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PARTE II°
Eretici del I° secolo
Parte II°
Come abbiamo esaminato nel post precedente, sin dal tempo degli apostoli si cominciò ad insinuare pensieri e dottrine pseudo/cristiane di scuola Gnostica, abbiamo anche esaminato l’eretico Simon Mago, e come la comunità cristiana ossia la Chiesa arginò immediatamente questo pensiero.
Ora possiamo esaminare un altro aspetto dello gnosticismo/cristiano/ebraico.

Intorno alla metà del I° secolo sorse una setta chiamata” Giudaizzanti o Giudeo/Cristiani”, tale setta manteneva una stretta osservanza della legge Mosaica, uno dei gruppi di questa setta era chiamata”Angelici”, in quanto credevano che la Legge fosse stata trasmessa tramite gli angeli, e, la cui osservanza per la propria salvezza è più importante di quella del Cristo.

Già tra il 140 e 200, tale setta fu condannata di “ Adozionismo” da S. Ireneo di Lione, la loro dottrina considerava il Cristo non come l’incarnazione del Verbo, ma bensì solo come uomo divinizzato o come un angelo scelto da Dio per divenire suo figlio.
I loro leader, si rifacevano sia a S. Pietro che a S. Giacomo il minore, accusando invece S. Paolo di aver ostacolato la conversione dei giudei.

Ci fu un tentativo di riconciliazione verso il 51 dc, ma che non approdò a nulla, con la morte di Giacomo per lapidazione nel 62 dc, la setta cominciò a perdere influenza anche se rimasero tracce di essa poco dopo il II° secolo.

La setta dei Giudaizzanti si divise in quattro ramificazioni, “ Ebioniti, Elcasaiti, Nazarei, Nicolaiti”
EBIONITI
Questa setta si diffuse verso la metà del I° secolo in Siria ed in Giudea, il loro nome significa “ poveri”, in quanto praticavano la povertà ed erano vegetariani, ma sia Origene che Eusebio avevano un’altra idea sul significato di “poveri”, essi ritenevano che erano poveri di “ Mente” in quanto come abbiamo visto sopra essi non riconobbero Gesù come l’incarnazione del verbo ma come un uomo divinizzato oppure un angelo facenti la parte del figlio di Dio.
DOTTRINA
Essi facevano riferimento al vangelo, “ Vangelo degli Ebioniti”, questo vangelo era una riedizione di quello di Matteo, epurato di tutti i riferimenti a Cristo come uomo, la sua nascita, la crescita, la morte, la risurrezione.
Considerarono Gesù non come figlio di Dio, ma come un grande profeta da eccezionali virtù, con lo spirito profetico che fu anche in Adamo e Mosè.

Condannarono l’apostolo Paolo come un apostata, in quanto secondo il loro pensiero impedì ai Giudei di divenire cristiani, aspettando ancora la venuta del messia.
Come accennato all’inizio essi erano una corrente giudeo/cristiana, quindi il termine Ebioniti fu usato dalla Chiesa per i primi IV secoli, per definire i giudei divenuti cristiani.
Questa setta si estinse verso il 640 dc ad opera degli invasori arabi.
ELCASAITI
Questa setta nacque verso la fine del I° secolo, ad opera di” Elkesai” in Giordania, il suo indirizzo era magico/astrologico .
Come i Mormoni hanno un loro libro chiamato “ il libro di Mormon” cosi anche questa setta ebbe un proprio libro chiamato” il libro di Elkesai”, che come i mormoni credettero che un angelo avesse dato ad Elkesai tale libro, fatto interessante che questo angelo si proclamò figlio di Dio, egli era alto 154 Km e largo 27, fu accompagnato da sua sorella lo” Spirito Santo”.
DOTTRINA
Essi praticarono il Docetismo, quindi interpretarono la figura di Gesù, la sua morte, la sua umanità, come apparenza, rifiutarono gli scritti di S. Paolo e parti del VT, crederono agli influssi astrali, praticarono il battesimo ripetutamente per la purificazione.
Tale setta visse fino al IV° secolo


NAZAREI
Questa setta Giudeo/Cristiana nacque intorno alla metà del I° secolo, la loro collocazione era vicino al fiume Giordano, la loro vita era di castità, e astinenza come segno esteriore del loro stile di vita fu il farsi crescere i capelli,.
DOTTRINA

Similmente alle altre sette giudeo/cristiane anche questa osservava parti della legge, compresa la circoncisione(ricordate il problema della circoncisione che S. Paolo dovette affrontare?), ma al contrario delle altre essi riconobbero Gesù come il Messia nato da una vergine, il libro di riferimento era il Vangelo degli Ebrei, a volte chiamato “ Il vangelo dei Nazarei”.
Finita la parte più rappresentativa di questa setta, essa non scomparve del tutto, ma le sue tracce le possiamo riavvisare verso il 1895 dc.


NICOLAITI

Questa sette sembra sia stata fondata dal Diacono Nicola, uno dei setti uomini prescelti dagli apostoli per amministrare la comunità cristiana, ma secondo S. Ireneo egli fu anche il fondatore di tale setta.
Ebbe una notevole diffusione da essere citata nell’Apocalisse di Giovanni.
DOTTRINA

Anche questa setta adottò l’Adozionismo, non riconoscendo la divinità del Cristo portava ad un’interiorizzazione della fede, ad una mancanza di pratiche esterne(liturgia), così che i suoi adepti si dedicarono all’idolatria ed al libertinaggio.
Questo termine di Nicolaiti, tornò in uso verso il medioevo in quanto fu applicato ai religiosi che vivevano in concubinato con donne, pratica che all’epoca era diffusa, e per questo furono combattuti dai Patarini(che vedremo in seguito).
Segue III° parte

Francesco Franco Coladarci

[Modificato da francocoladarci 16/08/2009 13:03]

“Quando si vuol cercare la verità su una questione
bisogna cominciare col il dubbio.
(S. Tommaso d’Aquino)”

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