nevio63, 30/12/2010 11.34:
Ecco due piccoli gruppi di versi dedicati dal poeta latino
Catullo alla sua amante Lesbia (adulterina moglie di un proconsole)
Secondo Catullo, Lesbia è poco più di una prostituta, anzi, molto peggio:
Poesia rimossa, certe parole poetiche o meno non le voglio vedere.
Famo che se semo capiti.
Franco
Caro Franco, immagino che sia quella poesia di mille e mille baci etc...e non mi sembra così scandalosa quanto le rime in latino inserite da Poly che fanno da firma. Appaiono come una sfida ai suoi interlocutori. Trova la traduzione e vedrai. Dovrebbe essere tolta già da un bel po....se per questo....