00 14/10/2011 23:50




[SM=x2515799] [SM=x2515799] Ascoltami e Parlami.... [SM=x2515799] [SM=x2515799]


[SM=x2515800] [SM=x2515800] [SM=x2515800]

Sii maggiormente in ascolto. Soltanto io posso darti quella
luce di cui hai un così urgente bisogno.
Nella mia luce il tuo spirito si fortificherà, i tuoi pensieri
si chiari­ranno, i problemi si avvieranno a soluzione.

[SM=x2515800]
Vorrei servirmi di te in modo più pieno.
Per questo, orienta continuamente la tua volontà verso di me.
Spo­gliati di te stesso.
Fatti una mentalità di membro che ha soltanto me come ragione
e scopo della vita.

[SM=x2515800]
Chiamami in aiuto, con dolcezza, con calma, con amo­re.
Non credere che io rimanga insensibile alle delicatezze
dell'affetto.
Tu mi ami, certamente; ma provamelo di più.

[SM=x2515800]
Raccontami la tua giornata. Certo io già la conosco, ma
mi piace sentirtela narrare, come alla madre piace il
chiacchierio del suo bambino al ritorno da scuola.
Espo­nimi i tuoi desideri, i tuoi progetti, i tuoi
fastidi, le tue difficoltà.
Forse che non sono in grado di aiutarti a supe­rarli?

[SM=x2515800]
Parlami della mia Chiesa, dei vescovi, dei confratelli,
delle missioni, delle suore, delle vocazioni, dei malati,
dei peccatori, dei poveri, degli operai; sì, di quella
classe operaia che ha troppe virtù per non essere cristiana,
al­meno nel fondo del cuore.
Non è forse presso gli operai, spesso derisi, spesso soffocati
dalle preoccupazioni e dai contrattempi, che si trova la maggiore
generosità e la maggiore disponibilità al rispondere « sì » ai
miei appelli, quando non sono resi inudibili dalla cattiva
testimonian­za di coloro che si fregiano del mio nome?

[SM=x2515800] [SM=x2515800] [SM=x2515800]


segue...



Piero