00 25/02/2010 15:48
Dice il Premier: “Le intercettazioni sono soltanto secchiate di fango”

La Stampa di oggi:

Il premier ieri si è lanciato contro le intercettazioni che fanno i Ros e la Guardia di Finanza e altri corpi dello Stato epr conto dei magistrati, senza specificare se si riferisse solo alle inchieste sugli appalti del G8 e dell’Abruzzo oppure anche a quelle che hanno disvelato la “colossale truffa” di FastWeb ai danni del fisco italiano. Comunque per il Cavaliere quei colloqui telefonici finiti sui giornali sarebbero “un attacco forte alla libertà perché il diritto alla riservatezza è un diritto fondamentale”. Di più: sono “secchiate di fango” e tali rimangono in quanto quasi sempre “non ci sono reati che emergono con certezza. Noi vogliamo restare liberi, amiamo la libertà”. Non è un caso che l’abbia detto alla presentazione dei “Promotori della Libertà”, nuova creatura berlusconiana affidata al ministro Michela Brambilla…
Il segretario del Pd Bersani però si lascia andare al sarcasmo a proposito delle parole di Berlusconi sulle intercettazioni-fango: “Se c’è da togliere fango Berlusconi chiami la protezione civile, faccia un’ordinanza e risolverà tutto”.
L’ex magistrato Felice Casson, senatore del Pd parla di “schizofrenia e ambiguità” del premier, che annuncia un piano anticorruzione, parla di proposte contro la mafia, e poi “si scaglia contro la magistratura e le intercettazioni, che sono invece un decisivo strumento investigativo”..
L’Anm rimprovera al premier di pensare alla privacy invece che al mercimonio che emerge dall’inchiesta sul riciclaggio del denaro sporco.


Secondo voi, come mai questa riluttanza da parte del Premier sulle intercettazioni telefoniche?

Voi personalmente, come la pensate sulle intercettazioni?


Ely