00 21/11/2009 20:06
Un filosofo greco, forse Seneca ma mi potrei sbagliare, sosteneva che quando un amico è amico vero, ci si dovrebbe poter confidare ogni nostro pensiero e segreto nella stessa maniera in cui li formuliamo nella nostra testa, senza quindi doverli filtrare e plasmare per poter essere ascoltati da altrui orecchie. [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242]