00 01/01/2010 18:09
Cosa provoca il prolungamento del dolore?
Le Scienze, gennaio 2010, n. 497

La glia è un assistente del sistema nervoso, ma pecca di eccesso di zelo. Domarla sembra la strada giusta per alleviare il dolore che i farmaci non riescono a combattere. Di R. Douglas Fields
Il dolore cronico che persiste dopo la guarigione di una ferita è spesso causato da neuroni sensibili al dolore eccitati in eccesso, che inviano segnali senza uno stimolo esterno. Di rado i tradizionali farmaci antidolorifici indirizzati alle cellule neurali placano questi messaggi dolorifici anomali, perché questa ipersensibilità dei neuroni è guidata da un tipo differente di cellula, la glia. Le cellule gliali controllano l'attività dei neuroni, e creano le condizioni della loro perfetta salute ed efficienza. Tuttavia a volte le reazioni della glia al dolore intenso prolungano il dolore.

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Franco


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bisogna cominciare col il dubbio.
(S. Tommaso d’Aquino)”

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