La Donna...e la Bibbia

Elyy., 30/01/2011 22.06:

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Innanzitutto la donna, a mio parere, non viene affatto "ostracizzata", sarebbe autolesionismo da parte dell'uomo! Semmai viene da sempre discriminata, soprattutto nei tempi biblici e oltre.

Il concetto di uguaglianza non esisteva allora e fino ai nostri giorni, diciamo fino a circa 60/70 anni fà, ha continuato a mancare. Oggi l'uguaglianza tra uomini e donne esiste, ma zoppica.

La donna ha recuperato qualche gradino nella scala sociale ma se l'è dovuto guadagnare nei secoli con le unghia e con i denti, ciò nonostante c'è ancora discriminazione perchè tra i due sessi, quello che viene meno considerato, riguardo la carriera lavorativa soprattutto, è quello femminile. Poi ci sono donne che riescono a superare gli uomini in ogni campo a cui entrambi hanno accesso, ma sono casi ancora statisticamente limitati, purtroppo, e non per mancanza di capacità da parte della donna ma proprio per gli ostacoli che la discriminazione le pone davanti.

Tornando ai tempi biblici, è risaputo che la donna veniva considerata inferiore (come lo è tutt'oggi in diversi Paesi del mondo) rispetto all'uomo, come veniva pure concepito il concetto di schiavitù, ritenuto normale come oggi riteniamo normale un rapporto di lavoro tra datore di lavoro e dipendente.
Erano altri tempi e la mentalità era molto diversa rispetto ai giorni nostri, soprattutto rispetto alla mentalità occidentale odierna.
Questo non ci deve stupire nè scandalizzare.
E poi, come ha detto Lovelove, questa discriminazione è sempre stata attuata dall'uomo non certo incoraggiata da Dio.



Ely

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