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I nostri amici

Consigli per un PRONTO SOCCORSO domestico

  • Messaggi
  • Elyy.
    00 05/11/2009 17:53
    Vi siete scottate col ferro da stiro? Vostro figlio ha mal di pancia? Il nonno è scivolato dalle scale?

    Ebbene la prima cosa da fare è sicuramente quella di telefonare al vostro medico, oppure alla guardia medica, ma è piuttosto improbabile che l'uno o l'altra giungeranno immediatamente. Che fare allora durante quei preziosi minuti che vi separano dalle prime cure specialistiche?

    Di seguito esporrò una serie di facili consigli di pronto intervento che non possono sicuramente sostituirsi al medico, ma possono però insegnarci ad alleviare la sofferenza del ferito e, in molti casi, a prevenire un peggioramento della situazione.



    FERITE



    Non sottovalutiamo mai una ferita, anche se a prima vista può apparire superficiale e insignificante. Il rischio più grave è infatti quello di un'infezione, che potremmo contrarre anche in seguito ad un semplice graffio.
    La prima cosa da fare, dunque, sarà quella di pulire e disinfettare la ferita.
    Denudiamo la parte (se necessario tagliamo gli abiti con un paio di forbici), e poi laviamo la ferita con acqua.
    Ripulita la parte da eventuali sostanze estranee, lasciamo che fuoriesca un pò di sangue, il quale allontanerà gli eventuali batteri.
    Ciò non significa, però, che dovremmo staccare i coaguli già formati: potremmo provocare un'emorragia!
    A questo punto disinfettiamo con acqua ossigenata o, in mancanza di questa, con alcol, profumo o una bevanda fortemente alcolica.
    Per precauzione, se ce l'abbiamo in casa, pratichiamo un'iniezione antitetanica.


    Ely



  • Elyy.
    00 05/11/2009 17:58


    FRATTURE



    In caso di frattura la prima cosa da fare è stendere il ferito in una posizione comoda. Se la pelle è tagliata, disinfettiamo subito, pulendo la ferita come già detto nel post sopra, e quindi appoggiamo del ghiaccio per prevenire l'infiammazione e alleviare il dolore.
    Quindi provvediamo ad immobilizzare la parte.
    Nel caso di un arto, leghiamolo ad una tavoletta di legno, oppure ad un bastone o comunque ad un oggetto rigido, facendo in modo di immobilizzare anche le articolazioni più vicine alla parte fratturata.
    Nel caso sporga una parte di osso, non cerchiamo di sistemarla: limitiamoci all'immobilizzazione e attendiamo l'arrivo del medico.


    Ely



  • Elyy.
    00 05/11/2009 18:04


    LUSSAZIONI E DISTORSIONI


    Sono così definite quelle lesioni in cui un osso esce dalla sua sede naturale, per cui si avverte un forte dolore e diventa impossibile muovere la parte colpita.
    La distorsione è meno grave della lussazione, in quanto è prevedibile che l'osso malmesso tornerà nella sua posizione originale in breve tempo.
    In questi casi aiuteremo il ferito a stendersi e gli impediremo di muovere la parte colpita fino all'arrivo del medico.
    Non tentiamo di sistemare l'osso poichè potremmo facilmente aggravare la situazione.
    La borsa del ghiaccio sulla parte colpita può alleviare il dolore.


    Ely




  • Elyy.
    00 05/11/2009 18:14


    USTIONI



    Ci sono ustioni di diversa intensità, a cui non sempre è possibile porre rimedio.
    Le scottature più leggere sono quelle provocate dal sole che potremo lenire con gli specifici preparati, oppure applicando compresse di garza imbevute di un tè forte sulla parte arrossata.
    Sarà utile anche bere molto e abbassare la temperatura applicando la borsa del ghiaccio sulla testa.

    Le ustioni di secondo grado sono scottature più gravi provocate, per esempio, dal contatto con l'acqua bollente o col ferro da stiro.
    In questi casi compaiono presto delle bolle sulla pelle ustionata o anche delle vesciche.
    Non tentiamo di bucare queste bolle e limitiamoci a bagnare la parte sotto l'acqua corrente fredda.
    In un secondo tempo asciughiamo delicatamente la parte, applichiamo della pomata all'ossido di zinco, copriamo con garze sterili e una benda perfettamente pulita.

    Le ustioni di terzo e quarto grado sono le più gravi e in questo caso c'è ben poco che possiamo fare.
    Gli abiti che si saranno attaccati alla pelle dovranno infatti essere tolti solo dal medico e in nessun caso dovremo spalmare unguenti o pomate sulla parte bruciata.
    Limitiamoci a far stendere la persona ferita ed, eventualmente, copriamola con un lenzuolo pulito, allo scopo di proteggerla dalle infezioni che la pelle bruciata contrae con grande facilità.



    Ely




  • Elyy.
    00 06/11/2009 12:53
    FOLGORAZIONE


    A tutti è capitato qualche volta di entrare in contatto con la corrente elettrica. Nei casi meno gravi questo comporta ustioni superficiali e svenimento. Sarà quindi utile trasportare l'individuo su un letto e farlo rinvenire con spruzzi di acqua fredda, dopodichè gli si praticheranno delle frizioni in tutto il corpo.
    Se invece la folgorazione è stata più grave, e il soggetto è rimasto attaccato alla fonte di elettricità, dovremo prestare la massima attenzione nel rimuoverlo: rischiamo infatti di essere folgorati noi stessi.
    Quindi avremo cura di spostare l'individuo spingendolo con un bastone di legno, oppure dopo aver indossato dei guanti di gomma isolante, o esserci coperti mani e braccia con indumenti di lana.
    Per sicurezza indossiamo anche degli zoccoli di legno.
    Se però la corrente elettrica è ad alta tensione facciamo in modo di interromperla prima di compiere qualunque tentativo di soccorso


    Ely



  • Elyy.
    00 18/11/2009 11:42
    Rimedi facili per malori imprevisti

    Forse non tutti sanno che esistono una grande varietà di sostanze di uso domestico che, in caso di malore o di infortunio, possono divenire estremamente utili. E ciò non riguarda soltanto i vegetali ma anche prodotti "insospettabili", quali sapone, l'amido, le uova o la mollica di pane. Vediamone alcuni esempi:

    ACETO: diluitelo con acqua e fate dei gargarismi efficaci contro il mal di gola. Oppure imbevetene delle compresse da appoggiare sul capo in caso di emicrania.

    AMIDO: diluitelo nell'acqua che userete per fare dei pediluvi: ammorbidisce i calli ed elimina il prurito.

    AMMONIACA: mescolata all'olio è un ottimo disinfettante per le punture d'insetto.

    BICARBONATO: per combattere l'alitosi scioglietelo in acqua e fate dei gargarismi.

    CAFFE': ne vanno somministrate alcune tazzine, a distanza ravvicinata, a chi è in preda ad un attacco d'asma.

    CHIODI DI GAROFANO: infilatene uno nell'incavo di un dente cariato e allevierete così il dolore per qualche tempo.

    CIPOLLA: se volete far maturare velocemente un ascesso in bocca frullate una cipolla, scaldatela e poi, avvolta in una garza, appoggiatela sulla parte infiammata.

    COLONIA: è ottima per fare spugnature e frizioni ai febbricitanti.

    DATTERI: sono molto energetici e posono aiutare le persone debilitate.

    FERRO: per eliminare il formicolio alle mani e alle braccia, dovuto ad una prolungata immobilità, toccate un oggetto di ferro per qualche istante.

    GHIACCIO: per bloccare l'epistassi appoggiatene un cubetto sulla radice del naso. Oppure masticatelo per calmare i coniati di vomito.

    GRAPPA: usatela per fare frizioni e spugnature a chi soffre di artrite.

    YOGURT: in caso di scottatura stendetene qualche cucchiaio sulla parte dolorante e attendete che la sensazione di calore sia svanita.

    LATTE: se avete crampi al ventre o allo stomaco bevetene un bicchiere dopo averlo leggermente scaldato.

    LIMONE: è un efficace disinfettante, quindi usatelo per fare gargarismi e sciacqui se avete mal di gola o la tosse.

    MELA: contro l'insonnia può essere utile bere il decotto ottenuto bollendo per lungo tempo una mela, non sbucciata, in poca acqua.

    PANE: masticate una pallina di mollica quando soffrite di acidità di stomaco.

    OLIO D'OLIVA: per eliminare gli orzaioli ungete leggermente gli occhi.

    PATATE: se avete gli occhi gonfi fate degli impacchi con una patata frullata.

    PREZZEMOLO: durante un viaggio in auto portatene con voi un mazzetto fresco e annusatelo se vi sentite male.

    RISO: preparate una crema bollendone un pugno in due tazze d'acqua: è veramente efficace contro la colite.

    SAPONE DA BUCATO: strofinatelo sulle punture di anzara per alleviare il prurito.

    TE': dopo una eccessiva esposizione al sole fate degli impacchi di tè molto forte sulle zone più arrossate.

    UOVO: sbattete l'albume e applicatelo sulle scottature, oppure mescolatelo ad un poco di zucchero e stendetelo sulle palpebre per alleviare il gonfiore.

    ZAFFERANO: per curare un foruncolo applicatene n pizzico sulla parte arrossata.

    ZUCCHERO: se non riuscite a placare il singhiozzo provate con un cucchiaio di zucchero sciolto con alcune gocce di limone.


    Spero di aver fatto cosa gradita [SM=g10666]

    [SM=g6198] Ely





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    francocoladarci
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    Utente Master
    00 18/11/2009 19:37
    Grazie cara Elyy per queste tue informazioni molto utili, non si finisce mai d'imparare.
    [SM=g1915405]
    Franco


    “Quando si vuol cercare la verità su una questione
    bisogna cominciare col il dubbio.
    (S. Tommaso d’Aquino)”

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