00 29/12/2011 14:53
Alla conferenza stampa di fine anno il presidente del Consiglio, Mario Monti, ha presentato le misure del pacchetto "Cresci Italia" per il rilancio e la crescita del Paese. Il premier ha assicurato che i conti pubblici italiani sono in sicurezza e che non serve un'altra manovra. Equità al centro dell'azione del governo: nella riforma del lavoro, del catasto e delle liberalizzazioni.

LA CRONACA
14:20 Monti a "TMNews": "Non ho fatto nessuna riflessione di rimpasto di governo e credo che ognuno dentro il governo e il Parlamento voglia lavorare nella posizione che ricopre attualmente, abbiamo ancora molta strada da fare insieme. Ho l'impressione che alcune forze politiche non vogliano sostenere questo governo, una in particolare e un'altra che vorrebbe poter avere dei motivi per sostenerlo anche se, dopo una fiducia iniziale, non l'ha sostenuto". E dunque da parte del governo ci sarà ascolto verso le richieste fatte da quel partito, "non per inseguire un appoggio numericamente non essenziale ma perché alcuni temi posti sono essenziali. Stiamo lavorando con i ministri della Pubblica amministrazione e semplificazione e il ministro della Giustizia sul fronte della lotta alla corruzione"
14:16 "La capacità degli italiani di capire è uno degli straordinari punti di forza di questo Paese. Faremo di tutto per evitare tensioni sociali"
14:10 "Eravamo sull'orlo di un burrone senza parapetto, e delle forze alle spalle ci spingevano in avanti", con tanto di "avvoltoi" nel cielo. Ma "abbiamo puntato i piedi con forza per non cadere, credo ci siamo riusciti", e dunque "non siamo molto vicini alla Grecia"
13:50 Monti cita Berlusconi. Prima la stoccata: "Aveva detto che non ci sarebbero state altre manovre, ce ne sono state cinque se non erro". Poi aggiunge: "L'ex premier aveva invitato a un bagno di ottimismo. Bagno è forse troppo, ma moderato ottimismo ora può essere giustificato"

13:43 Il presidente del Consiglio declina l'augurio a rimanere in politica e aggiunge: "Non penso minimamente a una mia candidatura al Quirinale"
13:23 "Le tutele ai lavoratori che hanno perso il posto devono essere tali da incentivarne il reimpiego sul mercato"
13:10 Roberto Calderoli torna all'attacco del governo: "La crisi è finita, ora inizia la miseria. Questa è la sintesi del vacuo intervento del premier". L'ex ministro leghista durante il discorso di Monti: "Parole, parole, parole...è drammatico sentire una conferenza così priva di contenuti"
13:04 Monti in risposta al "Wall Street Journal": "Sono un sostenitore dell'indipendenza delle banche centrali. Il rialzo dello spread dopo il 5-6 dicembre penso sia attribuibile alla delusione dei mercati per i risultati del Consiglio europeo, e non ai mancati interventi della Bce sui titoli italiani"
13:00 Monti in risposta a "Tgcom": "La riforma del catasto serve per porre fine ad abusi e introdurre maggiore aderenza tra il fisco e la realtà effettiva. Va nella direzione di una maggiore equità nelle tasse sulla casa"
12:57 Monti in risposta al "Manifesto": "I contributi all'editoria verranno mantenuti ma stiamo lavorando a criteri più obiettivi. La cosa difficile sarà la scelta"
12:50 "Speriamo in riforme istituzionali nel 2012"
12:45 "Auguri al capo dello Stato, ha diffuso a tutti noi il senso dell'unità". "Auguri ai cittadini". "Ho chiesto sacrifici e rinunce. C'è stata grande comprensione"
12:44 "L'Italia sta facendo un grande sforzo per il cambiamento"
12:43 "Da misure Italia dipende l'economia mondiale"
12:41 Monti scherza: "Apprendo dai media le cose che ho detto". "Non mi dedicherò molto alle smentite. Non c'è tempo"
12:40 "Riforma del lavoro rapida, ma confronto con le parti sociali. Impegno per i giovani"
12:36 "L'Europa ci attende con ulteriori provvedimenti. Viste le scadenze di fine gennaio, lavoriamo con uno sforzo intenso sulle liberalizzazioni e sul lavoro. Ammoderneremo gli ammortizzatori sociali"
12:32 "Anche io più volte al giorno osservo come sta andando lo spread senza né divinizzarlo quando scende né demonizzarlo quando sale"
12:31 La manovra correttiva approvata prima di Natale "era un atto dovuto, l'atto voluto del mio governo comincia oggi"
12:28 Illustrando i punti del "pacchetto salva-Italia" ha spiegato: "Ciò di cui parliamo da oggi non avrei obiezioni se decideste di chiamarlo cresci-Italia".
12:22 "Abbiamo introdotto provvedimenti che portano ad un avanzo primario strutturale del 5%, in grado di portarci al pareggio di bilancio nel 2013 e dunque a una riduzione stabile del debito pubblico"
12:18 "Equità è principio di cui teniamo conto. La fase della crescita sarà in sintonia col consolidamento dei conti pubblici". "Non c'è una fase uno separata da una fase due"
12:15 Il premier: "Abbiamo cercato di mettere i conti in sicurezza"
12:09 Monti: "non mi sfugge l'importanza di una stampa libera"

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Mauro