Elyy., 21/10/2009 22.25: Su questo condivido (quasi) pienamente, a parte quel plurale della Genesi che grazie alla versione di un'ebrea, (ma non la saprei ripetere) ho capito che la spiegazione non è proprio giustissima così. Comunque sul nome di "Geova" niente da eccepire, ha spiegato benissimo quanto sia fasullo e perchè. Ely
lovelove84, 22/10/2009 16.27: e no! ora non ci puoi lasciare con la curiosità, metti i due indici sulle meningie, premi e concentrati
Trianello, 04/12/2008 20.37: Disquisizioni teologiche. Il parlante è qui un cristiano e la lettura cristiana delle Scritture Ebraiche non può fare a meno di ricercare nelle stesse delle prefigurazioni delle verità espresse nel NT. Onestamente, però, ritengo che il plurale, in questo caso, possa essere giustificato altrimenti che non come una "teologia trinitaria" in nuce. Nel suo complesso, però, la spiegazione data sulla genesi del termine "Geova" è corretta ed efficace.
Topsy: Dato che lo si è presentato come professore di ebraico, e autore di grammatiche ebraiche, ho creduto che egli offrisse in questo video delle nozioni linguistiche di ebraico biblico, non una rilettura cristiana delle Scritture Ebraiche. Che ti devo dire: mi sono sbagliata. Difatti che il termine "Elohim" riferito a Dio equivalga in lingua ebraica a designare un unico Dio composto da entità plurime, non è una esegesi scientifica, ma una interpretazione teologica cristiana. "Elohim" in ebraico quando riferito al Dio unico, è un "plurale di intensità" detto anche "plurale maiestatico intensivo" (non un "plurale di composizione"), ossia indica un concetto pieno e forte, e ovviamente ha sempre il verbo al singolare. La spiegazione sulla genesi del termine "Geova" è senz'altro più corretta ("linguisticamente" parlando).