Cara Titti, i due post che affermi siano in contraddizione, sono invece pertinenti, pertinenti al proprio specifico argomento.
Non volendomi ripetere il primo post trattava
l’intervento angelico nel proposito di Dio, San Paolo fu scelto per essere apostolo delle nazioni, questa è la volontà di Dio, comunicare alle nazioni la salvezza nel Cristo risuscitato, San Paolo era il mezzo per tale adempimento.
Essendo venuto a trovarsi in carcere sarebbe potuto venir meno anche il compito assegnatogli, ma ciò non era possibile, nulla può contrastare il proposito di Dio, motivo per cui vi fu l’intervento angelico per liberarlo dalla prigionia affinché portasse a compimento l’opera affitadagli, poiché nella situazione in cui si trovava sicuramente lo avrebbe portato alla morte, nel contempo tale atto rese possibile la conversione del carceriere.
Il secondo post era in merito all’angelo custode, subordinato al libero arbitrio.
Necessita non dimenticare che la proprietà dell’uomo è quella di riflettere le virtù, di manifestare qualità le quali sono prettamente “spirituali”, Dio disse “ facciamo l’uomo a nostra immagine, a nostra assomiglianza”, la somiglianza con Dio era nelle qualità che Egli stesso possiede, il manifestarle era l’obiettivo principale delle sue creature umane, ma per fare questo l’uomo ha necessità di usare il corpo materiale, poiché l’Intelletto, la Ragione, la Volontà, necessitano del corpo sensoriale per le proprie acquisizioni.
L’angelo custode, custodisce ciò che è la volontà, l’agire dell’uomo, poiché il perseguire le virtù sono atti propri dello spirito (anima), l’angelo agisce affinché il manifestare di tale virtù non sia troppo gravoso per l’uomo, San Pietro disse che “
il diavolo va in giro come un leone ruggente, cercando di divorare qualcuno”, certo, il diavolo
non interessa l’uomo nella “carne”, ma l’uomo nello “spirito”, il suo obiettivo è di distruggerlo, nelle virtù, nella coscienza, cercando di renderla insensibile e macchiata.
Ora, come sappiamo bene il diavolo altro non è che un angelo ribelle, malvagio, ma sempre una creatura spirituale, la cui potenza è enormemente superiore all’uomo, egli ha conosciuto tutti gli atti dell’uomo, e questo per migliaia d’anni, da ciò si evince la sua potenza nel rendere difficile all’uomo di manifestare le qualità di Dio, ed è qui che l’angelo custode interagisce con l’uomo, opponendosi hai progetti del diavolo, permettendoci di vivere una vita secondo gli insegnamenti del Cristo.
L’aiuto dell’angelo è in armonia con i nostri desideri (spirituali) e con la volontà di Dio, ma attenzione, quando l’uomo nell’esercizio del proprio libero arbitrio rifiuta dal perseguire le virtù, facendo invece delle opere della carne il suo scopo di vita, allora si mette un blocco all’angelo, lo si mette in condizione di non aiutarci, poiché il concupire i desideri che di per se possono essere legittimi, mette l’uomo ad agire rovinosamente, potrei fare un elenco lungo di ciò, ma voglio solo soffermarmi in un aspetto.
Un desiderio normale e legittimo dell’uomo è quello di avere rapporti sessuali, bene, il buon Dio ha dato all’uomo questa facoltà, quindi l’atto in quanto atto è legittimo, è il contesto che ne determina la sua legittimità.
“ L’uomo si unirà alla propria moglie e i due diverranno una sola carne”, la facoltà in questo contesto è legittima, il perseguirla è per l’uomo spirituale.
Ma, molti uomini esercitano il loro libero arbitrio, commettendo fornicazione, adulterio, bramosia della carne, tali atti sembrano divenuti”normali”, ma così non è proprio, con il perseguire di tale condotta inevitabilmente produce effetti, i quali possono a volte essere devastanti, come molte micidiali malattie veneree.
Vedi Titti, l’uomo non vuole interferenze nelle sue decisioni, vuole fare quello che più gli aggrada, il suo scopo è il soddisfare il corpo, dimmi in tutta sincerità,
pensiamo veramente che Dio debba intervenire, con il sua angelo a sollevarci dalle difficoltà create da noi stessi?, il fatto che l’uomo non vuole rimuovere le cause, ma vuole che Dio gli elimini gli effetti, vuole qualcuno (Dio o l’angelo) che ripari i danni che procura, e questo vale in tutti gli aspetti della nostra vita, nessuno escluso.
Ciao
Franco
“Quando si vuol cercare la verità su una questione
bisogna cominciare col il dubbio.
(S. Tommaso d’Aquino)”
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