00 26/11/2009 11:53




Qui son i tetti di paglia, da dove si accede al sito e giu in fondo il fiume Urubamba, Aguacaliente e il treno..

Flora: Qui si trovano oltre 300 specie di orchidee, gromilacee (piante che da noi sono d’appartamento), bambù, felci e begonie.
Fauna: Lama, chinchillà (che sono come un grosso scoiattolo e si aggirano numerosi qui nel sito), zanzare, rondini, passerotti colorati con ciuffo, farfalle.

Stamane ci alziamo alle 5.30H (che fatica essere turisti..) per osservare il sorgere del sole. Veniamo qui sul posto dove le nebbie notturne si levano e mascherano il levar del sole, ma l’ambiente ha un aspetto irreale, magico e ce lo godiamo privo di folle di turisti. Ci aggiriamo a nostro piacimento, scattando qualche foto, alcuni del nostro gruppo son già qui, non potevamo mancare questo avvenimento unico e irripetibile.
Ritorniamo a fare colazione e poi si riviene con Jaime e con tutto il gruppo.

Stavolta andiamo in altura, la salita é pesante, qui a 2.400 mt. facciamo il pieno di ossigeno. Non siamo abituati a tali altitudini, l’unico problema é che si é subito presi dal fiatone, dunque bisogna camminare e salire, tranquillamente. Jaime lo comprende e va a nostro ritmo.

Salendo quissù, tutto in alto, vediamo la zona adibita a magazzini e riserva dei raccolti. Vi é un bello spazio erboso occupato da un gruppo di lama che fanno la gioia dei turisti. Vi é anche un capanno dal tetto di paglia che era un luogo di osservazione per le sentinelle.
Da quissù si gode una veduta globale, anche del lato posteriore della montagna e di tutte le montagne intorno, siamo vicini alle nuvole, ma oggi ecco il sole, che riscalda e arrossisce le pelli non protette. Farà 25°, non sopporto il jeans, almeno non piove come ieri, ma il sole comincia a scaldare e ci vuole il cappello e la crema protettiva.
Piccola fermata per osservare i fiori che in realtà sono orchidee, e poi arriviamo al luogo
Chiamato tempio delle 3 finestre, con le 3 finestre affaciate sulla vallata. Finestre e porte delle costruzioni Inca sono di forma trapezoidale ossia strette su e piu larghe sotto per resistere meglio ai terremoti e conseguenti spostamenti di terreno. Affianco al tempio altra sezione composta di grossi massi intagliati e disposti a meraviglia.
Notiamo una sezione dove vi sono enormi massi adagiati, questa era la cava, il luogo da cui si intagliavano i massi secondo le misure desiderate.

In un’altra costruzione fatta di enormi massi, (come facevano a intagliarli e trasportarli?), Jaime ci fa notare un grosso masso intagliato in modo tale da possedere 32 angoli: stupefacente!




Qui sul sito si é lavorato alacramente durante 5 anni per ripulirlo da piante e erbacce che avevo preso possesso del luogo. Tuttora vi é un costante sforzo per ripulire il sito da piante, radici, muschio che sposterebbero e danneggerebbero i muri.

Qui vi é anche il sito dell’orologio solare, bella piazzola, con pietra intagliata in altura al centro, la cui ombra indicava l’orario e il tempo più proprizio per le culture.

Il Wyna Picchu di fronte é una montagna, sul quale vi sono anche terrazze e un vecchio sentiero Inca, che molti turisti percorrono fino in cima, sentiero non restaurato, pericoloso sul quale alcuni turisti hanno perso la vita. Si scorgono persone che salgono e persone già in cima!

Qui al Machu Picchu si son contati oltre 3000 gradini!
Visitiamo ora il Tempio del Condor. Il Condor é uno dei 3 animali sacri per gli Inca assieme al serpente e al puma.
Il tempio consiste in 2 enormi massi inclinati che emergono dal suolo sul quale si costruì
e sotto i quali si é costruito, scalini e una camera. Piu avanti vi sono alcune pietre in terra, e solo nel 2005 si arrivò a comprendere che l’insieme ha la forma di un condor, con occhi e testa in terra e i due grossi massi sul retro formano le ali spiegate!!!!

Ci é concesso del tempo libero per la visita fino all’ora di pranzo.
La camera del Sanctuary Lodge abbiam dovuto sgomberarla dopo colazione e cosi per rinfrescarci la direzione ha provvisto una camera in terrazza, in un giardino ben curato e fiorito, La camera é un salotto con divanetti, televisione, frigorifero, bevanda e lettura, più una bella doccia con relativi asciugamani. In giardino, attraverso le vetrate si vedono anche dei colibrì che vengono a succhiare lo zucchero in alcune vaschette appese.

Il ristorante del lodge é formidabile. Uno dei migliori mai visto. Il servizio di alto livello.
Ieri sera il bar aperto ci ha servito qualsiasi cosa desiderassimo, ma noi non siamo spugne come il resto del gruppo che non puo fare a meno dell’aperitivo, ogni sera...
Menu di ieri sera; bei colori, bei sapori, bella presentazione: carpaccio di manzo con formaggio caprino e rucola, pollo farcito al salmone affumicato con contorno di verdurine, spighette di mais, peperoni, zucchini, asparagi. Poi ho chiesto un po di mais, che qui é spettacolare ogni chicco sembra un gettone, bianco non giallo come da noi, ma solo bollito.
Il lodge in cui abbiamo avuto l’onore di alloggiare é l’unico qui alle porte del sito archeologico:
machupicchu.orient-express.com/web/omac/omac_a2a_home.jsp
un albergo del tutto particolare, di prima categoria, l’unico a 2 passi dal sito, cosa vogliamo di più?



Visto i lama, e in primo piano un uccello in volo?





[Modificato da Elyy. 30/11/2009 16:48]
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"Dubitare di tutto o credere a tutto sono due soluzioni altrettanto comode che, l'una come l'altra, ci dispensano dal riflettere"
Henri Poincaré




Claudia