00 19/12/2009 23:29
L'eccesso aumenta il rischio di danni alle articolazioni, soprattutto alle ginocchia.



MILANO - Chi è intorno alla cinquantina è avvisato: esagerare col jogging o la palestra per mantenere una forma fisica da ventenne può mettere a rischio le ginocchia. E portare dritto dritto all'artrosi, un problema che per l'appunto è più frequente andando in là con gli anni: come dire che non è il caso di ignorare l'età e fare i ragazzini, perché poi comunque il corpo ci ricorderà ben presto che non siamo più giovincelli.
ATTIVITÀ FISICA – Gli effetti dell'eccesso di attività sportiva sulle articolazioni di persone di mezza età sono stati documentati da una ricerca statunitense presentata a Chicago, al congresso della Radiological Society of North America: Christoph Stehling, un ricercatore tedesco prestato all'università di San Francisco, per far luce sull'argomento ha coinvolto 236 uomini e donne fra 45 e 55 anni che non avevano mai avuto dolori alle ginocchia e partecipavano alla Osteoarthritis Initiative dei National Institutes of Health. Nessuno era in sovrappeso, elemento importante perché è noto che i chili di troppo sono un fattore di rischio non da poco per l'artrosi; Stehling ha quindi dato a tutti un questionario per capire quanto e quale movimento facessero e poter suddividere i partecipanti in tre gruppi a bassa, media ed elevata attività fisica. Il questionario era pensato per persone non più giovanissime; chi era nel gruppo del livello più alto di esercizio fisico tipicamente dedicava svariate ore alla settimana a camminate o attività sportive varie, magari associate ai lavori pesanti in casa o un impiego non sedentario.

DANNI ALLE ARTICOLAZIONI – Tutti i partecipanti, poi, sono stati sottoposti a risonanza magnetica per valutare le condizioni delle loro ginocchia. Risultato netto: a un più alto grado di attività fisica si associava una maggior frequenza e gravità di danni all'articolazione, da lesioni al menisco, alle cartilagini, ai legamenti, fino ad arrivare all'edema del midollo osseo. Nessuna relazione con l'età o il sesso: solo l'eccesso di sport parrebbe responsabile di danni che, di fatto, costituiscono l'anticamera dell'artrosi. «Le lesioni sono più gravi in chi fa più movimento – spiega Stehling –. Tra l'altro abbiamo verificato che le attività ad alto impatto come la corsa o i salti, che implicano una grossa sollecitazione delle ginocchia, sono più rischiose durante la mezza età. Al contrario sport come il ciclismo o il nuoto, che hanno un minor impatto sulle articolazioni, possono proteggere la cartilagine già danneggiata e prevenire lesioni in chi non ha ancora artrosi». Tutto questo conferma studi precedenti, che avevano “sdoganato” attività soft come lo yoga, il pilates o gli esercizi di resistenza: se non si esagera, insomma, dall'attività fisica non si possono che trarre vantaggi perché l'articolazione del ginocchio viene stabilizzata e protetta dal rinforzo dei gruppi muscolari vicini. Detto ciò, visti i rischi degli eccessi è sempre meglio non esagerare; inoltre, soprattutto se già si soffre di artrosi, è una buona idea parlare con il medico prima di iniziare qualsiasi tipo di esercizio fisico.

Elena Meli

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