00 12/11/2011 17:55
una persona di scienza non può essere credente, sarebbe una contraddizione in termini.
La parola fede deriva dal latino fides, ed ha due significati, fidarsi e affidarsi. L'uomo che si fida o che si affida rinuncia necessariamente alla sua razionalità , l'idea che si possa essere fedeli e nello stesso tempo avere la libertà di ricerca totale ed incondizionata tipioca e necessaria alla scienza non regge. O si è fedeli o siè liberi ricercatori , terzium non datur.

Il dio dei cristiani ed in genere delle religioni abramidiche non può aver esistenza perchè se esistesse non sarebbe più una divinità. Infatti la parola esistere deriva dal latino ex-sistere , cioè derivato da , proveniente da. Dunque ciò che esiste è derivato da qualcosa d'altro e quindi impossibile che una devinità che per definizione ha attributi infiniti sia derivata da o proveniente da , ecco che logicamente un dio avente attributi assoluti non può per definizione essere esistente. E' per questo e per altri ragionamenti di questo tipo che i credenti si trincerano dietro la parola fede e di fatto non accettano il confronto perchè non potrebbero reggerlo. Tanto sanno benissimo che non è importante che una cosa sia vera e verificabile ma che qualcuno la creda vera. Bruno