TRASLOCO CELESTE

Ricordate i tempi in cui Rutherford collocava il “trono di Dio” nella costellazione delle Pleiadi? Ebbene, pare che oggi i successori del “Giudice2 si apprestino a far traslocare Geova da quella “dimora” divenuta ormai scomoda perché è assolutamente ridicolo sostenere la veridicità sia dal punto di vista biblico che scientifico.
In maniera più sofisticata, l’odierno Corpo Direttivo starebbe valutando l’opportunità di trasferire il buon Geova in un … “buco nero”! Infatti, col la Svegliatevi! del 22/7/98, pp. 14-17, i testimoni di Geova sono stati informati che è ragionevole credere nell’esistenza dei “buchi neri” nell’universo con le seguenti parole: “il buco nero potrebbe avere un diametro di una sessantina di chilometri. Il puntino nero al centro del vortice di gas incandescente è l’orizzonte degli eventi, la ‘superficie’ del buco nero. Non è una superficie solida, tuttavia, ma assomiglia di più a un’ombra. E’ il limite della regione attorno al buco nero in cui l’attrazione gravitazionale è talmente intensa da non lasciar sfuggire nemmeno la luce”.
La suggestione che potrebbe indurre i testimoni di Geova a individuare un colossale “buco nero” come la porta d’accesso per la residenza di Geova è alimentata da una dichiarazione contenuta nel libro: “Esiste un Creatore che si interessa di noi?”. A pagina 85 è scritto: “Dio è uno spirito, il che significa che esiste in una forma che i nostri occhi non possono vedere. Forse oggi è più facile affermare un concetto del genere, dal momento che gli scienziati hanno descritto potenti stelle a neutroni e buchi neri: oggetti cosmici invisibili la cui presenza si può rilevare solo grazie agli effetti che producono”.
A ciò si aggiunga che c’è il rischio che i testimoni più dotti ricaveranno la confortante convinzione dell’avvenuto trasloco di Geova in una regione misteriosa della costellazione del Cigno proprio dal citato articolo di Svegliatevi!, dove si legge: “ Evidentemente, qualcosa al centro di Cygnus A continua ad espellere questi intensi getti di energia in direzioni opposte da centinaia di migliaia o persino milioni di anni, come una specie di pistola a raggi di dimensioni cosmiche. … i misteriosi getti sono perfettamente diritti, come se la “pistola a raggi” che li ha emessi fosse stata stabilizzata da un gigantesco giroscopio”.

E così hanno bell’e sistemato pure “Geova il pistolero”.

Ciao Ilnonnosa

Ciao nonno!

Interessante questa tua osservazione, anche se però c'è da dire che nell'articolo della Svegliatevi da te menzionata, non si parla affatto dell'eventuale dimora di Geova.

L'articolo parla della potenza e delle meraviglie dell'universo, per far capire quanto incapace sia l'uomo di conoscerlo a fondo.

Solo alla fine citano Geova, ma per far capire che l'uomo sarà sempre incapace di capire a fondo la Sua creazione:

"Più di 3.500 anni fa Dio chiese a Giobbe: “Hai conosciuto gli statuti dei cieli?” (Giobbe 38:33) Nonostante gli sbalorditivi progressi compiuti in campo scientifico, questa domanda è ancora attuale. Dopo tutto, è proprio quando l’uomo comincia a pensare di comprendere l’universo che arriva qualche nuova osservazione inaspettata e getta scompiglio nelle teorie che si era costruito con cura. Nel frattempo, possiamo contemplare meravigliati le costellazioni e ammirarne la bellezza!"

Quindi, per ora, lasciano Geova nella sua dimora celeste "indefinita". E' di Geova che, nel libro da te citato, dicono essere invisibile ad occhi umani, ma che, come alcune stelle e buchi neri si può rilevare grazie agli effetti che produce.

Ely

Il Nonno cita:

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“il buco nero potrebbe avere un diametro di una sessantina di chilometri. Il puntino nero al centro del vortice di gas incandescente è l’orizzonte degli eventi, la ‘superficie’ del buco nero. Non è una superficie solida, tuttavia, ma assomiglia di più a un’ombra. E’ il limite della regione attorno al buco nero in cui l’attrazione gravitazionale è talmente intensa da non lasciar sfuggire nemmeno la luce”.

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Pazzesco, ma dove hanno prese queste informazioni!!
mi vien da piangere
Ciao nonno
Franco