00 01/10/2010 19:27

Un’altra osservazione che fai e denota come sei prevenuto è la tua affermazione sull’imposizione della morale cattolica, allora mi dovresti anche dire, dove, a chi, quando, non vi è nessuna imposizione, chi vuole ascoltare, ascolta, chi non lo vuole è libero di farlo.





Innanzi tutto, come diceva Seneca: "fidarsi è più onesto, non fidarsi è più sicuro", quindi il fatto che tu mi dica che sono prevenuto, non mo offende per niente, perchè penso sia a ragione veduta.
Questo dipende sempre dalla distanza da cui si è dal problema, mi piacerebbe sentire il tuo pensiero se fosse capitato ad un tuo figlio o nipote di venir rovinato esistenzialmente da un prete pedofilo come la penseresti.
Perche tu fai una valutazione del cattolicesimo solo odierna e vicina a te, fino a tempi recenti per esempio, in Canada i nativi sono stati strappati fino all'età di 14 anni per essere rassettati e reimpostati a livello culturale come dei buoni cattolici, usando torture e abusi di ogni genere, questo è successo per un intero secolo, ancora non si sa dove sono sepolti i corpi dei bimbi morti.
Questo come lo chiami?