Oggi, 28 marzo 2010, con l'entrata in vigore dell'ora legale si è entrati a tutti gli effetti nelle stagioni dalle giornate lunghe (primavera e agosto). Adesso abbiamo anche un'ora in più di luce al giorno cosa che ci consente di fare di più tante cose.
Settimana prossima si giungerà poi alla fatidica Pasqua per la commemorazione della morte e della risurrezione di Gesù, che ci riconoscerà qualche giornetto di ferie.
Ne ho già parlato a livello ufficioso con mlp-plp venerdì sera, prima del famoso programma di Santoro "raiperunanoitte", ma adesso ne parlo in maniera ufficiale con tutti voi.
Che ne dite se ne approfittiamo per andare a Venezia?
L'idea mi era già venuta per il giorno dell'immacolata concezione (8 dicembre) solo che non era praticabile perchè le giornate erano corte e faceva un grande freddo. Ora che siamo in primavera e le giornate sono più lunghe e più calde direi di cogliere al balzo quest'occasione per andare a visitare una delle più grandi città italiane della storia: l'ex repubblica marinara Venezia!
Ci saranno tante cose da vedere e da ammirare e sarebbe veramente una giornata intensa e speciale da vivere, difficile da dimenticare.
Rivolgo ovviamente questo invito al caro mlp-plp, alla cara Elyy, al ganzissimo jack l'indipendente, a GPL e agli altri che sono della nostra zona e che vorranno accodarsi alla carovana.
La mia idea sarebbe quella di andare in auto in modo da risparmiare sulle spese di viaggio dividendo le spese per tutti i partecipanti.
Che ne dite? Si può fare? Per me andrebbe bene sia di sabato, che di domenica, che anche il lunedì di pasquetta! Per chi si sentisse impegnato la domenica per la funzione religiosa della messa di Pasqua, ricordo che le funzioni della messa vengono anche celebrate nelle chiese di Venezia e che quindi, qualora si scegliesse la domenica, si potrebbe tranquillamente assistere alla funzione pasquale anche mentre siamo in gita!
Che ne dite? Allora, ci organizziamo e andiamo?
Fatemi avere una vostra risposta qui nello stesso topic.
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico