L'amicizia

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Elyy.
00giovedì 12 novembre 2009 12:14
Visto che in questo periodo è tanto in voga parlare di amicicia coi suoi annessi e connessi, vorrei sviscerare con voi questo argomento trattando in maniera per quanto possibile approfondita , vari punti:

COS'E' L'AMICIZIA?

QUANTI TIPI DI AMICIZIA ESISTONO?

QUAL'E' L'AMICIZIA CHE DURA PER SEMPRE?

COME SI POSSONO TROVARE VERI AMICI?

COME SI POSSONO MANTENERE?

SE NON ABBIAMO NESSUN AMICO,(da stabilire quale tipo di amico) POSSIAMO SOPRAVVIVERE UGUALMENTE?

SE NON ABBIAMO NESSUN AMICO (da stabilire che tipo di amico) CI POSSIAMO RITENERE VERAMENTE SOLI?


Chi vorrà potrà aggiungere altri punti da analizzare magari facendo anche ricerche nel web o sui libri di nostra appartenenza, ma per ora, cerchiamo di analizzare uno alla volta questi punti e poi, all'occorrenza, amplieremo.


Spero che i vostri commenti siano numerosi visto che questo argomento, chi più chi meno, tocca tutti quanti, e poi, chissà, potremmo aiutare sia noi stessi che altri che ci leggono ad avere un concetto maggiormente equilibrato sull'amicizia.


[SM=g7423] Ely






Elyy.
00giovedì 12 novembre 2009 19:50
COS'E' L'AMICIZIA?


Definizione di amicizia:

"Con amicizia si indica un sentimento di affetto vivo e reciproco tra due o più persone dello stesso o di differente sesso, ma anche tra esseri umani ed esseri appartenenti al mondo degli animali. Insieme all'amore, è uno degli stati emozionali fondanti della vita sociale. In quasi tutte le culture, l'amicizia viene intesa e percepita come un rapporto alla pari, basato sul rispetto, la stima, e la disponibilità reciproca, che non pone vincoli specifici sulla libertà di comportamento delle persone coinvolte.

In genere, si distinguono diversi gradi di amicizia, dall'amicizia causale legata a una simpatia che emerge fortuitamente in una certa circostanza magari in modo temporaneo, all'amicizia cosiddetta intima, ovvero associata a un rapporto continuativo nel tempo fra persone che arrivano a stabilire un grado di confidenza reciproca paragonabile a quella tipica del rapporto di coppia". (Wikypedia)

Avrei potuto esprimere il concetto anche con parole mie ma penso che la definizione che ne da questo dizionario on-line sia abbastanza esaustiva.

L'amicizia esiste quindi quando fra due o più persone intercorre un rapporto alla pari, rispetto per l'altro, comprensione, solidarietà ma soprattutto, dico io, quando non ci si fa del male a vicenda.

Chi dichiara di provare dell'amicizia per te non ti farà mai del male, non sospetterà mai di te, non ti imputerà motivi errati per comportamenti che non capisce.

L'amico discute con te, litiga con te ma con rispetto, senza mai imporre il proprio pensiero e se le opinioni rimangono contrastanti, si lascia la libertà di seguire il proprio pensiero su quella questione, mantenendo comunque intatta l'amicizia.

Siete d'accordo su quanto detto?

Aspetto il vostro contributo, se non vi chiedo troppo..





ps. alla fine le parole mie le ho dette lostesso [SM=g9252]







mlp-plp
00giovedì 12 novembre 2009 22:42
Re: COS'E' L'AMICIZIA?
Elyy., 12/11/2009 19.50]

Definizione di amicizia:

"Con amicizia si indica un sentimento di affetto vivo e reciproco tra due o più persone dello stesso o di differente sesso, ma anche tra esseri umani ed esseri appartenenti al mondo degli animali. Insieme all'amore, è uno degli stati emozionali fondanti della vita sociale. In quasi tutte le culture, l'amicizia viene intesa e percepita come un rapporto alla pari, basato sul rispetto, la stima, e la disponibilità reciproca, che non pone vincoli specifici sulla libertà di comportamento delle persone coinvolte.

In genere, si distinguono diversi gradi di amicizia, dall'amicizia causale legata a una simpatia che emerge fortuitamente in una certa circostanza magari in modo temporaneo, all'amicizia cosiddetta intima, ovvero associata a un rapporto continuativo nel tempo fra persone che arrivano a stabilire un grado di confidenza reciproca paragonabile a quella tipica del rapporto di coppia". (Wikypedia)

Avrei potuto esprimere il concetto anche con parole mie ma penso che la definizione che ne da questo dizionario on-line sia abbastanza esaustiva.

L'amicizia esiste quindi quando fra due o più persone intercorre un rapporto alla pari, rispetto per l'altro, comprensione, solidarietà ma soprattutto, dico io, quando non ci si fa del male a vicenda.

Chi dichiara di provare dell'amicizia per te non ti farà mai del male, non sospetterà mai di te, non ti imputerà motivi errati per comportamenti che non capisce.

L'amico discute con te, litiga con te ma con rispetto, senza mai imporre il proprio pensiero e se le opinioni rimangono contrastanti, si lascia la libertà di seguire il proprio pensiero su quella questione, mantenendo comunque intatta l'amicizia.

Siete d'accordo su quanto detto?

Aspetto il vostro contributo, se non vi chiedo troppo..





ps. alla fine le parole mie le ho dette lostesso [SM=g9252]








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[SM=g1916241]. ciò che hai scritto Ely [SM=g6198] [SM=g6198] [SM=g6198]




una strettina di [SM=g1902224]



Pierino





Elyy.
00venerdì 13 novembre 2009 16:49
Quanti tipi di amicizia esistono?
Sempre dal Wikypedia:

"In genere, si distinguono diversi gradi di amicizia, dall'amicizia causale legata a una simpatia che emerge fortuitamente in una certa circostanza magari in modo temporaneo, all'amicizia cosiddetta intima, ovvero associata a un rapporto continuativo nel tempo fra persone che arrivano a stabilire un grado di confidenza reciproca paragonabile a quella tipica del rapporto di coppia".

Quindi non esiste solo un tipo di amicizia, dipende dalle circostanze che creano l'amicizia fra due o più persone.
Se io mi faccio un'amica nella sala d'attesa del medico, posso dire di avere un'amica, ma non posso pretendere da lei lo stesso rapporto, la stessa confidenza che ho instaurato con qualcuno/a conosciuta tramite forum o altro mezzo datomi dal web visto che quest'ultima la leggo o la sento magari anche giornalmente, ciò nonostante da quest'ultima, non posso pretendere lo stesso rapporto e la stessa confidenza instaurata per esempio con una collega di lavoro, dove l'amica la vedo tutti i giorni sì, ma (generalmente) non la vedo al di fuori dell'ambito lavorativo quindi, ancora, non posso pretendere da quest'ultima lo stesso rapporto instaurato con l'amica del cuore, con la quale mi vedo e mi sento al di fuori di ogni contesto circostanziale obbligatorio.

Per capire cosa ci si deve aspettare da ogni tipo di amico, bisogna quindi valutare bene con quale tipo di amico si ha a che fare.

Se l'amico del cuore è disposto ad ascoltare ore e ore il nostro sfogo e le nostre richieste d'aiuto o anche la nostra compagnia, è possibile che l'amico conosciuto al lavoro o nel web, non sia disposto a farlo, pur rimanendo amico, o sbaglio?


Cosa pensate voi sui vari tipi di amici e su ciò che ci possiamo aspettare da loro?



Ely


EVA70@
00venerdì 13 novembre 2009 20:58
Hai ragione amica mia ci deve essere una netta distinzione sui vari tipi di amicizia...
E' chiaro che il vero amico non PRETENDE l'amicizia...E sopratutto non e' a senso unico...

Cioe' ogniuno di noi si deve chiedere SONO UN VERO AMICO? prima di chiedere e pretendere amicizia dobbiamo esser noi disposti a porgere il nostro aiuto...solitamente l'amicizia..e l'altruismo sono contagiosi..
Certo io mi posso sfogare con un amico..ma devo dare la possibilita' anche agli altri di fare lo stesso...se sono sempre IO ad aver bisogno,come fara' il MIO AMICO a chiedere aiuto..senza volere gli tappo la bocca con le mie continue richieste di aiuto..
Il mio amico e' disposto ad aiutarmi a patto che non diventi un lamento cronico..e poi accusarlo di non esser sensibile perche' non mi ascolta..L'autocritica e' dovuta..

Per non parlare dell'intemperanze o se davvero vogliamo esser chiari VERE SCENATE DI GELOSIA..un amico deve esser libero di vivere senza l'assillo della mia presenza..LIBERO ...di poter frequentare altre persone..senza per forza PENSARE CHE CE l'HA CON ME..

Mi fermo qui per ora..

Eva [SM=g9433]
EVA70@
00venerdì 13 novembre 2009 22:55



Secondo me in questa canzone c'e' racchiuso tutto quello che significa l'amicizia...

La dedico a tutti voi ...


Eva [SM=g9433]
axlrose24
00venerdì 13 novembre 2009 23:31
Comunque ,io volevo dire che l'Amicizia con la "A" MAIUSCOLA ,in internet ,sia da prendere con le molle.

Non metto in dubbio che in internet possano nascere delle vere e proprie amicizie ma per la maggioranza dei casi e tutto relativo.

Io sono amico di quel forista perche' entrambi abbiamo lo stesso obiettivo,e cioe' quello di non essere amici di quell'altro. Ecco,qui ,si ,si puo' in qualche modo dire di essere amici ,ma il tutto e' condizionato dallo scopo finale.

L'amico deve esistere fisicamente oltre che virtualmente. Magari si puo' avere un inizio in internet ma la presenza fisica la deve fare da padrona.

Forse dico questo perche' in internet ho avuto e perso tanti amici dal momento che ,forse,non seguivo piu' i loro obiettivi.

AXL ROSE
EVA70@
00sabato 14 novembre 2009 16:42
Re:
axlrose24, 13/11/2009 23.31:

Comunque ,io volevo dire che l'Amicizia con la "A" MAIUSCOLA ,in internet ,sia da prendere con le molle.

Non metto in dubbio che in internet possano nascere delle vere e proprie amicizie ma per la maggioranza dei casi e tutto relativo.

Io sono amico di quel forista perche' entrambi abbiamo lo stesso obiettivo,e cioe' quello di non essere amici di quell'altro. Ecco,qui ,si ,si puo' in qualche modo dire di essere amici ,ma il tutto e' condizionato dallo scopo finale.

L'amico deve esistere fisicamente oltre che virtualmente. Magari si puo' avere un inizio in internet ma la presenza fisica la deve fare da padrona.

Forse dico questo perche' in internet ho avuto e perso tanti amici dal momento che ,forse,non seguivo piu' i loro obiettivi.

AXL ROSE



Axl sono daccordo in parte con quello che dici..certo e' vero che ci vuole una conoscenza fisica..sarebbe bello poter frequentare persone nella vita reale,ma e' anche vero che internet e' un mezzo per conoscere grandi amici..
Io non avrei mai potuto conoscere te nella vita reale..perche' tu sei un testimone di Geova e non puoi frequentare me perche' ex...ma cosa mi sarei persa? ti ritengo una persona che stimo e per cui provo tanto affetto..in cuor mio spero un giorno di poterti conoscere..

Per quanto riguarda quelli che un tempo erano FORISTI AMICI per uno scopo e poi sono andati via..be' sono persone sleali nella vita reale che nascosti dal pc..fingono, ma col tempo il loro reale essere viene fuori...

Ciao Amico...

Eva
[SM=g7285]
cavdna
00sabato 14 novembre 2009 18:08
chi trova un AMICO trova un TESORO


vi saluto in CRISTO SIGNORE

mei cari fratelli e sorelle
scusandomi se sono una frana con la tecnologia

vi chiedo di accettare l'acolto di un testo della mia infanzia

I ragazzi di Padre Tobia - sigla iniziale




A M I C I Z I A

grazie [SM=g7958] [SM=g10400] [SM=g1902224] [SM=g7958]


vi saluto in CRISTO RISORTO
cavdna
00domenica 15 novembre 2009 00:39
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello

[Modificato da mlp-plp 14/11/2009 18.38]

ti ringrazio per il prezioso intervento

forse mi serve un corso

[SM=g10400] [SM=g1902224] vi saluto in CRISTO RISORTO


bruna454
00domenica 15 novembre 2009 12:47
Re:
axlrose24, 13/11/2009 23.31:

Comunque ,io volevo dire che l'Amicizia con la "A" MAIUSCOLA ,in internet ,sia da prendere con le molle.

Non metto in dubbio che in internet possano nascere delle vere e proprie amicizie ma per la maggioranza dei casi e tutto relativo.

Io sono amico di quel forista perche' entrambi abbiamo lo stesso obiettivo,e cioe' quello di non essere amici di quell'altro. Ecco,qui ,si ,si puo' in qualche modo dire di essere amici ,ma il tutto e' condizionato dallo scopo finale.

L'amico deve esistere fisicamente oltre che virtualmente. Magari si puo' avere un inizio in internet ma la presenza fisica la deve fare da padrona.

Forse dico questo perche' in internet ho avuto e perso tanti amici dal momento che ,forse,non seguivo piu' i loro obiettivi.

AXL ROSE




Hai ragione Axl internet non è il luogo piu sicuro per amicizie con la A maiuscola....non si conosce mai la persona che è dalla parte opposta ....ti fai nella tua mente una figura di lui che piace a te ...e quando succede che ne riveli il contrario non piace piu ti senti tradito .....non dal tuo ideale ma dalla persona in carne e ossa...l'amicizia...è una cosa seria è come l'amore se non viene alimentata muore ....e come l'amore anche l'amicizia ha bisogno di contatto vero di guardarsi negli occhi ...di toccasi ...di abbracci ma veri.....non virtuali....

un ciao atutti [SM=g7321] [SM=g1915405] BRUNA
Elyy.
00lunedì 16 novembre 2009 22:06
Concordo con Eva, e anche con Axl e Bruna. Il concetto d'amicizia non può differire di troppo tra una persona e l'altra, sempre se si ha di esso una visione equilibrata.

L'amicizia vera, con le sue varie sfaccettature e i suoi limiti, a seconda del luogo e della circostanza in cui si sviluppa, rimane VERA in ogni caso, anche se alcune circostanze non permettono di ottenere ciò che si ottiene in altre. Bisogna sapere cosa aspettarsi dalle diverse circostanze altrimenti si rischia la delusione e la rabbia, anche quel tipo di rabbia che acceca e che fa commettere errori a volte anche irreparabili.

Qual'è quindi L'AMICIZIA CHE DURA PER SEMPRE?

Secondo il mio parere è sempre quell'amicizia che mette al primo posto il RISPETTO per l'altra persona, qualsiasi cosa accada, qualsiasi sia il comportamento apparentemente incomprensibile dell'amico.
Basta chiedere, col dovuto garbo, cosa succede e il motivo di un certo comportamento, e poi, ACCETTARE senza farsi consumare dal dubbio, la spiegazione altrui.
E se la spiegazione non arriva? Penso che basti andare avanti e pensare ad altro. Ci sono tantissime altre cose di cui si può parlare e che si possono fare insieme.
E' bello poter mettere una pietra sopra a una qualche incomprensione, seppur irrisolta.


L'amicizia, di qualsiasi grado essa sia, può durare quindi anche per sempre se si lascia spazio all'altra persona e non ci si lascia consumare dal dubbio imputando all'altra persona motivi errati non accertati.


Esempio personale: l'amicizia può durare tutta la vita anche con chi non ci si sente o non ci si vede di frequente.
La mia migliore amica dei tempi della scuola, è rimasta amica anche se a volte passa un anno e più prima di risentirci!
Niente e nessuno ci ha mai fatto troncare l'amicizia, nemmeno i tdg (visto che lei era rimasta "una del mondo" quindi da evitare) Il rispetto reciproco ci ha permesso di non perderci.



[SM=g7958] Ely






EVA70@
00martedì 17 novembre 2009 13:40
Gia' Ely e' vero anch'io ho una grande amica che e' rimasta a modena...ci sentiamo nelle grandi occasioni..ogni tanto ecco che arriva la chiamata..ed e' BELLISSIMO e ci si ritrova come ai vecchi tempi..niente e nessuno puo' consumare amicizie cosi..
Sono sicura che lei ci sara' sempre per me..anche se non ci sentiamo tutti i giorni o le settimane...L'AMICIZIA E' UNA FORMA DI AMORE e ha bisogno di spazi e soprattutto di fiducia..bisogna fidarsi..senno' che storia e'..

Ci sono persone che hanno bisogno di spazio ma non per questo non sono veri amici..ricordo che nei miei momenti piu' brutti lei c'era..se non poteva esser li fisicamente c'erano le cose dette tra noi per anni che risuonavano come un campanellino..quando mi sentivo sola sapevo che bastava prendere il telefono e lei era li..
Oppure sapevo che lei mi vuole bene e questo mi ha aiutato Molto..

Ci sono molte altre cose da dire sull'amicizia..

Ps:sono felice di aver trovato molti di voi che sento come MIE ANIME GEMELLE..infatti il cuore puo' amare pure fino a 100 0 1000...c'e' spazio per tutti.. [SM=g9508]
Eva [SM=g7255]
Elyy.
00martedì 17 novembre 2009 17:51
Nel web ho trovato questa concezione d'amicizia che condivido in pieno, anche perchè i nostri commenti fin'ora non han fatto che convalidare quanto sotto:


L'amicizia significa collaborazione,aiuto.
Un rapporto alla pari.
Nessuno prevarica l'altro, nessuno pretende dall'altro,
ma ognuno è pronto a darsi all'altro, se necessario.
Questa è l'amicizia. <>
L'amicizia è la stima reciproca, una disponibilità reciproca
ma nell'assoluta libertà.
Insieme quando si vuole e
quando necessita ma ognuno per conto suo.
Perchè è un rapporto basato sul piacere non sul bisogno.
L'amico è quello che non senti per anni ma
che rimane per te amico come il primo giorno. L'amico, dice un detto popolare,
è colui che conosci benissimo e
nonostante questo continui ad essergli amico.
Perchè l'amico si sceglie, non si subisce.
L'adulto sceglie con cura i propri amici perche
non ne ha bisogno ma se li gode.
E solo l'adulto sa cos'è davvero l'amicizia ed è
capace di nutrirla con costanza, fedeltà ed onestà per tutta la vita.
Ed è per questo che le amicizie durano più dei matrimoni.








[SM=g6198] Ely





EVA70@
00martedì 17 novembre 2009 17:54
Brava Elyy molto bello!!

[SM=g7372] [SM=g7372] [SM=g7473] [SM=g7473]

Eva [SM=g9433]
Elyy.
00giovedì 19 novembre 2009 16:43

Ho trovato in un libro questo pensiero di S.Johnson (letterato inglese)

" Se un uomo non fa nuove conoscenze man mano che avanza nella vita, egli si troverà presto solo. Un uomo, signore, dovrebbe tenere le sue amicizie in continuo restauro".

Condivido in parte questo concetto, mi spiego: essere costretti a farsi sempre nuovi amici perchè altrimenti con gli anni ci si ritroverebbe soli, da ad intendere che ogni amicizia prima o poi finisce, e su questo non sono d'accordo, ma condivido il fatto di fare sempre nuove conoscenze perchè male che vada tra queste si può trovare qualche vero amico in più e questo non sarebbe male visto la preziosità del sentimento.

Condivido inoltre il fatto di dover continuare a "restaurare" l'amicizia perchè col tempo si rischia di "abituarsi" a certi atteggiamenti che alla lunga potrebbero rovinare l'amicizia stessa.


[SM=g6198]Ely






JonnyCaloG
00giovedì 19 novembre 2009 16:55
Quello che penso io è che l'amicizia può essere verso tutti e nessuno.
Verso tutti perchè si cerca di avere buoni rapporti con tutti, e verso nessuno perchè nel momento in cui ci si potrebbe trovare nella situazione di dover dare di più, spariscono tutti.
E' un concetto un pò negativo il mio, ma vedo che più vado avanti con gli anni, più mi rendo conto che la tendenza dei rapporti tra le persone è questa, purtroppo.

Io stesso ho dato anche la camicia a chi ne aveva bisogno, in nome della nostra amicizia, ma poi questi stessi che hanno preso da me, nel momento in cui ho avuto bisogno io, non si sono visti nemmeno all'orizzonte.

Solo uno me n'è rimasto e solo con questo esiste un dare/avere reciproco, con gli altri... è solo buona educazione, quando riesce.


[SM=g7958] JonnyC


Elyy.
00giovedì 19 novembre 2009 17:16

Spero che il concetto da te esposto, JonnyC, non sia ancora così diffuso nel mondo, anche se in effetti la tendenza sembra essere quella, ma io voglio essere più ottimista.


Ho trovato un'altro pensiero, sta volta di un filosofo tedesco (Th. W. Adorno), che condivido in pieno:

"C'è un criterio quasi infallibile per stabilire se un uomo ti è veramente amico: il modo in cui riporta giudizi ostili o scortesi sulla tua persona".


e un'altro, preso da Fligende Blatter (settimanale umoristico tedesco):

"I veri amici vedono i tuoi errori e ti avvertono; i falsi amici vedono allo stesso modo i tuoi errori e li fanno notare agli altri".


[SM=g6198]Ely




EVA70@
00sabato 21 novembre 2009 19:03
Re:
JonnyCaloG, 19/11/2009 16.55:

Quello che penso io è che l'amicizia può essere verso tutti e nessuno.
Verso tutti perchè si cerca di avere buoni rapporti con tutti, e verso nessuno perchè nel momento in cui ci si potrebbe trovare nella situazione di dover dare di più, spariscono tutti.
E' un concetto un pò negativo il mio, ma vedo che più vado avanti con gli anni, più mi rendo conto che la tendenza dei rapporti tra le persone è questa, purtroppo.

Io stesso ho dato anche la camicia a chi ne aveva bisogno, in nome della nostra amicizia, ma poi questi stessi che hanno preso da me, nel momento in cui ho avuto bisogno io, non si sono visti nemmeno all'orizzonte.

Solo uno me n'è rimasto e solo con questo esiste un dare/avere reciproco, con gli altri... è solo buona educazione, quando riesce.


[SM=g7958] JonnyC






Io credo che non si deve tener conto di quanto si da o si riceve..l'amicizia o l'amore in generale non sono una questione matematica..ti e' capitato di conoscere persone sbagliate..cerca cerca e vedrai se non trovi........

Ciao

Eva [SM=g8422]
flabot
00sabato 21 novembre 2009 20:06
Un filosofo greco, forse Seneca ma mi potrei sbagliare, sosteneva che quando un amico è amico vero, ci si dovrebbe poter confidare ogni nostro pensiero e segreto nella stessa maniera in cui li formuliamo nella nostra testa, senza quindi doverli filtrare e plasmare per poter essere ascoltati da altrui orecchie. [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242] [SM=g1916242]
Violet Art
00giovedì 17 dicembre 2009 12:00
L'amicizia vera è come quella che abbiamo io e Ely. Anni di conoscenza, siamo diverse, abbiamo uno stile diverso di vita e di credo, discutiamo, ci facciamo le battute ma....ci vogliamo un mondo di bene!
Almeno in questo i TDG hanno fatto qualcosa di buono....farci conoscere!

t.v.b. !!!!!!
Elyy.
00giovedì 17 dicembre 2009 17:27
Grazie Violet, il tutto è ricambiato!

L'attività tipica dei tdg ci ha fatto conoscere ma non è riuscita a fare quel che avrebbe voluto, cioè farci abbandonare nel momento in cui tu hai espresso il tuo pensiero e cioè che quella religione non faceva per te. Se avessi dovuto seguire i dettami della tdg, avrei dovuto abbandonarti perchè non eri più una potenziale adepta!

L'amicizia vera, quindi, non richiede la totale condivisione dei pareri, anzi, la diversità contribuisce a renderla più interessante, sempre finchè permane il rispetto per le idee dell'altro, pur se non condivise.


[SM=g9433] [SM=g9481] Ely





Violet Art
00venerdì 18 dicembre 2009 19:26
Senza amicizia non avremmo mai potuto metterci al cb ad ascoltare un signore che parlava di una sdraieta!!!!!! ahahahhaha!!!!
Elyy.
00sabato 19 dicembre 2009 21:08



Ely


Elyy.
00sabato 19 dicembre 2009 21:15
Non mi stanco mai di vedere questo video!


Ely




mauro.68
00sabato 19 dicembre 2009 22:20
Bei video [SM=g7372] veramente!
mauro.68
00sabato 5 giugno 2010 17:55
Volevo riprendere questo interessante 3D, nell'amicizia come nell'amore ci sono degli ingredienti molto utili per far crescere e coltivare una buona e duratura amicizia. Innanzitutto la cosa fondamentale è il rispetto reciproco, come dice Romani 12:10: "Amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda".
Un altro modo per dimostrare rispetto verso i nostri amici è quello di non soffocarli con il nostro affetto, infatti l'amicizia vera non è nè possessiva e nè ossessiva e tantomeno gelosia, teniamo conto che il nostro amico ha necessità di allargare il suo giro di amicizie, quindi non cerchiamo di avere l'esclusiva sui nostri amici. A volte gli amici hanno bisogno di stare da soli, quindi non cerchiamoli continuamente, senza assillarli, lasciamoli liberi. Altro fattore principale è quello di non aspettarci troppo dagli amici, anche perchè è da egoisti.

P.S. in rete ho trovato per caso questo articolo, per una volta tanto sono d'accordo con la wts: www.watchtower.org/i/20041208/article_02.htm
francocoladarci
00sabato 5 giugno 2010 18:39
Mauro è d'accordo (per l'argomento) con quello che dice la WTS, bene, ho letto l'articolo, ma non solo quello volevo vedere dov'era l’inghippo, leggendo poi gli articoli che seguirono ho trovato, scritto in maniera soft chi sono gli amici secondo la WTS, ecco l’articolo finale.


Come potete aiutare i vostri figli per quanto riguarda le amicizie? Il primo passo è quello di analizzare il vostro modo di vivere e le vostre amicizie. Lo stile di vita e gli obiettivi vostri e dei vostri amici sono nobili e altruistici? Sono spirituali e non materialistici? “Le azioni sono più eloquenti delle parole e i vostri figli noteranno inevitabilmente gli atteggiamenti e il comportamento vostro, dei vostri amici e dei figli dei vostri amici”, dice Douglas, un genitore che è anche anziano di congregazione.

Inoltre, fate in modo che i vostri figli stiano in compagnia di persone esemplari che li aiutino a prefiggersi obiettivi nobili. Un ragazzo felice e in gamba di nome Francis ricorda: “Mia madre notò che noi ragazzi ce ne stavamo per conto nostro, così per aiutarci decise di invitare degli amici che erano molto attivi nel ministero cristiano a tempo pieno. In questo modo imparammo a conoscerli e facemmo amicizia con loro, proprio a casa nostra”. Se vi sforzerete di agire in questo modo, la vita familiare dei vostri figli potrà divenire un terreno fertile in cui germoglieranno e cresceranno amicizie sane.


Come si evince, al di fuori del loro cerchio non esiste l'amicizia.

Franco

mauro.68
00sabato 5 giugno 2010 19:18
Re:
francocoladarci, 05/06/2010 18.39:

Mauro è d'accordo (per l'argomento) con quello che dice la WTS, bene, ho letto l'articolo, ma non solo quello volevo vedere dov'era l’inghippo, leggendo poi gli articoli che seguirono ho trovato, scritto in maniera soft chi sono gli amici secondo la WTS, ecco l’articolo finale.


Come potete aiutare i vostri figli per quanto riguarda le amicizie? Il primo passo è quello di analizzare il vostro modo di vivere e le vostre amicizie. Lo stile di vita e gli obiettivi vostri e dei vostri amici sono nobili e altruistici? Sono spirituali e non materialistici? “Le azioni sono più eloquenti delle parole e i vostri figli noteranno inevitabilmente gli atteggiamenti e il comportamento vostro, dei vostri amici e dei figli dei vostri amici”, dice Douglas, un genitore che è anche anziano di congregazione.

Inoltre, fate in modo che i vostri figli stiano in compagnia di persone esemplari che li aiutino a prefiggersi obiettivi nobili. Un ragazzo felice e in gamba di nome Francis ricorda: “Mia madre notò che noi ragazzi ce ne stavamo per conto nostro, così per aiutarci decise di invitare degli amici che erano molto attivi nel ministero cristiano a tempo pieno. In questo modo imparammo a conoscerli e facemmo amicizia con loro, proprio a casa nostra”. Se vi sforzerete di agire in questo modo, la vita familiare dei vostri figli potrà divenire un terreno fertile in cui germoglieranno e cresceranno amicizie sane.


Come si evince, al di fuori del loro cerchio non esiste l'amicizia.

Franco




Ho sottolineato solo quello che più o meno mi ci trovo ed ero d'accordo, neanch'io sono d'accordo con quello che hai evidenziato tu, tutti sappiamo che la di fuori del loro cerchio non esiste amicizia.


opepo
00sabato 5 giugno 2010 22:47
L'amicizia ha i gradi...come nell'esercito...da soldato semplice a generale di corpo d'armata [SM=g7285] dove il soldato semplice ha il grado maggiore

L'amicizia con la A maiuscola è un dono trovarla e io...non l'ho mai trovata... probabilmente anche per colpa mia...
Quando arriva ci si accorge che l'altro non è nient'altro che te con un altro aspetto fisico (almeno questo è quello che io ho cercato)...le piccole differenze non sono un difetto ma completano quello che tu vorresti essere
L'amicizia è un cosa talmente coinvolgente che non può esistere tra un uomo e una donna (parlando da eterosessuale)...perchè è mettersi a nudo di fronte all'altro...e lì siamo già nella fase dell'amore...
Così almeno la penso io...
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