conosciuta di persona

Elisa torna a casa». L’appello è del marito Matteo ed è un richiamo corale, anche a voce dei due figlioletti piccoli, due anni e sette mesi.
Lei, Elisa Birbes, già assessore a Dello ai Servizi Sociali nella giunta di Ettore Monaco sino all’aprile dell’anno scorso, è una ragazza solare di 31 anni, occhi chiari e capelli alle spalle, che da mercoledì mattina ha fatto perdere le proprie tracce, sparendo letteralmente nel nulla.
Nessun rilievo elettronico del cellulare, nessun conto pagato con la carta di credito, nessuno squillo fatto agli amici. Nulla. Un fatto denunciato all’autorità dal marito e dai familiari con l’appello pubblico alla ragazza a tornare, mentre la si cerca ovunque nelle campagne della Bassa, a margine del Mella, ma anche nel territorio urbano di Brescia.
Secondo una prima ricostruzione parrebbe infatti che la donna abbia riferito ai familiari di un appuntamento preso con il proprio medico mercoledì mattina a Brescia. Alla visita però la 31enne non sarebbe mai arrivata.
«La caccia è aperta alla sua macchina, una Fiat Punto bianca, targata EG 113 DK con una vistosa sigla «IPPLA» (il marchio di una linea di siti web) applicata sulla carrozzeria e il codice QR adesivo attaccato sul cofano.
Le operazioni sono coordinate dal m.llo Vito Chiusano della locale stazione dei Carabinieri: a lui il compito del collegamento tra il campo operativo della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco e la Prefettura per le procedure di ricerca delle persone scomparse. Diramata a livello nazionale una foto segnaletica di Elisa. Nel pomeriggio si è alzato anche un elicottero dei carabinieri per contribuire alle ricerche.