I nostri amici

L'amicizia

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    bruna454
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    00 10/06/2010 22:26
    SCUSA HO PERSO L'ABITUDINE A SCRIVERE QUA E NON SONO PIù CAPACE....
    NON SO SE DEVO LEGGERE TUTTO HO ESPONGO CIO CHE HO DENTRO E MI FA MALE DA TANTO TEMPO...FORSE è MEGLIO SCRIVERE DI PETTO...UNA VOLTA AVEVO UN AMICO TUTTE LE MATTINE CI DAVAMO IL BUON GIORNO DURANTE IL GIORNO CI SI ASPETTAVA PER FARE LA STRADA INSIEME...,SE AVEVO QUALCHE PROBLEMA ERA SEMPRE PRONTO PER ME NON MANCAVA MAI DI DARMI I SUOI CONSIGLI...UN GIORNO CHIESI QUALCOSA DI PIU DI UN CONSIGLIO...ED ECCO CHE L'AMICO NON ERA PIU AMICO...HA VOLTE MI DOMANDO DOVE E PERCHè...DOVE HO SBAGLIATO ...E PERCHE QUESTO AMICO SI è RITIRATO COME UN ELASTICO TESO AL MASSIMO E L'ASCIATO ANDARE...HO FATTO DI TUTTO PER RECUPERARE LA SUA AMICIZIA ...HO LITIGATO PIANTO E STREPITATO...NIENTE è UNA TOMBA...
    MI HANNO CONSIGLIATO DI LASIAR PERDERE...MA COME SI FA A FAR FINTA CHE NON è MAI ESISTITO???? Bruna
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    mauro.68
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    00 10/06/2010 22:28
    Re:
    Elyy., 10/06/2010 22.24:



    Interessante la tua opinione, Gabriella, ai punti introduttivi di questa discussione, hai risposto in modo diverso da quello che avevo nella mia mente ma mi ha fatto bene vedere le cose anche da un altro punto di vista, oltre quelli già constatati prima del tuo arrivo qui.

    A volte sembra che la realtà sia solo quella che abbiamo nella nostra mente, le nostre convinzioni; invece, confrontandoci con gli altri ci accorgiamo che il mondo, le persone, l'amore, l'amicizia, possono essere visti in modi infinitamente diversi da quelli che noi ci siamo posti come ideale e questo ci fa allargare le nostre vedute e ci aiuta ad essere più tolleranti verso le diversità del prossimo.


    Ely






    A volte sembra che la realtà sia solo quella che abbiamo nella nostra mente, le nostre convinzioni; invece, confrontandoci con gli altri ci accorgiamo che il mondo, le persone, l'amore, l'amicizia, possono essere visti in modi infinitamente diversi da quelli che noi ci siamo posti come ideale e questo ci fa allargare le nostre vedute e ci aiuta ad essere più tolleranti verso le diversità del prossimo.



    Appunto!!! [SM=g1916241]



  • Elyy.
    00 10/06/2010 22:30


    Tornando all'amicizia, volevo chiedere a Opepo come ci considera.
    Caro Opepo, ci consideri Amici o amici?

    La risposta è ovvia, ma vorrei che la pronunciassi tu.


    Vorrei chiedere anche a Gabriella: visto che ritieni che di amicizia ce n'è di un solo tipo e non di diversi livelli come abbiamo inteso dire fin'ora, pensi che l'amicizia nostra, quella tra noi nel web, sia da annoverare tra quelle che "chi trova un amico trova un tesoro"?


  • Gabriella Prosperi..
    00 11/06/2010 06:42
    Re:
    Elyy., 10/06/2010 22.30:




    Vorrei chiedere anche a Gabriella: visto che ritieni che di amicizia ce n'è di un solo tipo e non di diversi livelli come abbiamo inteso dire fin'ora, pensi che l'amicizia nostra, quella tra noi nel web, sia da annoverare tra quelle che "chi trova un amico trova un tesoro"?





    Nel web si inizia con una conoscenza, poi, con alcuni, i contatti si fanno più intimi, si procede per gradi, e non è detto che con tutti si possa raggiungere quello stato di grazia che si chiama amicizia.
    Ci può essere stima, empatia, solidarietà, ma non quella particolare comunione che non è comunione di pensieri e/o di intenti, ma un trasporto diverso e allo stesso tempo intenso.
    Trovo difficile spiegare, ma è così.
    Gabriella

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    00 13/06/2010 10:57
    Re: Re:
    Gabriella Prosperi.., 11/06/2010 6.42:



    Nel web si inizia con una conoscenza, poi, con alcuni, i contatti si fanno più intimi, si procede per gradi, e non è detto che con tutti si possa raggiungere quello stato di grazia che si chiama amicizia.
    Ci può essere stima, empatia, solidarietà, ma non quella particolare comunione che non è comunione di pensieri e/o di intenti, ma un trasporto diverso e allo stesso tempo intenso.
    Trovo difficile spiegare, ma è così.
    Gabriella




    Infatti l'amicizia è formata da vari livelli come dici tu, nel web si inizia da una conoscenza e si procede per gradi, sono d'accordo anche con Opepo nel considerare l'Amicizia, quella con la A maiuscola, rara. Sono d'accordo con Piero quando dice che dove c'è reciproco rispetto c'è amicizia. Per finire, in internet ho conosciuto delle belle e splendite persone che io considero amici, spesse volte si son preoccupati per me, con alcuni c'è un rapporto d'amicizia un pò più profondo, li conosco anche di persona, e quindi è qualcosa che va oltre la rete.

    P.S. comunque questo 3D è molto utile!!!


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    mauro.68
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    00 13/06/2010 13:15
    Re:
    Elyy., 07/06/2010 22.20:



    E... che ne dite?

    Si può essere giustamente "gelosi" in amicizia? o la gelosia può esistere solo in Amore?





    Volevo ritornare sulla domanda della Ely riguardo alla gelosia in amicizia. Ci sono alcuni fattori che possono indurre una persona ad essere gelosa. La gelosia può anche essere scatenata da insicurezze, cioè la paura di perdere gli amici, ma secondo me la causa principale e sicuramente quella più grave, potrebbe essere la possessività, ricordiamoci che esiste il carattere possessivo e, questo potrebbe portare il soggetto a credere di avere l'esclusività sull'amico/a, la cosa fondamentale da farsi e far capire all'amico che non ha l'esclusività.

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    Tommaso de Torquemada
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    00 13/06/2010 15:03
    L’Amico sincero, la persona a cui apriamo il nostro cuore è appunto una persona, con tutti i sentimenti simili ai nostri, ma proprio perché stimiamo la sua amicizia come qualcosa di prezioso non dovrà farci cadere nella possessività, come se egli non fosse più una persona ma un bene posseduto, e come tale avere l’esclusività del rapporto.

    Si dovrà tenere sempre in considerazione che anche Lui avrà delle amicizie, più o meno legate, ed imporgli la nostra esclusività è un sentimento di puro egoismo, di gelosia, che nulla a che fare con la nobiltà d’animo, lasciamo dunque che il nostro amico/a possa coltivare le sue amicizie, non soffoca molo con la nostra esclusività, non impediamogli di esternare i suoi sentimenti ad altri, anche lui/lei ha bisogno di queste manifestazioni, tale modo di agire denota un vero amore dei puri sentimenti che cementificano sempre più tale amicizia, lasciamo che la “Gelosia” sia propria di coloro che manifestano possessività, mentre il vero amico fa si che l’altro/a possa godere in piena libertà la nostra amicizia.

    Tommaso de Torquemada.
  • Gabriella Prosperi..
    00 13/06/2010 15:42
    Concordo co Mauro e Tommaso.
    A volte si è portati ad essere gelosi quasi che il nostro rapporto debba essere esclusivo o che colui/lei che riteniamo amico non debba nutrire gli stessi sentimenti che prova per noi per altri.
    E' umano ma sbagliato, rischia d'innescare lo stesso rapporto esclusivo che, certe forme d'amore genitoriale, riservano ai figli.
    La gelosia rischia di divenire una gabbia in cui cerchiamo di chiudere gli affetti speciali, per insicurezza, come è stato detto, quasi che i sentimenti amicali possano indebolirsi se condivisi con più persone.
    Ma questi, come l'amore, più sono condivisi, più si rafforzano.
    Gabriella
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    opepo
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    00 14/06/2010 02:51
    Però bisogna cercare di chiarire una cosa...e cioè se stiamo parlando di Amici o di amici...perchè a me sembra che nel parlare si faccia un po' di confusione
    Amico = chi trova un amico trova un tesoro...è la al primo posto ...non lo tocca nessuno
    amici= tutti gli altri con cui ho stabilito una certa relazione...e proprio per questo motivo...questi amici vengono posti su determinati livelli
    Quindi mentre al primo posto c'è solo l'Amico al secondo ci possono essere uno o più amici , così come al terzo ecc ecc

    Parlando ora del forum Ely chiede se voi siete miei amici o miei Amici...sa già la risposta ...ma vuole che sia io a dirla... "per me voi siete degli amici"...dove il "voi siete" deve essere sostituito categoricamente con "vi sento"....perchè per me questo è basilare per definire se uno è più o meno amico
    Colui che riceve "sente" che colui che dona lo fa solo per il piacere di farlo e allora può dire "quello è un mio amico" mentre quello che dona non può dire "guarda che ti sono amico perchè ti ho dato"
    Più "sente" più l'amico diventa importante

    Più diventa importante più la gelosia si fa sentire...e per me è inevitabile
    [Modificato da opepo 14/06/2010 02:53]



    APRI I MIEI OCCHI, O DIO, PERCHÈ SPESSO SIAMO VICINI AL RUSCELLO E NON VEDIAMO L'ACQUA.
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    opepo
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    00 14/06/2010 15:18
    In aggiunta a quello detto subito sopra c'è da dire che Amici si diventa e prima di essere Amici si era amici
    Tommaso dice

    Si dovrà tenere sempre in considerazione che anche Lui avrà delle amicizie, più o meno legate, ed imporgli la nostra esclusività


    Ma a un Amico tu non gli imponi niente...è Lui che non cerca altro..perchè in te ha trovato tutto...e quindi sa fino dove si può allontanare per non farti ingelosire in quanto Lui stesso ha, nel cuore segnata, la linea da non oltrepassare
    [Modificato da opepo 14/06/2010 15:19]



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    Tommaso de Torquemada
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    00 14/06/2010 17:08
    Opepo Opepo, perché mi fai dire cose non dette?


    In aggiunta a quello detto subito sopra c'è da dire che Amici si diventa e prima di essere Amici si era amici
    Tommaso dice


    Si dovrà tenere sempre in considerazione che anche Lui avrà delle amicizie, più o meno legate, ed imporgli la nostra esclusività



    Ma a un Amico tu non gli imponi niente...è Lui che non cerca altro..perchè in te ha trovato tutto...e quindi sa fino dove si può allontanare per non farti ingelosire in quanto Lui stesso ha, nel cuore segnata, la linea da non oltrepassare.



    Ma se tu leggessi il mio pensiero, vedrai che è diverso da quello che hai scritto, infatti ho detto -- ed imporgli la nostra esclusività è un sentimento di puro egoismo, di gelosia, che nulla a che fare con la nobiltà d’animo – il senso è diverso rispetto a quello da te citato.

    Tommaso


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    opepo
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    00 14/06/2010 21:44
    Non è mia intenzione cambiare il tuo pensiero...la mia precisazione stava solo nel fatto che mentre tu supponi che ci possano essere altre amicizie, io affermo che il fatto non sussiste



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    francocoladarci
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    00 16/06/2010 19:06
    Amicizia tra Uomo e Donna


    Con questo post vorrei considerare brevemente il rapporto d’amicizia tra un uomo ed una donna, e come esso è diverso da quello dello stesso sesso, non si vuole affermare l’impossibilità di tale amicizia, ma bensì la difficoltà della medesima, parliamo di amicizia “Intima” “Stretta” “ del Cuore”.

    L’amicizia è come un tesoro nascosto preziosa e di difficile individuazione, secondo il mio modesto parere l’amicizia si può di dividere in due classificazioni, quella del proprio sesso e quindi uomo con uomo, donna con donna, e quella a sessi diversi, uomo donna.
    L’amicizia con quelli del proprio sesso può esprimere tutti i più nobili sentimenti, tutte quelle virtù proprie della persona, essendo dello stesso sesso viene a mancare “L’Attrazione” che tra i due sessi è più che normale, motivo per cui tutte le azioni sono motivate dall’intelletto (cuore simbolico), giacché i sensi attrattivi del corpo vengono privati a causa della mancanza dell’eros.

    Quanto l’amicizia coinvolge l’uomo e la donna, e ciò si intende l’amico/amica intima, le cose si complicano un pochino, fermo restando che tutti i valori e sentimenti elencati sopra rimangono inalterati vi è un altro elemento che si aggiunge e cioè l’eros, o se vogliamo dire attrazione tra i due sessi, che ripeto è una cosa normale che il buon Dio ha messo in noi.

    Mentre tutti i sentimenti e le virtù proprie della persona sono sinergici fra di loro, e quindi se ne rafforza il rapporto di amicizia, e ciò a causa dello stesso sesso, per un uomo e una donna tutte quelle virtù diventano antisinergici con i sensi del corpo (eros o attrazione), creando una situazione alquanto difficile da gestire.

    Ecco dunque come l’inizio di un’amicizia tra un ragazzo ed una ragazza, o tra un uomo ed una donna possa con il tempo (in special modo quando tale amicizia inizia ad essere profonda) modificarsi in un sentimento d’amore di uno dei due o di entrambi, ecco dunque la difficoltà ad avere un’amicizia dell’altro sesso in un modo “Intimo”(intimo, nella conoscenza del nostro io in un modo profondo, diventa come un nostro riflesso a cui confidare gioie e dolori), e questa difficoltà non nasce dalla mancanza di sentimenti, ne dalla mancanza di volontà, ne di qualsiasi facoltà proprie dell’anima, bensì dalla contrapposizione dei sensi corporali(parliamo sempre dei sensi attrattivi), e questo impedisce di avere un’amicizia profonda, cristallina, tra i due sessi.

    C’è comunque da dire un’altra cosa, queste problematiche sono quelle della persona in vigore, e che quindi durano per un certo periodo della nostra vita, vita che con il tempo si modifica, il nostro corpo non diventa più un “ostacolo” per certe virtù (amicizia), ciò che una volta rendeva l’amicizia tra un uomo e una donna complicata, difficile, viene a mancare o si affievolisce così tanto da non essere più un ostacolo, ecco allora che quando i desideri attrattivi propri del corpo vengono meno il loro posto è ceduto solo alle virtù della persona, ed in quel momento l’amicizia tra un uomo ed una donna diventa come un frutto maturo, ricco di sostanze benefiche e salutare per la propria anima.

    Franco

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    bisogna cominciare col il dubbio.
    (S. Tommaso d’Aquino)”

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  • Elyy.
    00 16/06/2010 19:28
    Re:
    opepo, 14/06/2010 2.51:

    Però bisogna cercare di chiarire una cosa...e cioè se stiamo parlando di Amici o di amici...perchè a me sembra che nel parlare si faccia un po' di confusione
    Amico = chi trova un amico trova un tesoro...è la al primo posto ...non lo tocca nessuno
    amici= tutti gli altri con cui ho stabilito una certa relazione...e proprio per questo motivo...questi amici vengono posti su determinati livelli
    Quindi mentre al primo posto c'è solo l'Amico al secondo ci possono essere uno o più amici , così come al terzo ecc ecc

    Parlando ora del forum Ely chiede se voi siete miei amici o miei Amici...sa già la risposta ...ma vuole che sia io a dirla... "per me voi siete degli amici"...dove il "voi siete" deve essere sostituito categoricamente con "vi sento"....perchè per me questo è basilare per definire se uno è più o meno amico
    Colui che riceve "sente" che colui che dona lo fa solo per il piacere di farlo e allora può dire "quello è un mio amico" mentre quello che dona non può dire "guarda che ti sono amico perchè ti ho dato"
    Più "sente" più l'amico diventa importante

    Più diventa importante più la gelosia si fa sentire...e per me è inevitabile




    Condivido questo tuo pensiero e hai capito bene anche che volevo far dire a te che tipo di amici senti che siamo per te. La risposta era ovvia e anch'io rispondo in questo modo. Con un sentimento di amicizia (senza A maiuscola) la gelosia è ridicola, l'amico è libero di avere un numero infinito di altri amici che a noi non potrebbe che far piacere. Con l'Amico invece la questione è diversa e la gelosia potrebbe prender piede in determinate situazioni.

    Ora bisognerebbe stabilire in quale contesto potrebbe essere lecita la gelosia tra Amici e se potrebbe essere lecita una certa gelosia anche fra amici nel web


  • Elyy.
    00 16/06/2010 19:29
    Re:
    opepo, 14/06/2010 15.18:



    In aggiunta a quello detto subito sopra c'è da dire che Amici si diventa e prima di essere Amici si era amici

    Ma a un Amico tu non gli imponi niente...è Lui che non cerca altro..perchè in te ha trovato tutto...e quindi sa fino dove si può allontanare per non farti ingelosire in quanto Lui stesso ha, nel cuore segnata, la linea da non oltrepassare




    [SM=g1916241]




  • Elyy.
    00 16/06/2010 19:31
    Re:
    Tommaso de Torquemada, 13/06/2010 15.03:

    L’Amico sincero, la persona a cui apriamo il nostro cuore è appunto una persona, con tutti i sentimenti simili ai nostri, ma proprio perché stimiamo la sua amicizia come qualcosa di prezioso non dovrà farci cadere nella possessività, come se egli non fosse più una persona ma un bene posseduto, e come tale avere l’esclusività del rapporto.

    Si dovrà tenere sempre in considerazione che anche Lui avrà delle amicizie, più o meno legate, ed imporgli la nostra esclusività è un sentimento di puro egoismo, di gelosia, che nulla a che fare con la nobiltà d’animo, lasciamo dunque che il nostro amico/a possa coltivare le sue amicizie, non soffoca molo con la nostra esclusività, non impediamogli di esternare i suoi sentimenti ad altri, anche lui/lei ha bisogno di queste manifestazioni, tale modo di agire denota un vero amore dei puri sentimenti che cementificano sempre più tale amicizia, lasciamo che la “Gelosia” sia propria di coloro che manifestano possessività, mentre il vero amico fa si che l’altro/a possa godere in piena libertà la nostra amicizia.

    Tommaso de Torquemada.




    Condivido il tuo pensiero soprattutto quando parli di gelosia possessiva e soffocante. [SM=g1902224]


    Ely




  • Elyy.
    00 16/06/2010 19:36
    Re: Amicizia tra Uomo e Donna
    francocoladarci, 16/06/2010 19.06:



    Con questo post vorrei considerare brevemente il rapporto d’amicizia tra un uomo ed una donna, e come esso è diverso da quello dello stesso sesso, non si vuole affermare l’impossibilità di tale amicizia, ma bensì la difficoltà della medesima, parliamo di amicizia “Intima” “Stretta” “ del Cuore”.

    L’amicizia è come un tesoro nascosto preziosa e di difficile individuazione, secondo il mio modesto parere l’amicizia si può di dividere in due classificazioni, quella del proprio sesso e quindi uomo con uomo, donna con donna, e quella a sessi diversi, uomo donna.
    L’amicizia con quelli del proprio sesso può esprimere tutti i più nobili sentimenti, tutte quelle virtù proprie della persona, essendo dello stesso sesso viene a mancare “L’Attrazione” che tra i due sessi è più che normale, motivo per cui tutte le azioni sono motivate dall’intelletto (cuore simbolico), giacché i sensi attrattivi del corpo vengono privati a causa della mancanza dell’eros.

    Quanto l’amicizia coinvolge l’uomo e la donna, e ciò si intende l’amico/amica intima, le cose si complicano un pochino, fermo restando che tutti i valori e sentimenti elencati sopra rimangono inalterati vi è un altro elemento che si aggiunge e cioè l’eros, o se vogliamo dire attrazione tra i due sessi, che ripeto è una cosa normale che il buon Dio ha messo in noi.

    Mentre tutti i sentimenti e le virtù proprie della persona sono sinergici fra di loro, e quindi se ne rafforza il rapporto di amicizia, e ciò a causa dello stesso sesso, per un uomo e una donna tutte quelle virtù diventano antisinergici con i sensi del corpo (eros o attrazione), creando una situazione alquanto difficile da gestire.

    Ecco dunque come l’inizio di un’amicizia tra un ragazzo ed una ragazza, o tra un uomo ed una donna possa con il tempo (in special modo quando tale amicizia inizia ad essere profonda) modificarsi in un sentimento d’amore di uno dei due o di entrambi, ecco dunque la difficoltà ad avere un’amicizia dell’altro sesso in un modo “Intimo”(intimo, nella conoscenza del nostro io in un modo profondo, diventa come un nostro riflesso a cui confidare gioie e dolori), e questa difficoltà non nasce dalla mancanza di sentimenti, ne dalla mancanza di volontà, ne di qualsiasi facoltà proprie dell’anima, bensì dalla contrapposizione dei sensi corporali(parliamo sempre dei sensi attrattivi), e questo impedisce di avere un’amicizia profonda, cristallina, tra i due sessi.

    C’è comunque da dire un’altra cosa, queste problematiche sono quelle della persona in vigore, e che quindi durano per un certo periodo della nostra vita, vita che con il tempo si modifica, il nostro corpo non diventa più un “ostacolo” per certe virtù (amicizia), ciò che una volta rendeva l’amicizia tra un uomo e una donna complicata, difficile, viene a mancare o si affievolisce così tanto da non essere più un ostacolo, ecco allora che quando i desideri attrattivi propri del corpo vengono meno il loro posto è ceduto solo alle virtù della persona, ed in quel momento l’amicizia tra un uomo ed una donna diventa come un frutto maturo, ricco di sostanze benefiche e salutare per la propria anima.

    Franco




    Ottime osservazioni quelle da te fatte Franco, condivido il concetto che tra uomo e donna è difficile instaurare una bella Amicizia, ma ritengo non sia impossibile, soprattutto se, corporalmente, si è attratti da qualcun altro.

    Se ambedue si sentono completi, nella loro singolarità o perchè nel cuore a riempire l'eros c'è qualcun altro, niente e nessuno vieta una vera e bella Amicizia tra uomo e donna, a meno che... chi riempie l'Eros dell'amico non cominci a fare inutili e ingiustificate scenate di gelosia, a quel punto anche una bella Amicizia può finire dolorosamente.


    Ely




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    francocoladarci
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    00 16/06/2010 21:16
    Cara Elyy hai scritto

    chi riempie l'Eros dell'amico non cominci a fare inutili e ingiustificate scenate di gelosia, a quel punto anche una bella Amicizia può finire dolorosamente.



    In effetti questo era un punto che volutamente ho tralasciato, poiché il medesimo è un’altra variabile che complica ulteriormente tale amicizia.

    Franco

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    00 16/06/2010 21:27
    Ho trovato questa bellissima poesia che racchiude un pò tutto quello che c'è in questo 3D.



    L'Albero degli amici


    Esistono persone nelle nostre vite che ci rendono felici
    per il semplice caso di avere incrociato il nostro cammino.
    Alcuni percorrono il cammino al nostro fianco,
    vedendo molte lune passare,
    gli altri li vediamo appena tra un passo e l'altro.
    Tutti li chiamiamo amici e ce sono di molti tipi.
    Talvolta ciascuna foglia di un albero rappresenta uno
    dei nostri amici.


    Il primo che nasce è il nostro amico Papà e la nostra
    amica Mamma,
    che ci mostrano cosa è la vita.
    Dopo vengono gli amici Fratelli, con i quali dividiamo il
    nostro spazio affinché possano fiorire come noi.
    Conosciamo tutta la famiglia delle foglie che
    rispettiamo e a cui auguriamo ogni bene.
    Ma il destino ci presenta ad altri amici che non
    sapevamo avrebbero incrociato il nostro cammino. Molti di loro
    li chiamiamo amici dell'anima, del cuore.
    Sono sinceri, sono veri. Sanno quando non stiamo bene,
    sanno cosa ci fa felici. E alle volte uno di questi amici dell'anima
    si infila nel nostro cuore e allora lo chiamiamo innamorato.
    Egli da luce ai nostri occhi, musica alle nostre labbra,
    salti ai nostri piedi.
    Ma ci sono anche quegli amici di passaggio, talvolta una
    vacanza o un giorno o un'ora. Essi collocano un
    sorriso nel nostro viso per tutto il tempo che stiamo con loro.
    Non possiamo dimenticare gli amici distanti, quelli
    che stanno nelle punte dei rami e che quando il vento
    soffia appaiono sempre tra una foglia e l'altra.
    Il tempo passa, l'estate se ne va, l'autunno si
    avvicina e perdiamo alcune delle nostre foglie, alcune nascono
    l'estate dopo, e altre permangono per molte stagioni.
    Ma quello che ci lascia felici è che le foglie che
    sono cadute continuano a vivere con noi, alimentando le nostre
    radici con allegria.
    Sono ricordi di momenti meravigliosi di quando
    incrociarono il nostro cammino.



    Ti auguro, foglia del mio albero, pace
    amore, fortuna e prosperità.
    Oggi e sempre........ semplicemente perché ogni persona che
    passa nella nostra vita è unica.
    Sempre lascia un poco di se e prende un poco di noi.
    Ci saranno quelli che prendono molto,
    ma non ci sarà chi non lascia niente.
    Questa è la maggior responsabilità della nostra vita e
    la prova evidente che due anime non si incontrano
    per caso.

    [Modificato da mauro.68 16/06/2010 21:29]

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    opepo
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    00 16/06/2010 22:30
    Re: Amicizia tra Uomo e Donna
    francocoladarci, 16/06/2010 19.06:






    Quanto l’amicizia coinvolge l’uomo e la donna, e ciò si intende l’amico/amica intima, le cose si complicano un pochino



    Togli pure il pochino




    Mentre tutti i sentimenti e le virtù proprie della persona sono sinergici fra di loro, e quindi se ne rafforza il rapporto di amicizia, e ciò a causa dello stesso sesso, per un uomo e una donna tutte quelle virtù diventano antisinergici con i sensi del corpo (eros o attrazione), creando una situazione alquanto difficile da gestire.



    Togli pure alquanto




    C’è comunque da dire un’altra cosa, queste problematiche sono quelle della persona in vigore,



    Hai ragione a 90 anni non ci sono più quelle problematiche


    e che quindi durano per un certo periodo della nostra vita, vita che con il tempo si modifica, il nostro corpo non diventa più un “ostacolo”




    Beh si a 90 anni non è più un ostacolo...credo...anche se spero di no


    per certe virtù (amicizia), ciò che una volta rendeva l’amicizia tra un uomo e una donna complicata, difficile, viene a mancare o si affievolisce



    Ecco ...lo sapevo...non è più un ostacolo


    così tanto



    [SM=g7364]


    da non essere più un ostacolo,



    Come volevasi dimostrare


    ecco allora che quando i desideri attrattivi propri del corpo vengono meno il loro posto è ceduto solo alle virtù della persona, ed in quel momento l’amicizia tra un uomo ed una donna diventa come un frutto maturo,



    e quando un frutto è maturo...cade


    ricco di sostanze benefiche e salutare per la propria anima.




    E' chiaro che ho scherzato ma comunque io credo che fin che non "cade" sia da una pare che dall'altra l'Amicizia sia di difficile gestione...a meno che...non si possa amare senza sesso...voi che ne dite ... è possibile?

    Avete visto che anche qui riesco andare tranquillamente in OT?






    [Modificato da opepo 16/06/2010 22:31]



    APRI I MIEI OCCHI, O DIO, PERCHÈ SPESSO SIAMO VICINI AL RUSCELLO E NON VEDIAMO L'ACQUA.
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