00 01/01/2011 16:12
Re: Re: Re:
Cristianalibera, 01/01/2011 15.46:




Che la dottrina della chiesa riguarda l'omosessualità non sia coperto da dogma non infallibile l'abbiamo capito tutti quanto che nella chiesa possono essere criticati anche insegnamenti non coperti da tale dogma lo sappiamo pure,... [SM=g8422] e che noia e che barba... il problema è un'altro carissima ely, finché la chiesa non cambia rotta io posso criticare ma non posso deliberatamente peccare contro tali comandamenti perchè non posso dare assolutamente per assodato che questa dottrina nella cc non è volontà di Dio solo perchè non rientra (ancora) nei dogmi non fallibili, ti faccio nun esempio, è forse la disposizione della cc riguarda i rapportio sessuali al di fuori del matrimonio coperto da dogma infallibile, oppure il fatto che tra due sposi i rapporti sessuali debbano essere sempre aperti alla vita?
No, ed allora, che fai ely, se sei una cattolica ultraconvinta ed ortodossa, puoi criticare ok, tale insegnamenti, ma te la sentiresti di violarli come se niente fosse solo perché ti stanno stretti?
E se nel caso tu li violassi perchè è un comandamento difficle da osservare cosa faresti, cercheresti di renerli leciti con qualche tua spiegazione filosofica o ammetteresti umilmente di essere venuta meno e andresti a confessarti?

Questo per primo e poi non ti viene da chiederti perché ad un'omosessuale cattolico al quale tutto sta bene ma tutto proprio nella chiesa, anzì uno difende pure a volte qualsiasi barbaria del passato quasi come se fossse stato volontà di Dio, l'unico punto in quella chiesa che non gli sta bene guarda il caso è la posizione della chiesa rigurada la pratica omosessuale?
Non ti sei chiesto mai il perché? [SM=g8422]



[SM=g6198] Veronika





Aggiungo... cara ely...tu hai scritto:


Se un omosessuale, come una qualsiasi persona etero, effettua pratiche sessuali al di fuori del sacro vincolo del matrimonio, è consapevole di essere nel peccato, ma esserne consapevoli non significa non approvare o non ritenere valide tali regole morali, semplicemente non le segue ma capisce che sono giuste quindi, compiendo tali pratiche, è consapevole di essere nel peccato e probabilmente se ne rammaricherà anche.



Ed io ti dico... è lì che ci casca l'asino...

Sei veramente sicura che colui, ultraortodosso si renda conto che pecchi quando pratica il sesso omosessuale? Vogliamo fare una bella domanda cosi a qualche diretto interessato?
Perché se cosi fosse sarebbe già gran bella cosa, sai?