lovelove84, 11/10/2009 15.13:
arrivato a questo punto, Hassan avrebbe ragione anche con le pubblicità. perche ti condizionano, infatti se tu noti,mettono appunto pubblicità per giocattoli nell ora dei cartoni, pubblicità di articoli da grande nella sera, quindi in poche parole tutto gira nel condizionamento,
e ora tu sei condizionato proprio dallo stesso Hassan perche fai quello che dice lui.
Hai ragione, il tema del condizionamento mentale è molto più complesso di quanto lo si voglia dipingere. Non a caso, anche se hanno provato più volte a creare delle leggi precise, il Parlamento non è ancora riuscito a elaborare il reato di plagio, ossia quando il condizionamento mentale arriva al punto tale che la persona non è più in grado di prendere delle decisioni autonome.
Io le tesi di Hassan le conosco benissimo, ma è chiaro che poi l'applicazione delle sue ricerche in un ambito piuttosto che un altro dipendono molto dal punto di vista personale con cui si guarda una realtà. Tutto sommato anche la pubblicità può avere il suo metodo di condizionamento mentale (anzi vengono fatti dei veri e propri studi su come sollecitare il potenziale acquirente a compiere determinate scelte) e sicuramente anche la televisione, il cinema e altro.
Però il vero e proprio condizionamento mentale pericoloso è quello che si ha all'interno delle comunità religiose, dove si può parlare di plagio, giacchè le scelte dei singoli vengono veicolate tramite il trinceramento dietro la volontà di Dio e la paura di andare contro la volontà della divinità.
Altre forme di condizionamento mentale, pur esistendo, non sono affatto pericolose e non rendono le persone degli automi perchè lo specchietto della condanna di Dio non esiste e nemmeno il pesante fardello deterrente dell'ostracismo come effetto della scomunica.
Perciò che si vedano degli elementi in comune con la ricerca di Hassan in qualunque tipo di realtà mi sembra molto normale, visto che il condizionamento mentale esiste in ogni realtà, comprese a volte persino le famiglie. L'unico pericolo però è all'interno dei culti religiosi settari, i quali possono arrivare, in nome di Dio, a spogliare una persona della propria capacità critica, della propria ragionevolezza, e a far compiere azioni anche disumane che in circostanze diverse, senza cioè il timore della collera divina, non avrebbero mai fatto.
Questo il mio pensiero al riguardo.
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico