00 12/07/2009 22:15
Succhi di frutta che ostacolano i farmaci
Tratto da " Le Scienze"


L'assunzione del succo di pompelmo, arancia e mela diminuisce l'azione di alcuni antistaminici, betabloccanti, antibiotici, oltre che della ciclosporina e dell'etoposide

Da anni è ben noto anche al vasto pubblico che il succo di pompelmo può aumentare l'assorbimento di certi fermaci, con il rischio di trasformare un dosaggio normale in uno con potenziali effetti tossici. Una ricerca condotta presso la University of Western Ontario a London, in Canada, ha ora per la prima volta mostrato che il consumo sia di succo di pompelmo sia di altri succhi di frutta, come quelli di arance e di mela, può interferire con altri tipi di farmaci diminuendone invece l'assorbimento.

"Abbiamo scoperto che il pompelmo e altri succhi di frutta diminuiscono sostanzialmente l'assorbimento orale di certi farmaci che vengono assorbiti dalla parete intestinale", ha detto David G. Bailey, che ha presentato la ricerca al convegno della American Chemical Society.

I ricercatori hanno mostrato che un ingrediente presente nel succo di pompelmo, la naringina, è in grado di bloccare un elemento chiave del trasporto di tali farmaci dall'intestino alla corrente ematica interferendo con un fattore di trasporto noto con la sigla OATP1A2. Per contro, i farmaci i cui livelli ematici appaiono aumentati in presenza del succo pompelmo sembrano sfruttare il blocco da parte dei componenti del succo di frutta di un importante enzima, chiamato CYP3A4, che normalmente li degrada.

Allo stato attuale, succo di pompelmo, di arancia e di mela hanno mostrato in particolare di ridurre l'assorbimento della fexofenadina, un antistaminico impiegato nel trattamento delle allergie; dell'etoposide, un chemioterapico; di alcuni betabloccanti (atenololo, celiprololo, talinololo) utilizzati per trattare l'ipertensione e prevenire attacchi di cuore; della ciclosporina, il farmaco d'elezione per prevenire il rigetto degli organi; e di certi antibiotici (ciprofloxacina, levofloxacina, itraconazolo).

Franco


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