00 22/03/2012 15:51
Re:
Elyy., 19/03/2012 22.31:

Da un sito evangelico:


In Proverbi 6:16-19 è scritto: “Sei cose odia il Signore, anzi sette gli sono in abominio: (1) gli occhi alteri, (2) la lingua bugiarda, (3) le mani che spargono sangue innocente, (4) il cuore che medita disegni iniqui, (5) i piedi che corrono frettolosi al male, (6) il falso testimone che proferisce menzogne, e (7) chi semina discordie tra fratelli”.








Riguardo l'elenco sopra indicato, ho trovato un sito che interpreta il significato di ogni espressione.
Lo fa ricollegandosi ai due fratelli più famosi dell'umanità, Romolo e Remo... anzi no, Caino e Abele [SM=g8422]

Ne riporto qui il contenuto, sperando possiate trovarlo anche voi interessante

Sette cose che Dio odia

Genesi 4 parla di Caino e Abele

L’Eterno non guardò l’offerta di Caino ma accettò le primizie di Abele. Siamo chiamati a dare a Dio ciò che viene prima. Il nostro primo pensiero, la nostra prima parola, il nostro primo lavoro, il nostro primo guadagno, ecc. Non è specificato perché, né quale fosse il carattere dei due fratelli, ma Dio benedisse uno e maledisse l’altro. Però, dal comportamento di Caino possiamo capire cosa Dio odia nei Suoi figli, quando questi non sono a Sua immagine (Genesi 5:1 e 3)

Proverbi 6:16-19 dice:
"Sei cose odia il SIGNORE,anzi sette gli sono in abominio: gli occhi alteri, la lingua bugiarda, le mani che spargono sangue innocente, il cuore che medita disegni iniqui, i piedi che corrono frettolosi al male, il falso testimone che proferisce menzogne, e chi semina discordie tra fratelli".

Gli occhi alteri (occhi)
Altero vuol dire “che sente altamente di sé, che ha coscienza della sua superiorità, fiero”. Caino forse si sentiva superiore, era il primogenito (4:1), lavorava la terra e forse faticava di più, si aspettava di più dagli altri, pensava che il rispetto gli fosse dovuto. Gli occhi sono lo specchio dell’anima.

La lingua bugiarda(bocca)
Bugiardo è colui che coscientemente dice cose contrarie alla verità. Forse Caino sapeva che la sua offerta non era proprio il meglio che poteva dare a Dio eppure si sentiva offeso. Mentì sapendo di essere nel torto: “Dov’è tuo fratello?” Egli rispose: “Non lo so, sono forse il custode di mio fratello?”Attenti a come usiamo la nostra bocca, Proverbi 21:23 dice : " Chi sorveglia la sua bocca e la sua lingua preserva sé stesso dall'angoscia".

Le mani che versano sangue innocente (mani)
Ovviamente noi non siamo assassini e non c’è nessun killer nel nostro mezzo! Ma quando diamo a Dio qualcosa indegnamente è come se le nostre mani si fossero bagnate di sangue. Cosa tremenda! Isaia 1:15 leggiamo: "Quando stendete le mani, distolgo gli occhi da voi; anche quando moltiplicate le preghiere, io non ascolto; le vostre mani sono piene di sangue" ; Giobbe 11:14 dice: "Se allontani il male che è nelle tue mani, e non alberghi l'iniquità nelle tue tende, allora alzerai la fronte senza macchia, sarai incrollabile, e non avrai paura di nulla..." Tutto questo ci parla semplicemente di opere che non fanno onore a Dio. Com’è facile elevare le mani a Dio durante i culti! Ma sappiamo cosa hanno fatto le nostre mani, in senso lato, come ci poniamo dinanzi a Dio, puri o sporchi? Il rosso è un colore molto acceso ed è difficile che passi inosservato. Lamentazioni 3:41 dice: "Eleviamo le mani e i nostri cuori a Dio nei cieli!", mani e cuore sono collegati.

Il cuore che escogita progetti malvagi (cuore)
Caino aveva escogitato qualcosa che per lui era il piano più geniale, uccidere suo fratello e arrivare ad essere l’unico apprezzato, onorato e guardato. Stiamo attenti al nostro cuore e a ciò che pensa, “il peccato sta alla porta e ti spia…” Sta alla porta del cuore, nella mente. La mente è la porta del nostro cuore, infatti non possiamo impedire di pensare cose brutte, ma attenzione a non fare entrare questi pensieri nel nostro cuore. In Atti 8:22 ,facciamo attenzione alle parole di Gesù: “il pensiero del tuo cuore”.

I piedi che sono veloci nel correre al male (piedi)
Dio ovviamente non odia quelle parti del nostro corpo che ha elencato, ma non sopporta le azioni sbagliate che compiono. Si dice infatti che Dio odia il peccato ma ama il peccatore. Se Caino fosse andato di nuovo nei campi, di gran corsa, a preparare un’altra offerta gradita a Dio, Egli non l’avrebbe rigettato. Ma Caino s’affrettò a compiere l’azione sbagliata. Alcuni sembra che abbiano il ferro ai piedi e il male è la calamita che li attira! Non sanno mai qual è l’azione o la decisione giusta e sono portati a compiere sempre quella sbagliata. Dio può aiutarti: “Se fai bene non sarai tu accettato?” Seguiamo l’esempio di chi fa bene, stiamo vicino a persone che fanno bene, non frequentiamo cattive compagnie e leggiamo la vita di Gesù, esempio perfetto di mansuetudine e scelte giuste!

Il falso testimone (relazioni fuori la chiesa)
È noto a tutti che la nostra testimonianza è vitale nell’evangelizzazione. Non guadagneremo mai anime per il Regno se non sappiamo bene descriverlo e mostrarlo agli altri (Giustizia, Pace e Gioia nello Spirito Santo).

Chi semina discordie tra fratelli (relazione dentro la chiesa)
La nostra condotta deve rispecchiare il modello di Gesù che era accettazione e accoglienza. Parlare male degli altri è quanto di più distruttivo può trovarsi dentro la chiesa. La stima cala, il rispetto non esiste più e l’unità si manda allo sfacelo. Tante volte è utile e buono farsi gli affari propri! 1 Tessalonicesi 4:11




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Ely