principessac, 15/02/2012 19.34:
adorare e venerare e' uguale
venerazióne s. f. [dal lat. veneratio -onis, der. di venerari «venerare»]. – Il fatto di venerare, di essere venerato; sentimento di profondo ossequio e di religiosa devozione: essere oggetto di v.; essere o ritenere degno di v.; con sentimento di profonda v.; esporre un’immagine sacra alla v. dei fedeli; nutrire una sincera v. per il proprio maestro....
adorare v. tr. [dal lat. adorare, comp. di ad- e orare «pregare»; propr. «rivolgersi con preghiere»] (io adóro, ecc.). – 1. a. Rendere culto alla divinità (o comunque a esseri divinizzati, e a tutto ciò che rappresenta simbolicamente la divinità e a questa è sacro) col gesto rituale dell’adorazione (atteggiamento prosternato o posizione in ginocchio, genuflessione, inchino, ecc.) e col sentimento di amore reverenziale che in quel gesto si esprime: a. Dio; a. gli idoli; gli Ebrei adorarono il...
Mauro