00 26/12/2010 19:57

ti ci metti pure tu ora coi misteri orfici?
Di chi cavolo sono quei versi? Vuoi darci un chiariment



Sono gli Inni Orfici, opera di un'associazione di devoti di Dioniso attiva in Asia Minore verso il II\III secolo: questo corpus di 87 inni era il loro "libro di culto". Essi sostenevano che Orfeo in persona avesse fondato ed istituito i misteri da essi celebrati.


"Fauni, menadi, satiri e folletti, ma che è questa nostalgia del
naturalismo pagano?"



Tutti i grecisti sono dei nostalgici dei nostri squisiti riti ellenici. Aspettiamo solo che Apollonio di Tiana torni, come promise, e li restauri.

Ad maiora
[Modificato da Polymetis 26/12/2010 20:01]
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Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)