatto gli altri comprendevano che ella non era più posseduta.
Quello che è rimasto è la bellezza della musica e della danza.
[SM=g1916242]
Franco

Violet Art
00venerdì 27 novembre 2009 10:43
Peccato che le antiche tradizioni si siano perse nel tempo....
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