Ma chi è che mangia i gatti???

Ho letto con orrore questa notizia, oggi, aprendo internet:


"Come cucinare i gatti", sospeso Bigazzi. Lui: non mi pento
Rai, il co-conduttore della "Prova del cuoco" aveva spiegato come gustare al meglio "le carnine bianche" dei felini. Il sottosegretario alla Salute Martini attacca: "Episodio inaudito. Invierò una lettera al Garante e al Dg"

"Non mi pento di quello che ho detto". Questo il commento di Beppe Bigazzi, sospeso per le dichiarazioni rilasciate durante una puntata della "Prova del cuoco", in onda su Rai Uno, dove il giornalista gastronomico aveva spiegato al pubblico la ricetta per cucinare i gatti e gustare al meglio le "carnine bianche" dei felini. Sul piede di guerra il sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, che ha promesso "massima severità", ricordando che ai responsabili potrebbe essere imputato il delitto di istigazione a delinquere. E parlando di un "episodio inaudito per la televisione pubblica", ha annunciato: "Invierò una lettera all'autorità Garante e al Direttore generale dell'azienda".

BUFERA SULLA PUNTATA
Mercoledì 10 febbraio, Bigazzi aveva spiegato, ricordando una vecchia tradizione, come si cucinano i felini, che sono "molto più buoni di tanti altri animali". Lo specialista di enogastronomia aveva sottolineato come la carne sia una "vera e propria delizia", aggiungendo anche qualche macabro dettaglio sul rito che si praticava in passato: "Si teneva il gatto per tre giorni nell'acqua torrente per preparare al meglio le sue carnine bianche".

ANIMALISTI IN RIVOLTA
Subito sono piovute numerose proteste e i Verdi hanno deciso che presenteranno un esposto contro il co-conduttore del seguitissimo programma Rai: "E' assurdo che a RaiUno si diano ricette di cucina sui gatti", ha detto Cristina Morelli, responsabile dei Diritti degli animali del partito. "Dobbiamo ricordare a Bigazzi - ha continuato l'esponente animalista - che i gatti, come tutti gli altri 'animali d'affezione', sono tutelati dalla legge 281 del 1991 che nell'articolo 1 comma 1 recita: 'lo Stato promuove e disciplina la tutela degli animali di affezione, condanna gli atti di crudeltà' contro essi, i maltrattamenti e il loro abbandono, al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo e animale e di tutelare la salute pubblica e l'ambiente". (Apcom)


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Forse stava solo spiegando come UNA VOLTA cucinavano i gatti, non lo so, proprio quella puntata non l'ho vista, ma, dico io, era proprio il caso di suggerire metodi per cucinare i poveri gatti anche oggi, che non ce n'è alcun bisogno di mangiarli vista l'abbondanza di carne di ogni genere che abbiamo a disposizione???

Gli animali da compagnia non si toccano!