A un anno e mezzo dall'uscita di Michael, l'album di inediti di Michael Jackson, riesplode la polemica sulla presunta contraffazione della voce del re del pop.
Ad accendere la miccia è il sito americano Tmz che riporta uno stralcio di una video-chat tra la figlia del re del pop, Paris, e alcuni suoi amici. La ragazza sostiene che la voce all'interno del cd Michael, pubblicato nel dicembre 2010 ad oltre un anno dalla morte del cantante e contenente 10 brani inediti, non corrisponde a quella del padre.
Le immagini della video-chat risalgono a pochi mesi prima dell'uscita dell'album. Paris fa sentire agli amici una parte di Hold my Hand, il singolo di lancio, e qualcuno fa notare come non sembri la voce di Jacko.
"Non è lui - risponde subito la ragazza. Nell'intero album non si sente la sua voce. Andate su Youtube e cercate Jason Malachi. È lui".
Non è la prima volta che Malachi, a causa del suo timbro vocale molto simile a quello di Jackson, è sospettato di aver cantato alcuni brani del cd Michael. Il cantante americano, così come la casa di produzione Sony, hanno più volte rispedito le accuse al mittente.
Ora confrontiamo i pezzi, le voci sembrano identiche.
Mauro