00 04/08/2010 15:31
Re:
francocoladarci, 04/08/2010 15.14:

Caro Flabot, vediamo se riusciamo ad uscire da questo stop.

Dunque, per prima cosa dobbiamo chiarire di chi si sta parlando, mi pare che l’argomento sia il “Gesù storico”, non il Cristo, quindi soffermiamoci ad esaminare il personaggio “Gesù” come uomo, tralasciando l’aspetto della Metafisica nel quale, ne la scienza ne la storia sono di loro pertinenza, perché se la disquisizione verte sul Gesù sia storico che di fede ci andiamo ad impantanare.

Per Piero, carissimo, siccome Bossi ha citato Socrate, è necessario uscire a comprendere prima quest’aspetto poi andremo avanti.

Come ho letto nell’ultimo post di Flabot, mi pare che si confondono le cose,( comunque Flabot quello che hai scritto grassettato è vero e sono d’accordo).

Ricominciamo.

La mia negazione di Socrate era nel ragionamento un iperbole, ma ora vedremo meglio.

Primo quesito.
Socrate non ha lasciato nessuna opera di suo pugno.
Gesù non ha lasciato nessuna opera di suo pugno.
Ora fin qui abbiamo due possibilità.
Socrate e Gesù non sono mai esistiti.
Socrate e Gesù sono esistiti.

Se dobbiamo basare il nostro giudizio(oggettivo) sulle opere lasciate da entrambi, allora, si evince che ne Socrate ne Gesù siano mai esistiti.
Ma noi sappiamo molto bene che le testimonianze di un vissuto possono essere oltre che dirette anche indirette, ossia tramite altri scrittori, o da citazioni.

Allora passiamo al secondo quesito.
Chi sono coloro che certificano l’esistenza e quindi la garanzia della veridicità del personaggio?
Socrate – i suoi discepoli certificano l’esistenza e le sue opere.
Gesù - i suoi discepoli certificano l’esistenza e i suoi detti o insegnamenti.
Allora in base alle testimonianze dei loro discepoli possiamo affermare che, sia Socrate sia Gesù siano realmente esistiti.

Terza questione.
Se vi siano citazioni da altre fonti.
Socrate – viene citato da fonti non pertinenti.
Gesù – viene citato da fonti non pertinenti.
Possiamo dunque dire che le fonti non pertinenti certificano l’esistenza reale di Socrate e di Gesù.

A questo punto dobbiamo concludere “Oggettivamente”.
Socrate e Gesù sono personaggi realmente vissuti.

L'Oggettività vieta qualsiasi altra conclusione, poiché la medesima sarebbe solo che “ Soggettiva”.

Ho evitato di proposito citare, il numero dei discepoli, i loro nomi, il numero delle fonti extra ed i loro nomi, proprio per semplificare al massimo il ragionamento.
Caro Flabot dal mio punto di vista i grandi del passato furono oltre a Gesù, Socrate, Platone e Aristotele, per un motivo che poi vedremo in seguito.

Franco




Io non ho ripeto, la presunzione di pensare che il Socrate arrivato a noi, combaci perfettamente con il Socrate realmente esistito duemila e cinquecento anni fa, se per realtà storica intendi questo non ho problemi a dirti che non è esistito pure lui.
Il fatto in questione è che voi cattolici ritenete di poter trovare oggi nei vangeli il vero Gesù storico di allora e questo è un ragionamento infantile, consentimelo.


Può benissimo essere che uno sia esistito e l'altro no.



Se i testimoni non sono considerati attendibili, non hanno valore ne in un tribunale dei giorni nostri, ma neppure per scrivere la storia.



ARISTOFANE 450-388 PLATONE 428/7 348/7 SENOFONTE 430/25 355 ESCHINE 389 314 ANTISTENE 436 366 ARISTIPPO 435 366 EUCLIDE 400 FEDONE 443


SOCRATE 469 399 TUTTI AVANTI CRISTO OVVIAMENTE



Aspetto notizie dei tuoi di testimoni, grazie