Togliere il crocifissi sui muri delle scuole e anche l'ora di religione gia che ci siamo.

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Violet Art
00giovedì 26 novembre 2009 19:30
A parte il fatto che non sono cattolica e cristiana....secondo il mio parere il crocifisso appeso ovunque è simbolo di dominio della chiesa e del loro verbo. Non trovo giusto che in uno stato laico ci sia questa imposizione. Per quanto non da fastidio, per principio, sarebbe più giusto appendere tutti i simboli religiosi per rispetto della varietà di scelta che le persone possono avere. Idem sull'ora di religione. Perchè non insegnare TUTTE le religioni visto che ce ne sono parecchie e far scegliere a chi ascolta e impara la storia?

O tutte o nessuna.
flabot
00giovedì 26 novembre 2009 20:19
Re:
Violet Art, 26/11/2009 19.30:

A parte il fatto che non sono cattolica e cristiana....secondo il mio parere il crocifisso appeso ovunque è simbolo di dominio della chiesa e del loro verbo. Non trovo giusto che in uno stato laico ci sia questa imposizione. Per quanto non da fastidio, per principio, sarebbe più giusto appendere tutti i simboli religiosi per rispetto della varietà di scelta che le persone possono avere. Idem sull'ora di religione. Perchè non insegnare TUTTE le religioni visto che ce ne sono parecchie e far scegliere a chi ascolta e impara la storia?

O tutte o nessuna.

[SM=g1916241] [SM=g1916241] [SM=g1916241] [SM=g1916241] [SM=g1916241] [SM=g1916241]


Gia chissa perchè? [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242]


(benny59)
00giovedì 26 novembre 2009 20:25
voglio il crocifisso ovunque!!!
premetto che non sono cattolico,ma cristiano si,non sono tdg,non sono evangelico,ma cristiano si,perchè amo quell'uomo che ha dato la sua vita per me,per tutti noi.Amo quell'uomo che si è sacrificato sulla croce per me,per ripulire i miei peccati,le mie colpe,per indicarmi la via della salvezza.Ed è sulla figura di quest'uomo che si è sviluppato ed evoluto il mondo civile,è sulla storia di questo uomo che è nata la cristianità,non le religioni organizzate,ma la cristianità che ci ha insegnato ad amare il prossimo,ad aiutarlo,a considerare lo sconosciuto e lo straniero come fratelli.Me lo ha insegnato quel grandissimo UOMO,mi ha insegnato che Dio stravede per me,mi ha insegnato l'amore del mio GRANDE PADRE CELESTE.E il crocifisso che mi guarda dall'alto di ogni muro,nelle aule scolastiche o negli ospedali,in certi reparti dove le persone hanno perso la speranza di guarire ma invocano LUI,il crocifisso mi ricorda il sacrificio di questo GRANDE UOMO,è come un promemoria,è il simbolo della mia vita,enon sarà una sentenza idiota,stupida,a cancellare Cristo dal mio cuore
flabot
00giovedì 26 novembre 2009 21:04
Re: voglio il crocifisso ovunque!!!
(benny59), 26/11/2009 20.25:

premetto che non sono cattolico,ma cristiano si,non sono tdg,non sono evangelico,ma cristiano si,perchè amo quell'uomo che ha dato la sua vita per me,per tutti noi.Amo quell'uomo che si è sacrificato sulla croce per me,per ripulire i miei peccati,le mie colpe,per indicarmi la via della salvezza.Ed è sulla figura di quest'uomo che si è sviluppato ed evoluto il mondo civile,è sulla storia di questo uomo che è nata la cristianità,non le religioni organizzate,ma la cristianità che ci ha insegnato ad amare il prossimo,ad aiutarlo,a considerare lo sconosciuto e lo straniero come fratelli.Me lo ha insegnato quel grandissimo UOMO,mi ha insegnato che Dio stravede per me,mi ha insegnato l'amore del mio GRANDE PADRE CELESTE.E il crocifisso che mi guarda dall'alto di ogni muro,nelle aule scolastiche o negli ospedali,in certi reparti dove le persone hanno perso la speranza di guarire ma invocano LUI,il crocifisso mi ricorda il sacrificio di questo GRANDE UOMO,è come un promemoria,è il simbolo della mia vita,enon sarà una sentenza idiota,stupida,a cancellare Cristo dal mio cuore




Questa storia ora mai rischia di diventare una telenovela, e non certo delle più belle. Comunque se ne dobbiamo parlare cerchiamo di essere esatti: quello che la stupida ed idiota sentenza vieta, non è di esporre il crocifisso, volontariamente, ma vieta l'obbligo di esporre il crocifisso.
Pur rispettando la tua amorevole predisposizione verso Gesù, bisogna ammettere che cosi non è per tutti. Gli sconosciuti stranieri che amiamo come fratelli hanno spesso concezioni religiose diverse, riconoscono le qualità da te elencate in altre figure più o meno storiche e credi religiosi diversi.
A questo punto le soluzioni sono due, o si creano delle zone laiche, dove le religioni devono restare fuori, oppure imponiamo noi ora che siamo maggioranza i nostri simboli.
Nel primo caso possiamo sperare che quando, visto che i cristiani sono in costante calo, saremo minoranza quei luoghi saranno ancora considerati tali, nel secondo invece dovremo subire i simboli religiosi della nuova maggioranza, tu cosa preferisci? [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242]
francocoladarci
00giovedì 26 novembre 2009 21:15
Ai, ai, il post di Violet merita una considerazione, ora vado di fretta ma risponderò al suo post.
[SM=g10400]
Franco

mlp-plp
00giovedì 26 novembre 2009 21:28
Re: Re:
Violet art scrive:
Perchè non insegnare TUTTE le religioni?


flabot, risponde:
Gia chissa perchè? [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242]

----------------------

io dico:
ci stan nel mondo, oltre 20.000 (ventimila) culti/religioni!!

vi basterebbe una vita, per conoscerle tutte?

io non penso proprio...
[SM=g8862] [SM=g8862] [SM=g7299] [SM=g7299]


Una stretta di [SM=g1902224]



Pierino





cavdna
00giovedì 26 novembre 2009 22:42
Re:
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mia cara sorella "Violet Art" che scrivi :

Violet Art, 26/11/2009 19.30:

A parte il fatto che non sono cattolica e cristiana....secondo il mio parere il crocifisso appeso ovunque è simbolo di dominio della chiesa e del loro verbo. Non trovo giusto che in uno stato laico ci sia questa imposizione. Per quanto non da fastidio, per principio, sarebbe più giusto appendere tutti i simboli religiosi per rispetto della varietà di scelta che le persone possono avere. Idem sull'ora di religione. Perchè non insegnare TUTTE le religioni visto che ce ne sono parecchie e far scegliere a chi ascolta e impara la storia?

O tutte o nessuna.




R I S P O S T A

mia cara sorella


c'è un pò di confusione??

premetto che neanche io vorrei tanto vedere un Crocifisso appeso da qualche parte
(in alcuni provoca un senso di macrabo - e aggiungo solo per coloro che non conoscono minimamente l'ARGOMENTO????)

io non lo vorrei vedere anche perché CRISTO (Cioè il Crocefisso) dalla CROCE E' sceso duemila anni fa circa

infatti dal vocabolario della Lingua Italiana Zingarelli
CROCIFISSO:

crocifisso o (raro) crocefisso, (lett.) †crucifisso
A part. pass. di crocifiggere; anche agg.
* Nei sign. del v.
B s. m.
1 Gesù crocifisso.
2 Rappresentazione scolpita o dipinta di Gesù crocifisso: crocifisso d'argento, d'avorio; un crocifisso affrescato, dipinto | †Stare, vivere, alle spalle del crocifisso, vivere a ufo.
|| crocifissino, dim.



quindi affermare .. togliete il Crocifisso significa togliere colui che è sopra la CROCE

Io infatti proporrei la CROCE vuota/priva del CROCIFISSO

forse avresti voluto o dovuto affermare che bisogna togliere la CROCE e non il CROCIFISSO???

inoltre,

non ti nascondo che se si continua con simili "atteggiamenti", con molta probabilità tra non molto tempo, ogni simbolo Cristiano subirà la stessa richiesta

togliamo ogni riferimento storico della datazione ... Avanti CRISTO o Dopo CRISTO - E' irrispettoso utilizare tale datazione nel rispetto degli altri "sparti acque"
eliminiamo il simbolo dell'Europa Unita che richiama la Cristianità Mariana (la bandiera Europea)
non ti permettere di identificarmi riconoscermi o chiamarmi fratello o sorella, che abbiamo da spartire noi??, chi ti conosce??

e via aggiungendo......

però vedi,
sino a quando i Principi, i Valori e la Cultura Cristiana prevale a mio modesto avviso vanno difesi e tutelati per il bene comuni di ogni Popolo/Nazione

la Rivoluzione Francese fu ispirata combattuta e ... proprio basandosi su Libertà/Fraternità/uguaglianza (Cristianesimo???)
le schiavitu' furono eliminate/sconfitte proprio grazie alla Cristianità
(e mi fermo a questi due soli esempi, per non trascrivere duemila anni di Storia) - e via discorrendo...

grazie [SM=g7958] [SM=g10400] [SM=g7958] [SM=g1902224]

vi saluto in CRISTO RISORTO




Elyy.
00venerdì 27 novembre 2009 01:10
Ecco il mio pensiero:
il Crocifisso è il simbolo delle origini del nostro Paese (e non solo del nostro ma di tutto il mondo cristiano, che esiste da 2000 anni). Per questo questo simbolo non rappresenta solo la "religione dominante" del nostro Paese bensi, e molto di più, la storia e le origini.
Come già detto da Cavdna, le regole e leggi della nostra costituzione e di ogni Paese cristiano, sono state elaborate, in linea di massima, proprio in base ai principi pronunciati da Gesù; non mi sembra quindi il caso di eliminare il simbolo delle nostre radici.

Gli stranieri non cristiani che si trasferiscono nel nostro e negli altri Paesi di radice cristiana, dovrebbero semplicemente accettare educatamente i simboli del Paese ospitante, senza pretendere di sconvolgerne gli usi e costumi, come faremmo noi se ci trasferissimo nel loro Paese.

[SM=g1916242] Ely


(benny59)
00venerdì 27 novembre 2009 10:31
giustissimo
risposta veramente giusta.Bravissima!!!
Violet Art
00venerdì 27 novembre 2009 10:37
Ma tralasciando gli stranieri nel nostro paese, qui in Italia non ci sono solo cattolici o cristiani per fortuna. Le religioni sono moltissime e tra l'altro poco conosciute e considerate un male solo per sentito dire. Considerando che siamo tutti liberi di scegliere la propria spiritualità l'Italia non dovrebbe imporre un simbolo che rappresenta una scelta religiosa solo perchè il Vaticano è qui e non a Onolulu. C'è troppo dominio ingiusto, troppi lavaggi del cervello, troppa ignoranza...(nel senso buono).
Se io, caio e sempronio siamo di un'altra religione ma mi si impone che il simbolo che devo vedere appeso ovunque è SOLO il crocifisso e la croce non mi pare corretto. Non è rispettoso per chi ha scelto altre vie, e se poi andiamo indietro nel tempo le origini italiane erano segnate da credenze ben più antiche del cristianesimo, che a sua volta ha cancellato in tutto il mondo per dominare le fedi diverse. Ergo, siamo in uno stato laico, voglio tutte le religioni o nessuna per libertà di pensiero.
E poi insegnare un'ora di religione diversa a settimana farebbe si che gli interessati abbiano le informazioni di base per poter approfondire un loro interesse personale.
(benny59)
00venerdì 27 novembre 2009 11:19
musulmani
cara Violet,ho molti amici musulmani ai quali non dà fastidio il crocifisso.Anzi,lo rispettano perchè in questo simbolo non vedono una specifica organizzazione religiosa,ma la fonte dalla quale è nata una grande civiltà,una civiltà che poggia le sue basi sugli insegnamenti cristiani.Forse dà fastidio a quelle persone che non hanno nella loro coscienza certi principi,certi valori.Non è questione di appartenenza a religioni,a me non danno fastidio i simboli delle alre.
Bicchiere mezzo pieno
00venerdì 27 novembre 2009 11:32

Violet ha scritto:
Ma tralasciando gli stranieri nel nostro paese, qui in Italia non ci sono solo cattolici o cristiani per fortuna. Le religioni sono moltissime e tra l'altro poco conosciute e considerate un male solo per sentito dire. Considerando che siamo tutti liberi di scegliere la propria spiritualità l'Italia non dovrebbe imporre un simbolo che rappresenta una scelta religiosa solo perchè il Vaticano è qui e non a Onolulu. C'è troppo dominio ingiusto, troppi lavaggi del cervello, troppa ignoranza...(nel senso buono).



Vedi, tu ed Elyy probabilmente avete delle divergenze di opinione in merito al togliere il crocefisso perché intendete la sua presenza in maniera diversa, secondo un’ottica differente. Elyy considera il crocefisso come parte di un patrimonio tradizionale italiano, sicuramente cattolico a livello di maggioranza, e per estensione anche comune a molte altre denominazioni religiose cristiane che credono alla croce come un simbolo.
Tu invece lo consideri come una prevaricazione della religione cattolico/cristiana rispetto a tutti gli altri tipi di religione, e quindi come un soppruso. Dipende da come si vede la cosa naturalmente. Per me sia che venga deciso di toglierlo che di lasciarlo la cosa mi lascia del tutto indifferente perché l’importante è che non vengano tolti i luoghi sacri di riunione dove il credente possa recarsi per volgere il culto alla propria forma di spiritualità (cristiana, cattolica, islamica, o che dir si voglia).
Credo che se ne sia fatta troppo una questione di principio sia fra i sostenitori del crocefisso che fra gli avversi. Sinceramente penso che la cosa migliore sia di chiedere l’opinione alla comunità dei cittadini italiani e lasciare alla maggioranza la decisione se lasciarlo o meno.
Tanto non credo che sia il lasciare o il togliere il crocefisso a indicare la laicità o meno di uno Stato tanto quanto il rispetto di tutte le forme di religiosità esistenti,

Riguardo all’ora di religione sinceramente anch’io non sono molto favorevole, ma non tanto per la questione che sarebbe una prevaricazione della fede cattolica sulle altre ma bensì piuttosto perché spesso è un’ora spesa inutilmente a parlare di tutto di più senza davvero imparare il catechismo. E allora a questo punto tanto vale fare in modo che i piccoli, figli di famiglie cattoliche, vengano portati a ore dedicate in Chiesa per il catechismo dei bambini, dove imparare veramente la fede cattolica. Dopo anni e anni di ore di religione, i miei compagni di scuola nemmeno sapevano le nozioni elementari di cristianesimo, dimostrazione pratica che l’ora di religione era totalmente inutile e solo una forma di perdita di tempo.

Questa la mia opinione al riguardo.

Violet Art
00venerdì 27 novembre 2009 12:25
Benny, non è una questione di fastidio è un discorso di rispetto per tutti. Perchè imporre un simbolo che domina gli altri? E gli altri chi sono?
(benny59)
00venerdì 27 novembre 2009 13:14
fosse per me li appenderei tutti i simboli di pace.Ciao cara amica.
Elyy.
00venerdì 27 novembre 2009 13:38
Re:
Violet Art, 27/11/2009 10.37:


Se io, caio e sempronio siamo di un'altra religione ma mi si impone che il simbolo che devo vedere appeso ovunque è SOLO il crocifisso e la croce non mi pare corretto. Non è rispettoso per chi ha scelto altre vie, e se poi andiamo indietro nel tempo le origini italiane erano segnate da credenze ben più antiche del cristianesimo, che a sua volta ha cancellato in tutto il mondo per dominare le fedi diverse.



Lo Stato Italiano nacque nel 1861 e aveva uno stampo esclusivamente cristiano.
Definiamo lo Stato italiano "i genitori" quindi "io", e definiamo "Caio e Sempronio" i "figli" che hanno scelto col tempo altre religioni; allora, se io, (genitori cristiani) amo le mie origini e i principi su cui è stata edificata la mia famiglia, avrò appeso in casa un crocifisso! se poi i figli (caio e Sempronio) decidono crescendo di scegliere altre vie, non possono obbligare me (genitore) di togliere il crocifisso da casa perchè loro hanno scelto altre vie! I figli, cioè le nuove generazioni, accetteranno senza riluttanze varie, le origini dei patriarchi, che le condividano o meno.

Non so se sono stata chiara nell'esporre il mio pensiero.

Bikky comunque ha capito i vari punti di vista esposti fin'ora.

Riguardo l'ora di religione, la penso esattamente come voi, anche perchè il sentimento religioso dovrebbe nascere dalla famiglia. Dovrebbero essere i genitori a prendersi il tempo 1° di imparare bene la propria religione, 2° d'insegnarla e trasmetterla ai figli, oltre che mandarli in centri specializzati nell'insegnamento della religione (catechismo e strutture varie).

A scuola potrebbero imparare, a grandi linee, le varie religioni principali con cui potrebbero venire a contatto nell'arco della vita e tenendo conto della tendenza multireligiosa che esiste ormai nel nostro e negli altri Paesi.


Ely




(benny59)
00venerdì 27 novembre 2009 13:52
ti quoto al1000%
Violet Art
00venerdì 27 novembre 2009 13:53
Ma finchè i miei genitori appendono le loro figure a me non interessa, in camera mia ho le mie, ma in un luogo pubblico è diverso.
Elyy.
00venerdì 27 novembre 2009 14:09
Re:
Violet Art, 27/11/2009 13.53:

Ma finchè i miei genitori appendono le loro figure a me non interessa, in camera mia ho le mie, ma in un luogo pubblico è diverso.



Seguendo l'esempio preso della famiglia, il luogo pubblico è la "sala da pranzo", vuoi dire ai genitori di togliere il crocifisso dalla sala da pranzo perchè lì ci vanno tutti i membri della famiglia?? I padroni di casa mettono i loro oggetti di culto e non dove vogliono, sia in sala che in camera da letto che in bagno, se lo desiderassero. Poi tu in camera tua ci puoi mettere quello che vuoi e loro, se sono genitori liberali, non togleranno niente dalle pareti della tua stanza.


Ely




Violet Art
00venerdì 27 novembre 2009 14:11
no per luogo pubblico intendo scuola, e altre strutture.
Elyy.
00venerdì 27 novembre 2009 14:23
Io stavo seguendo l'esempio della famiglia e delle camere, proprie o pubbliche di tutta la famiglia..

E' ovvio che poi l'esempio rappresenta la realtà del Paese:

Casa paterna: Stato Italiano

Camera da letto: Chiese cattoliche, oratori ecc..

Cameretta: moschea, luoghi di culto diversi da quelli cristiani ecc..

Sala da pranzo: scuole pubbliche, sedi comunali, librerie comunali, piazze, vie ecc...


Ely



lovelove84
00venerdì 27 novembre 2009 17:16
Riguardo all’ora di religione sinceramente anch’io non sono molto favorevole, ma non tanto per la questione che sarebbe una prevaricazione della fede cattolica sulle altre ma bensì piuttosto perché spesso è un’ora spesa inutilmente a parlare di tutto di più senza davvero imparare il catechismo. E allora a questo punto tanto vale fare in modo che i piccoli, figli di famiglie cattoliche, vengano portati a ore dedicate in Chiesa per il catechismo dei bambini, dove imparare veramente la fede cattolica. Dopo anni e anni di ore di religione, i miei compagni di scuola nemmeno sapevano le nozioni elementari di cristianesimo, dimostrazione pratica che l’ora di religione era totalmente inutile e solo una forma di perdita di tempo.


[SM=g7279]

scusa bikk.... ma da quello che ha detto sull 'ora di religione credo che tutti i ragazzi vorrebbero le lezioni delle altre materi cosi... e l ora di religione è come quella di ed fisica....

apparte gli scherzi

volevo far notare che è l ora di religione e no l'ora del cattolicesimo... infatti come hai descritto si fa tutto tranne che studiare il cattolicesimo, almeno io con un insegnante prete... di cattolicesimo non si è fatto nulla, si sono studiate le varie nascite delle varie religioni importanti, personaggi importati della storia, della vita sociale, si sono studiati i comandamenti, ma non penso che sono solo cattolici...

quindi abolire l 'ora di religione, pensado che si fa cattolicesimo è una stupidaggine, e poi per di più l ora di religion è facoltativa perche si insegna piu la storia del cristianesimo che del buddismo o dell islamismo... quindi non è un obbligo, e chi ha altri credi non puo dire che bisogna eliminare questa "materia" dalle scuole perchè gli da fastidio...
cavdna
00venerdì 27 novembre 2009 21:46
Re:
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mia cara sorella "Violet Art" che scrivi :
e scivoli sulle bucce di banana???


Violet Art, 27/11/2009 10.37:

Ma tralasciando gli stranieri nel nostro paese, qui in Italia non ci sono solo cattolici o cristiani per fortuna. Le religioni sono moltissime e tra l'altro poco conosciute e considerate un male solo per sentito dire. Considerando che siamo tutti liberi di scegliere la propria spiritualità l'Italia non dovrebbe imporre un simbolo che rappresenta una scelta religiosa solo perchè il Vaticano è qui e non a Onolulu.



R I S P O S T A

mia cara sorella


come a dire
pazienza che io faccio parte della minoranza Politica (opposizione)
ma io voglio comunque che questa minoranza leggiferi??
e allora questa nostra conquista democratica a cosa serve??
a casa serve una maggioranza??

inoltre,

e mi pareva strano che non doveva centrare il Vaticano??

se proprio vogliamo parlare di imposizioni, a me pare che le imposizioni provengono proprio da coloro che affermano simili pretese, disconoscendo il loro stesso passato.




Violet Art, 27/11/2009 10.37:


C'è troppo dominio ingiusto, troppi lavaggi del cervello, troppa ignoranza...(nel senso buono).



R I S P O S T A

mai mettersi in discussione in prima persona????
chi sa perché quando si parla di lavaggio di cervello
questo lavaggio viene subito solo dagli altri


mai una forma umile???



Violet Art, 27/11/2009 10.37:


Se io, caio e sempronio siamo di un'altra religione ma mi si impone che il simbolo che devo vedere appeso ovunque è SOLO il crocifisso e la croce non mi pare corretto. Non è rispettoso per chi ha scelto altre vie, e se poi andiamo indietro nel tempo le origini italiane erano segnate da credenze ben più antiche del cristianesimo, che a sua volta ha cancellato in tutto il mondo per dominare le fedi diverse.



R I S P O S T A

anche se nessuno ha abbligato a intraprendere credi diversi
E' da sottolineare che la Cristianità permette la libertà di culto e l'Ecumenismo

...ha concellato in tutto il mondo???
da quali documenti di storia puoi affermare ciò???



Violet Art, 27/11/2009 10.37:


Ergo, siamo in uno stato laico, voglio tutte le religioni o nessuna per libertà di pensiero.
E poi insegnare un'ora di religione diversa a settimana farebbe si che gli interessati abbiano le informazioni di base per poter approfondire un loro interesse personale.



R I S P O S T A

si accede all'insegnamento della Religione solo dopo aver sottoscritto una domanda di adesione

inoltre,
tale tua pretesa è più un PROBLREMA politico che del Vaticano (l'eterno offeso - anche sensa giuista causa)

E' la politica che deve provvedere a creare e riconoscere scuole di formazione per eventuali docenti di altri culti
è la politca che deve finanziare tutte le spese di questi docenti
è la politica che deve...., e non il Vaticano.

grazie [SM=g7958] [SM=g10400] [SM=g7958] [SM=g1902224]

vi saluto in CRISTO RISORTO


francocoladarci
00venerdì 27 novembre 2009 22:26
In merito al togliere il crocefisso dalle scuole ed in altri luoghi, vorrei far esprimere un personaggio che certamente non sembra favorevole alla Chiesa.

Sentiamo cosa dice Marco Travaglio (il giornalista di Anno Zero).



Ma io difendo quella croce:

5 novembre 2009
Dipendesse da me, il crocifisso resterebbe appeso nelle scuole. E non per le penose ragioni accampate da politici e tromboni di destra, centro, sinistra e persino dal Vaticano. Anzi, se fosse per quelle, lo leverei anch’io.

Fa ridere Feltri quando, con ignoranza sesquipedale, accusa i giudici di Strasburgo di “combattere il crocifisso anziché occuparsi di lotta alla droga e all’immigrazione selvaggia”: non sa che la Corte può occuparsi soltanto dei ricorsi degli Stati e dei cittadini per le presunte violazioni della Convenzione sui diritti dell’uomo. Fa tristezza Bersani che parla di “simbolo inoffensivo”, come dire: è una statuetta che non fa male a nessuno, lasciatela lì appesa, guardate altrove. Fa ribrezzo Berlusconi, il massone puttaniere che ieri pontificava di “radici cattoliche”. Fanno schifo i leghisti che a giorni alterni impugnano la spada delle Crociate e poi si dedicano ai riti pagani del Dio Po e ai matrimoni celtici con inni a Odino. Fa pena la cosiddetta ministra Gelmini che difende “il simbolo della nostra tradizione” contro i “genitori ideologizzati” e la “Corte europea ideologizzata” tirando in ballo “la Costituzione che riconosce valore particolare alla religione cattolica”. La racconti giusta: la Costituzione non dice un bel nulla sul crocifisso, che non è previsto da alcuna legge, ma solo dal regolamento ministeriale sugli “arredi scolastici”.

Alla stregua di cattedre, banchi, lavagne, gessetti, cancellini e ramazze. Se dobbiamo difendere il crocifisso come “arredo”, tanto vale staccarlo subito. Gesù in croce non è nemmeno il simbolo di una “tradizione” (come Santa Klaus o la zucca di Halloween) o della presunta “civiltà ebraico-cristiana” (furbesco gingillo dei Pera, dei Ferrara e altri ateoclericali che poi non dicono una parola sulle leggi razziali contro i bambini rom e sui profughi respinti in alto mare).

Gesù Cristo è un fatto storico e una persona reale, morta ammazzata dopo indicibili torture, pur potendosi agevolmente salvare con qualche parola ambigua, accomodante, politichese, paracula. È, da duemila anni, uno “scandalo” sia per chi crede alla resurrezione, sia per chi si ferma al dato storico della crocifissione. L’immagine vivente di libertà e umanità, di sofferenza e speranza, di resistenza inerme all’ingiustizia, ma soprattutto di laicità (“date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio”) e gratuità (“Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno”).

Gratuità: la parola più scandalosa per questi tempi dominati dagli interessi, dove tutto è in vendita e troppi sono all’asta. Gesù Cristo è riconosciuto non solo dai cristiani, ma anche dagli ebrei e dai musulmani, come un grande profeta. Infatti fu proprio l’ideologia più pagana della storia, il nazismo – l’ha ricordato Antonio Socci - a scatenare la guerra ai crocifissi. È significativo che oggi nessun politico né la Chiesa riescano a trovare le parole giuste per raccontarlo.

Eppure basta prendere a prestito il lessico familiare di Natalia Ginzburg, ebrea e atea, che negli anni Ottanta scrisse: “Il crocifisso non genera nessuna discriminazione. Tace. È l’immagine della rivoluzione cristiana, che ha sparso per il mondo l’idea dell’uguaglianza fra gli uomini fino ad allora assente… Perché mai dovrebbero sentirsene offesi gli scolari ebrei? Cristo non era forse un ebreo e un perseguitato morto nel martirio come milioni di ebrei nei lager? Nessuno prima di lui aveva mai detto che gli uomini sono tutti uguali e fratelli.

A me sembra un bene che i bambini, i ragazzi lo sappiano fin dai banchi di scuola”. Basterebbe raccontarlo a tanti ignorantissimi genitori, insegnanti, ragazzi: e nessuno – ateo, cristiano, islamico, ebreo, buddista che sia - si sentirebbe minimamente offeso dal crocifisso. Ma, all’uscita della sentenza europea, nessun uomo di Chiesa è riuscito a farlo. Forse la gerarchia è troppo occupata a fare spot per l’8 per mille, a batter cassa per le scuole private e le esenzioni fiscali, a combattere Dan Brown e Halloween, e le manca il tempo per quell’uomo in croce. Anzi, le mancano proprio le parole. Oggi i peggiori nemici del crocifisso sono proprio i chierici. E i clericali.

da Il Fatto Quotidiano n°38 del 5 novembre 2009




Franco


francocoladarci
00venerdì 27 novembre 2009 22:41
Ma visto che quella signora Finlandese ha visto accettata la sua richiesta di togliere la croce nelle scuole, perché allora non continua a prodigarsi per far togliere la croce nella bandiera della sua nazione?, poi quella della Svezia, e della Norvegia e cosi via tutte quelle nazioni che hanno nella loro bandiera il simbolo della croce, A ME DA FASTIDIO, se la croce può rimanere nelle bandiere allora può rimanere esposta anche nelle scuole, ma se vogliamo fare un ragionamento più sostanzioso allora dobbiamo ragionare su ciò che la croce ha rappresentato nei trascorsi passati della storia del cristianesimo, ciò che essa rappresenta oggi per noi e rappresenterà per il futuro.

Franco



Violet Art
00sabato 28 novembre 2009 12:32
R I S P O S T A DI CAVDNA

anche se nessuno ha abbligato a intraprendere credi diversi
E' da sottolineare che la Cristianità permette la libertà di culto e l'Ecumenismo.
...ha concellato in tutto il mondo???
da quali documenti di storia puoi affermare ciò???


LA MIA RISPOSTA :Non mi risulta che la cristianità permette la libertà di culto visto che da anni e anni ha cancellato le antiche feste trasformandole in eventi cristiani! Esempio il natale, la pasqua, i santi......
quindi....
cavdna
00sabato 28 novembre 2009 14:11
Re:
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mia cara sorella "Violet Art" che scrivi :

Violet Art, 28/11/2009 12.32:

R I S P O S T A DI CAVDNA

anche se nessuno ha abbligato a intraprendere credi diversi
E' da sottolineare che la Cristianità permette la libertà di culto e l'Ecumenismo.
...ha concellato in tutto il mondo???
da quali documenti di storia puoi affermare ciò???



R I S P O S T A

mia cara sorella


uno di noi ha notizie taroccate??

la Cristianità forse sarà pur presente in ogni ambito mondiale,
ma da qui a dire che ha focoltà di dirigere tutte le nazioni ce ne passa di VERTITA' - non credi??

oppure tu hai documenti che affermano l'esatto contrario??

Violet Art, 28/11/2009 12.32:


LA MIA RISPOSTA :Non mi risulta che la cristianità permette la libertà di culto visto che da anni e anni ha cancellato le antiche feste trasformandole in eventi cristiani! Esempio il natale, la pasqua, i santi......
quindi....



R I S P O S T A

ma su quali testi hai studiato la storia??
potresti cortesemente dirmi quale festa del passato ha abolito la PASQUA??

volevi forse parlare della festa di Halloween??


quindi per fare un solo esempio (in casa nostra), non vi sono forse in questa nostra Italia :
- Moschee,
- sale del regno (TdG),
- Chiese Evangeliche,
- Sinagoghe etc. etc...
voi in particolare, vi incontrare in segreto? di nascosto?, in maniera occulta??
oppure avete un luogo ben preciso e conosciuto ???


ecco, possiamo ripartire da queste considerazioni??

grazie [SM=g7958] [SM=g10400] [SM=g7958] [SM=g1902224]

vi saluto in CRISTO RISORTO





Violet Art
00sabato 28 novembre 2009 14:33
L'inquisizione ti dice niente?
Le feste come il Natale, la Pasqua e i santi...sono tutti presi da antiche feste che la chiesa ha spacciato per sue. Dai.....

Noi non abbiamo chiese perchè il nostro posto per incontrarci è la natura stessa. NOn un luogo come la chiesa dove ci si stringe la mano, si predica bene e si razzola male.
mlp-plp
00sabato 28 novembre 2009 14:58
Re:
Violet Art, scrive 28/11/2009 14. ] 33L'inquisizione ti dice niente?

Cara Violet: l'inquisizione, è opera dell'uomo!!
non fà parte della Chiesa del Cristo, o dei suoi
insegnamenti!!
"stai facendo confusione"!





---------------------



Violet Art, scrive 28/11/2009 14.
Noi non abbiamo chiese perchè il nostro posto per incontrarci è la natura stessa. NOn un luogo come la chiesa dove ci si stringe la mano, si predica bene e si razzola male..


non mi risulta che la chiesa cattolica Vi ostacoli!
Cosa vuoi dire, con: "il razzola male"!




una strettina di [SM=g1902224]



Pierino




cavdna
00sabato 28 novembre 2009 15:43
Re:
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mia cara sorella "Violet Art" che scrivi :

Violet Art, 28/11/2009 14.33:

L'inquisizione ti dice niente?




R I S P O S T A

mia cara sorella


l'inquisizione?
ti è stata data già una prima risposta, può bastare??


Violet Art, 28/11/2009 14.33:


Le feste come il Natale, la Pasqua e i santi...sono tutti presi da antiche feste che la chiesa ha spacciato per sue. Dai.....



R I S P O S T A

le feste?

chi spaccia generalmente lo fa di nascosto, perché se spaccia è del tutto irregolare la sua azione
la CHIESA non ha fatto nulla di irregolare, le sue scelte sono frutto di condivisioni di intere generazioni alla LUCE del sole. (studiati la storia del Cristianesimo)

la PERSONA del CRISTO ha solo portato a compimento ciò che era "prefigurato" nel quotidiano dell'uomo

ti sei mai chiesta cosa significa PASQUA??
(hai già disatteso una mia domanda - dovrò attendere invano anche per questa??)



Violet Art, 28/11/2009 14.33:


Noi non abbiamo chiese perchè il nostro posto per incontrarci è la natura stessa.



R I S P O S T A

mi dici quanti arresti hai subito?
quanti limitazioni di incontro hai subito??

e se non ne hai subito neanche uno, mi dici perché parli di divieto da parte del Cristianesimo verso gli altri culti??



Violet Art, 28/11/2009 14.33:


NOn un luogo come la chiesa dove ci si stringe la mano, si predica bene e si razzola male.




R I S P O S T A

dimmi un pò, tu credi di razzolare bene sempre???

credi di essere davvero esente dall'errore???

riesci solo a essere a senso unico - ovvero - non vedi altro che gli errori degli altri??

pensi davvero che si possa costruire un dialogo sereno partendo squisitamente dalle colpe individuate (ma non accertate) dell'altro???

non riesci a comprendere che si costruisce attraverso le positività dell'altro??


grazie [SM=g7958] [SM=g10400] [SM=g7958] [SM=g1902224]

PS
più volte ho chiesto un chiarimento sulla tua affermazione :
I Cristiani impongono al mondo...
e non ho ancora letto alcuna precisazione


ulteriore PS
direbbero a Napoli:
si trasut e sick, ma mho thi sj miss e chatth (di profilo, e ingombrante)
ovvero,
sei entrata in punta di piedi ma non ha minimamente perso tempo a gettare veleno

vi saluto in CRISTO RISORTO

Violet Art
00sabato 28 novembre 2009 15:50
non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire....

e con questo ti saluto che è meglio.
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