Articoli di Studio Torre di Guardia....26 Febbraio 2012

Articoli di Studio Torre di Guardia....26 Febbraio 2012







































Piero

Ho notato che ultimamente la wts, tocca spesso l'argomento dello Spirito Santo, chissà perchè

Mauro

o mammaaaaaaaaaaaaaaaaa tutte quelle fiamme sulla testaaaaaaaaaaaaaaaaa ma che si volevano bruciareeeeeeeeeeeeeeeeeee


ecco come l immaginazione diventa realtà!

Per Mauro

Quando trattano un tema che richiede più studi, lo sviluppano in 2 o tre domeniche consecutive e in questo modo pensano di esaurire l'argomento, invece oscurano le verità e creano maggior confusione.


Per Lovelove

Che lo Spirito Santo si sia manifestato sotto forma di fiammelle sulle teste di ognuno di loro, sta scritto negli Atti degli apostoli, loro hanno solo rappresentato figurativamente la scena. Se poi sia vero o meno che lo SS si sia reso visibile in quel modo, non ci è dato di saperlo, dobbiamo solo fidarci di chi ha descritto l'avvenimento e cioè, se non sbaglio, Luca.


In quanto all'articolo di studio, siamo alle solite, nonostante le prove che lo SS sia una persona senziente, continuano a descriverlo come una semplice energia.

Per Claudia, che nel thread dello scorso studio dice che ha capito che lo SS non è Dio ma una persona che aiuta i seguaci di Cristo (o qualcosa del genere)

Lo Spirito santo E' Dio, ma non il Padre. Procedendo dal Padre, cioè uscendo da Lui, non può che essere della stessa essenza divina, essenza che non diventa meno potente se personifica un Soccorritore o Paraclito, l'essenza divina permette di avere la stessa onnipotenza, onniscenza, onnipresenza ecc.. sia al Padre, che al Figlio che allo Spirito Santo.


Immagina una persona che parla, quando lo fa tu vedi la persona muovere le sue labbra, inoltre sai che le esce anidride carbonica dalla bocca (l'aria) e le corde vocali emettono dei suoni (la parola), ecco, la persona che parla è Dio il Padre, la Parola è personificata dal Figlio e l'anidride carbonica è personificata dallo Spirito Santo, ma hanno origine tutte da un'unica entità, il Padre. Non possono essere separate, cioè non si può parlare di ognuno di loro come di entità distinte in quanto vivono in un contesto cui non appartiene lo spazio inteso come lunghezza-altezza-profondità, lo spazio è stato infatti creato da Dio quindi Lui deve per forza starne al di fuori quindi, tutto ciò che non è spazio - conosciuto e non - è Dio.

Il concetto non è semplicissimo da spiegare ma non impossibile da capire. Una buona fetta del merito per una seppur minima comprensione del concetto di Trinità va naturalmente alla fede. Infatti ora noi vediamo come attraverso uno specchio, cioè vediamo l'immagine di Dio che la nostra fede riesce a farci concepire, ma solo quando saremo faccia a faccia con Lui potremo capire appieno come Egli realmente è


Ely

Che le dottrine dello “schiavo discreto e fedele” (rigorosamente minuscolo) siano eretiche è cosa risaputa, avremo modo di trattarle.

Principessac dice.

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Dio guida i suoi servitori

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E chi sarebbero questi servitori?

Per Lovelove
La “Fiamma di fuoco” ricorre spesso nelle scritture come manifestazione visibile di Dio nell’Antico Testamento, e come manifestazione dello Spirito Santo nel Nuovo Testamento, se dunque le “fiammelle” non sono avvenute ma è un linguaggio simbolico allora anche quel “forte vento” sarebbe simbolico, il posizionamento delle lingue di fuoco è letterale in quanto una manifestazione tangibile del versamento dello Spirito Santo annunciato da Gesù.


Per Claudia
Lo Spirito Santo che la WTS elenca con lettere minuscole, rientra nella pura Eresia, e per essere precisi nel “Modalismo”, cioè, i modi con cui Dio si manifesta ma che di fatto è sempre unico.
I Matteo 28,19 dice “Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo”
Se noti bene c’è quella particella che è “E”, ciò vuol dire che oltre al nome del Padre (persona) anche nel nome dello Spirito Santo (persona), ancora, quella particella “E” indica oltre a questo anche per quest’altro, si evince che allora non sono modi (modalismo) di apparire di Dio (Padre) ma si chiama in causa un’altra persona come si chiama in causa Gesù oltre al Padre.

Il concetto della Trinità, era sconosciuto agli ebrei, noi “Conosciamo” Dio grazie a Gesù Cristo, il quale ci ha fatto conoscere Dio nella sua interezza, la quale ingloba le tre ipostasi, Padre-Figlio-Spirito Santo, le quali sono ipostasi intra (persone distinte tra di loro) ma uniche nella sostanza, ecco allora che non diremo “tre dei” ma un Dio il quale è unico nella sostanza.

Come altra parte ha detto Ely il concetto non è dei più semplici, noi possiamo solo avere un barlume di questa conoscenza, solo quando si starà di fronte a Dio (Trino) potremmo avere una più piena consapevolezza del loro essere ma non completa.

Rimango sempre dell’idea che per comprendere anche in modo superficiali concetti difficili occorrono delle analogie, altra parte siamo esseri umani che comprendiamo ciò che concerne all’umano, in via privata ti manderò un documento per aiutarti a comprendere anche in un modo superficiale questo concetto di Dio uno e Trino
Franco