RESURREZIONE..cosa significa per noi "QUESTA FEDE"?

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mlp-plp
00mercoledì 14 ottobre 2009 13:08



In questi tempi parliamo molto di resurrezione.
tante son le domande che "ci poniamo" a riguardo:


Che farà Dio nel giorno della resurrezione?

Il corpo sarà lo stesso di ora?

Grande così?

Chi è brutto, rimane tale?

E i bambini che muoiono? Restano sempre bambini?

E se tutti risorgeranno in età matura, chissà che monotona la "vita eterna" senza la grazia dei bambini!

E "quell'uomo che è morto bruciato,e del suo corpo non è rimasto neppure un pezzettino?
Come se la caverà Dio con lui?

etc.



una domanda che mi pongo:
Ma hanno un senso "queste domande" in un Cristiano di "FEDE NELLA RESURREZIONE"?



una strettina di [SM=g1902224]


Pierino



Elyy.
00mercoledì 14 ottobre 2009 14:58


Le Scritture dicono che ci sarà una risurrezione. Come questo avverrà lo sapremo quando accadrà... [SM=g7299]




[SM=g10723] Ely






flabot
00mercoledì 14 ottobre 2009 16:34
Secondo me la resurrezione dei corpi è una gran cavolata [SM=g7279] [SM=g9962] [SM=g1916242]
francocoladarci
00mercoledì 14 ottobre 2009 19:03
Infatti Flabot, secondo te, non secondo chi è cristiano.
Ciao
Franco
francocoladarci
00mercoledì 14 ottobre 2009 20:02
Mlp-Plp scrive:

Ma hanno un senso "queste domande" in un Cristiano di "FEDE NELLA RESURREZIONE"?



Si, hanno senso, poiché la scrittura stessa ci conforta con la buona novella, anche se non possiamo sapere tutto, ma ciò che è importante per il cristiano ci è stato detto.

1° Corinzi 15;
20 Ora, invece, Cristo è risuscitato dai morti, primizia di coloro che sono morti. 21 Poiché se a causa di un uomo venne la morte, a causa di un uomo verrà anche la risurrezione dei morti; 22 e come tutti muoiono in Adamo, così tutti riceveranno la vita in Cristo.

1° Corinzi 15;
35 Ma qualcuno dirà: «Come risuscitano i morti? Con quale corpo verranno?». 36 Stolto! Ciò che tu semini non prende vita, se prima non muore; 37 e quello che semini non è il corpo che nascerà, ma un semplice chicco, di grano per esempio o di altro genere. 38 E Dio gli dà un corpo come ha stabilito, e a ciascun seme il proprio corpo.
44 si semina un corpo animale, risorge un corpo spirituale. Se c'è un corpo animale, vi è anche un corpo spirituale, poiché sta scritto che 45 il primo uomo, Adamo, divenne un essere vivente, ma l'ultimo Adamo divenne spirito datore di vita.

51 Ecco io vi annunzio un mistero: non tutti, certo, moriremo, ma tutti saremo trasformati, 52 in un istante, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba; suonerà infatti la tromba e i morti risorgeranno incorrotti e noi saremo trasformati. 53 È necessario infatti che questo corpo corruttibile si vesta di incorruttibilità e questo corpo mortale si vesta di immortalità.
54 Quando poi questo corpo corruttibile si sarà vestito d'incorruttibilità e questo corpo mortale d'immortalità, si compirà la parola della Scrittura:
La morte è stata ingoiata per la vittoria.

Come si può notare sappiamo “come” e “quando”.
E’ nella natura umana cercare di sapere più dettagli possibili, ma non sempre ciò è possibile per le molte risposte bisogna attendere il “momento opportuno”.
Franco


Elyy.
00mercoledì 14 ottobre 2009 20:47
Re: Re:
mlp-plp, 14/10/2009 20.36:




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la Tua risposta (che condivido) mi fà capire che, tu non ti poni queste domande. [SM=g7348]


ma altri..che si ritengono Cristiani, perchè si pongono queste domande? [SM=g8862]



una strettina di [SM=g1902224]


Pierino









Ti ha risposto Franco.


Comunque, per dirla tutta, io ho risposto nel modo che sapevo avresti condiviso, ma ora te lo dico, in realtà io la penso come Franco.


Se tu avessi tenuto conto della mia risposta, il dialogo sarebbe finito lì perchè, se non se ne può parlare, trattandosi di un argomento che non ci è dato di conoscere nei minimi particolari, è inutile anche proporlo. O no?

Se invece tu volevi sapere "perchè molti ne vogliono parlare" allora ripeto che Franco ti ha risposto: perchè la speranza della risurrezione è quella che dà la forza di vivere cristianamente e fortifica la nostra fede in Dio e nel futuro che ci attende.

Daltronde, se ci pensi, la predicazione dei primi cristiani, nonchè degli Apostoli, si basava proprio sulla risurrezione di Cristo. In base a quella noi possiamo avere fede che Dio ha vinto e il suo proposito per noi si realizzerà.

Come vedi il concetto di risurrezione è molto importante, ed è quindi naturale parlarne e sbizzarrirsi nei particolari, anche se molti di questi potrebbero essere, o forse lo sono, speculazioni umane.


Ciao, Ely




Elyy.
00mercoledì 14 ottobre 2009 21:23
Re: Re: Re: Re:
mlp-plp, 14/10/2009 20.56:

Se tu avessi tenuto conto della mia risposta, il dialogo sarebbe finito lì perchè, se non se ne può parlare, trattandosi di un argomento che non ci è dato di conoscere nei minimi particolari, è inutile anche proporlo. O no?


Ciao, Ely



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non Ti ho capito molto!!!

visto che non ci è dato di conoscere...
parliamo dello stato "atemporale" del Lazzaro..che di quello si sa tanto!


[SM=g1916242] con una stretta di [SM=g1902224]


Pierino










E allora, visto che non ci è dato di sapere nello specifico cosa succede dopo la morte, è inutile parlarne, vero?


lovelove84
00mercoledì 14 ottobre 2009 21:39
un vero cristiano non se lo chiede, perchè non è nella mente di Dio, perche quello descrito dalla bibbia è un modo per essere comprensibile a noi umani...

crederci , però ti aiuta a vivere pienamente la vita, ad avere valori importanti e validi e amare Dio e ringraziarlo per quello che ha fatto per noi stupidi umani che invece lo ricambiamo dispezzandolo e annullandolo ...


[SM=g7423]
Elyy.
00mercoledì 14 ottobre 2009 21:41


E quale sarebbe il tema?? Se e perchè parlarne?? [SM=g8490]


[SM=g1915407] ciao, Ely




Elyy.
00mercoledì 14 ottobre 2009 21:43
Re:
lovelove84, 14/10/2009 21.39:

un vero cristiano non se lo chiede, perchè non è nella mente di Dio, perche quello descrito dalla bibbia è un modo per essere comprensibile a noi umani...

crederci , però ti aiuta a vivere pienamente la vita, ad avere valori importanti e validi e amare Dio e ringraziarlo per quello che ha fatto per noi stupidi umani che invece lo ricambiamo dispezzandolo e annullandolo ...


[SM=g7423]




Non credo che mlp-plp metta in dubbio la resurrezione, ma, se non ho capito male, ritiene inutile parlare dei PARTICOLARI, perchè questi sono solo speculazioni umane.


Ciao, Ely


francocoladarci
00mercoledì 14 ottobre 2009 23:20
IMPORTANZA DELLA RISUREZIONE
Piero Scrive:

visto che non ci è dato di conoscere...
parliamo dello stato "atemporale" del Lazzaro..che di quello si sa tanto!



Caro Piero purtroppo anche di quello si sa poco, ma vediamo se riusciamo a farci dire qualcosa in più dalle scritture.

In merito alla risurrezione già abbiamo compreso come l’apostolo Paolo, e prima ancora Cristo, ci informano della destinazione dell’anima prima di essere riunita con il corpo glorificato, tale corpo è identico a quello di Gesù nella sua risurrezione, quindi esso non è più soggetto alle leggi della fisica, ne dal tempo ne dallo spazio, le sue peculiarità sono state evidenziate da Gesù stesso, mentre tale corpo non può essere condizionato dalla materia esso stesso condiziona la medesima.

Ma che dire dell’anima di tutti quelli che decedettero prima del sacrificio di Cristo?, qual’era la loro condizione? Dove si trovavano?, e questo comprende anche l’anima di Lazzaro.

Partiamo da un punto fermo, tutte quelle anime non stavano d’avanti a Dio, con Dio, Egli è perfezione assoluta, purezza assoluta, amore assoluto, giustizia assoluta, al contrario delle anime, che nella loro simbiosi con il corpo rivestivano la corruzione, il male, il peccato, erano impuri anche se uomini e donne fedeli come Abramo, Isacco, Giacobbe, Giosia, Raab, Rut, Daniele, Giovanni Battista e molti altri ancora, tutti questi personaggi e per ultimo anche Lazzaro erano indegni di essere d’avanti a Dio, nonostante la loro fedeltà ebbero in loro il peccato originale, quel peccato che fino alla venuta di Gesù nessuno poteva pagare, rendendo le anime di tutti loro impure, perché nessun uomo poteva pagare quel riscatto?.

Dio è eterno, l’offesa fatta contro di Lui è eterna, nessuno poteva pagare perché nessuno aveva in se l’eternità, occorreva qualcuno eterno, per ristabilire la giustizia, ed ecco allora il suo Figlio Dio da Dio, eterno da eterno, facendosi uomo a pagato l’offesa eterna con la sua eternità, aprendo così la via alle anime di essere al cospetto di Dio, di essere abbracciati dal suo amore, di “ vederlo come Egli è”.

Prima del sacrificio di Cristo le anime erano in “ attesa”, non potevano stare d’avanti a Dio, come non potevano stare nell’universo che noi conosciamo, anche se erano impure erano sempre “ Spiriti” ed esso non può essere imbrigliato dalla materia, cosi anche l’anima di Lazzaro stava insieme con tutti questi, questo è quello che sappiamo, quel posto come si chiama!, sceol, ades, possiamo dargli qualsiasi nome poiché non è un posto, bensì una condizione.

Con la risurrezione di Lazzaro, Cristo ha rassicurato i suoi seguaci di una risurrezione futura per tutti coloro che sono deceduti e per quelli che lo saranno, non solo ma ha dimostrato che l’anima si sarebbe ricongiunta con il corpo(quella di Lazzaro fu solo una semplice risurrezione, ne di vita ne di giudizio), che sia così lo confermano gli apostoli quando incoraggiarono i cristiani a mantenere la propria fede in Gesù, avendo garanzia della risurrezione finale con corpi glorificati, seguendo colui che era la “primizia”.

Solo nella risurrezione dai morti l’anima si ricongiungerà con il corpo glorioso che Dio darà, affinché l’anima sia in simbiosi con tale corpo divenendo un “corpo spirituale”, a tal fine Dio adempirà in ultimo ciò che doveva essere all’inizio del mondo.

Perché è importante per il cristiano conoscere ciò che concerne la risurrezione?, perché la vita stessa di Cristo fu imperniata su questo avvenimento, è sulla risurrezione che il cristiano fonda la propria fede, Paolo disse” se Cristo non è risorto, allora mangiamo e beviamo, perche domani moriremo”, le poche cose che conosciamo in merito ad essa sono per noi una “ caparra” una “garanzia”, di ciò che avremo in quel momento, le Sacre Scritture ci dicono ciò che per noi è importante, il fondamento dove la nostra fede è ben poggiata, i particolari che sono più che legittimi non sono cosi importanti, se lo fossero senza dubbio Gesù, gli apostoli, la Chiesa li avrebbero fatti conoscere.

Franco



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