"Altro esempio di problema non risolto è il salmo 56 versetto 9: «il tuo otre raccoglie le mie lacrime», che presenta una brutta cacofonia di «tuo» ed «otre», ma anche una difficile comprensione della metafora."
Il secondo criterio è stato, dove possibile, di avere una cura estetica della traduzione, particolare che prima non era stato molto curato, poiché si trovavano cacofonie e parole desuete. Ad esempio, nei salmi, si trovano espressioni come «scherno e ludibrio», «ludibrio ed obbrobrio», che presentano difficoltà già nella sola pronuncia. "