00 13/11/2011 10:57
Lo dicevano anche i nazisti, poi peroò sull'entrata del campo scrissero Arbaitet macht frei.
La libertà , la conoscenza la democrazia ecc. ecc. non amano aggettivi aggiunti. Non c'è la vera conoscenza ,c'è la conoscenza , non c'è la vera libertà , c'è la libertà altrimenti cadiamo come nel passato nelle mani dei democratici cristiani , o della democrazia islamica , sono dei pericolosi non sensi , estremamente pericolosi. la democrazia non vuole niente di aggiunto pena la negazione dell astessa. Per un liberale , ricercatore di ciò che è vero e ciò che non lo è, cioè quid est veritas dei latini, la conoscenza è un mito irragiungibile e assolutamente non esistente. Se fosse raggiungibile ed esistente non sarebbe più conoscenza perchè metterebbe un limite ad essa e perchè chi la possedesse avrebbe il potere in mano e questa non è più conoscenza è religione cioè dominio e potere della menzogna. La conoscenza per un laico liberale è un percorso senza fine ed in tutte le direzioni, eternamente in cammono, umilmente in cammino coscienti e consapevoli che il risultato non sarà mai pieno ma la scintilla , il vero , l'unica cosa sacra e vera è la ricerca della verità. Bruno