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30/08/2010 03:57 | |
Potrebbe, secondo ciò che contempla la fede cattolica, ma anche la tua esperienza personale, una persona, morta materialmente, concedere un segnale, legato comunque alla fenomenologia disponibile nel mondo materiale, della propria esistenza spirituale, a qualcuno che, ancora in vita sulla terra, lo implorasse?
Se sì, sarebbe ciò dipendente dallo stato in cui l'anima del defunto si trova al momento?
Se sì, passerebbe, comunque, tale manifestazione speciale, al vaglio della volontà divina?
Se sì, quali ragioni potrebbero costituire la differenza tra una concessione o un rifiuto da parte del Creatore a tale eventualità?
Grazie per una risposta, Sergio.
[Modificato da nevio63 30/08/2010 04:04] |
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