A proposito delle verità sull'operazione Odessa e delle sacrosante verità che qui qualcuno ha decantato del collaborazionismo fra del Papato per consentire ai criminali delle SS delle vie di fuga così che non venissero acciuffati dagli alleati.
Ecco quello che si legge in wikipedia alla voce "Operazione Odessa":
http://it.wikipedia.org/wiki/ODESSA
"Secondo alcune ricostruzioni, la nascita di Odessa va riportata ad un momento anteriore alla fine della guerra: il 10 agosto 1944, alla "Maison Rouge" (la casa rossa), a Strasburgo, settantasette nazisti che non si facevano alcuna illusione su quello che sarebbe stato l'esito finale della guerra si riunivano per organizzare la loro salvezza. Pare giunsero alla casa i portavoce dei più alti gerarchi, quali Martin Bormann, Albert Speer, Wilhelm Canaris, e i più grandi industriali e banchieri tedeschi. I primi miravano solo a scamparla, i secondi a conservare gli immensi guadagni accumulati con le forniture belliche allo Stato tedesco. Nel migliore dei casi infatti gli uomini delle SS sarebbero stati condannati a morte dai vincitori e gli imprenditori espropriati di tutti i loro averi. I due gruppi trovarono un accordo reciprocamente vantaggioso: gli imprenditori avrebbero finanziato la fuga dei gerarchi, i quali avrebbero custodito e gestito tutti i capitali trasferiti all'estero. I gerarchi avrebbero cioè permesso la fuoriuscita di capitali tedeschi in paesi amici e in cambio gli industriali avrebbero "ringraziato" nominandoli dirigenti tecnici delle ditte trapiantate all'estero. A seguito dell'incontro di Strasburgo cospicue somme di denaro vennero subito trasferite in banche di Paesi neutrali: Svizzera, Spagna, Turchia e soprattutto Argentina e Paraguay. Con i capitali tedeschi vennero create di lì a poco numerose società commerciali: secondo un rapporto del dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti che risale al 1946 furono in complesso 750 le imprese finanziate dagli industriali nazisti; 112 in Spagna, 58 in Portogallo, 35 in Turchia, 214 in Svizzera, 98 in Argentina e 233 in varie altre nazioni. Grazie all'esperienza maturata nel corso della guerra da ufficiali dell'RSHA, in un lasso di tempo relativamente breve l'O.D.E.SS.A. riuscì a mettere in piedi inoltre un sistema di corrieri, che riuscirono a far uscire clandestinamente dalla Germania gli uomini delle SS. Alcune persone riuscirono persino a procurarsi un lavoro come autisti dei camion dell'esercito americano sull'autostrada Monaco-Salisburgo, nascondendo i fuggitivi sul retro dei veicoli per farli passare oltre il confine austriaco. Ogni 50 km era stanziata una Anlaufstelle ("Centro di ricezione") di O.D.E.SS.A., gestito da non più di cinque persone, che erano a conoscenza soltanto delle due Anlaufstellen che precedevano e seguivano la propria lungo il percorso. Molti uomini delle SS terminavano il loro viaggio a Bregenz o a Lindau, due località sul lago di Costanza, da dove passavano in Svizzera e infine salivano su voli aerei civili diretti in Medio Oriente o in Sudamerica.
O.D.E.SS.A. percorreva anche la cosiddetta "Via dei Monasteri" (detta anche ratline o Rattenlinien ovvero la "via dei ratti") chiamata così per il fatto che i fuggiaschi riparavano nei luoghi di culto, memori di una tradizione medievale per cui tali luoghi erano inviolabili e quindi sicuri per definizione, tra l'Austria e l'Italia, dove il clero cattolico anticomunista faceva passare i nazisti ricercati attraverso una lunga serie di "case rifugio" di religiosi. Oltre a ciò l'organizzazione manteneva importanti contatti con il personale delle ambasciate di Spagna, Egitto, Siria e di numerosi Paesi sudamericani.
Ricercati come Heinrich Müller, Capo della Gestapo e molti altri criminali di guerra probabilmente utilizzarono O.D.E.SS.A. per scomparire; altri nazisti come Adolf Eichmann, Josef Mengele, Erich Priebke, Klaus Barbie, Aribert Heim, trovarono rifugio in America Latina, essenzialmente in Paesi senza estradizione, e poterono essere smascherati e assicurati alla giustizia solo dopo molti anni. Per citare un esempio, Eichmann, largamente responsabile della logistica della "soluzione finale", fu scoperto e rapito dal Mossad in Argentina per essere tradotto in Israele, giudicato e conseguentemente giustiziato per i suoi crimini. Erich Priebke invece fu ritrovato da un giornalista americano che lo intervistò; a seguito di questa intervista fu catturato, processato e condannato.
Uno dei principali organizzatori di O.D.E.SS.A. fu l'SS-Obersturmbannführer Franz Roestel, che aveva combattuto nella divisione "Frundsberg" delle Waffen-SS; mentre altri ritengono che l'SS-Obersturmbannführer Otto Skorzeny e l'SS-Sturmbannführer Alfred Naujocks siano stati attivi nell'organizzazione e in particolare Skorzeny fosse il direttore della struttura[1]"
Riguardo quindi la parte della certezza storica di questa operazione si legge chiaramente che furono i membri dell'RSHA a dare il via a questo tipo di operazione di fuga delle SS. E non leggo nulla riguardo alla Chiesa Cattolica e ai prelati del Vaticano. Sarebbe quindi da vedere se invece l'RSHA era un gruppo comprendente i prelati cattolici. Cosa dice Wikipedia riguardo all'RSHA quindi?
[URL=
it.wikipedia.org/wiki/RSHA]
it.wikipedia.org/wiki/RSHA
"RSHA, o Reichssicherheitshauptamt (ufficio centrale per la sicurezza del Reich) era uno degli otto Hauptämter (dipartimenti) in cui si suddividevano le SS e venne creato da Reinhard Heydrich il 27 settembre 1939 (testo del decreto di creazione)
attraverso l'unificazione del Sicherheitsdienst, della Gestapo e della Reichskriminalpolizei. Il RSHA era responsabile delle operazioni dei servizi segreti in Germania e all'estero, dello spionaggio e del controspionaggio, della lotta contro i crimini politici e i crimini comuni, e del sondaggio del'opinione pubblica sul regime nazista.
Il suo primo comandante fu l'SS-Obergruppenführer Reinhard Heydrich, che mantenne la guida fino al suo assassinio, avvenuto nel 1942; il suo successore, l'SS-Obergruppenführer Ernst Kaltenbrunner, mantenne tale incarico fino al termine della guerra."
Quindi, anche vedendo la storia dell'RSHA vediamo che il Vaticano non c'entra nulla! Come mai quindi il video messo da nevio parla delle implicazioni cattoliche nell'operazione Odessa? Sempre Wikipedia nel proseguo della sua trattazione dell'Operazione Odessa prosegue.
Aspetti controversi
"
Secondo Simon Wiesenthal [2], O.D.E.SS.A. venne istituita nel 1946 e la formazione di “comitati di soccorso” per l’assistenza ai criminali detenuti ebbe una parte rilevante nella genesi dell’organizzazione O.D.E.SS.A. Sotto la copertura degli aiuti umanitari questi comitati raccoglievano fondi, stabilivano contatti tra vecchi camerati e contrabbandavano lettere. La via di fuga principale attraversava la Svizzera e quindi l'Italia. Ad aiutare i gerarchi in fuga, secondo Wiesenthal, sarebbero stati alcuni prelati della Chiesa cattolica e in particolare i francescani che spostavano nascondevano i fuggiaschi da un monastero all'altro. Wiesenthal ritiene che tale aiuto sia stato dato fraintendendo il concetto di carità cristiana[3]." (il grassetto è mio)
Quindi è un "secondo Simon Wiesental" e non un dato certo della storia, tant'è che è stato messo da wikipedia nella sezione "Aspetti controversi". Ma leggiamo quello che dicono gli altri:
"Uki Goñi, nel suo libro The Real Odessa: Smuggling the Nazis to Perón's Argentina[4] ,
suggerisce che il Vaticano abbia avuto un ruolo attivo nella copertura dei gerarchi nazisti in fuga. Analoga ricostruzione fanno Daniel Jonah Goldhagen, [5] e Michael Phayer[6]." (il grassetto è ancora mio)
E anche questo quindi è semplicemente un'ipotesi non storicamente comprovata che viene suggerita da Uki Goni.
E per finire leggiamo l'ultima ipotesi molto interessante:
"Il giornalista tedesco Guido Knopp
avanza l'ipotesi che ODESSA sia più un mito che una reale organizzazione strutturata e che in realtà le vie di fuga furono molteplici" (grassetto un'altra volta mio)
E queste sarebbero tutte le prove verissime e assolutamente inconfutabili dell'implicazione del Vaticano nell'Operazione Odessa, operazione che per alcuni è addirittura un mito?
Non mi sembra che si possa parlare di certezze indubitabili! Ma sono altresì convinto che chi è prevenuto nei confronti del Vaticano, giacchè odiare e detestare il clero è ormai diventata una moda, sicuramente sospetterà che il giornalista tedesco sia stato pagato per parlare così di Odessa, facendola diventare un mito. Però agli anticlericali questo non importa! Vedono un'ipotesi avanzata da qualcuno su collusionismo fra Vaticano e Nazismo o Fascismo e subito partono all'arembaggio producendo videi o filmati tipo quello che è stato messo originariamente nel thread.
Ed è tutto documentato scientificamente naturalmente! Bastava aprire wikipedia per rendersi conto della non certezza del coinvolgimento del Vaticano ma che era solo un'ipotesi di lavoro. Ci volevano due secondi, come ho fatto io, ma evidentemente siccome fa più notizia sensazionalistica la critica aspra anticlericale, allora ecco che si prendono per buone subito tutte le notizie che mettono il Vaticano in cattiva luce.
Ho affrontato questo discorso solo per chiarezza e non per far passare l'idea che il Vaticano non abbia avuto delle responsabilità in passato abbastanza enormi. Però questo non significa che allora la prima ipotesi tirata fuori in cui si sospetta collusionismo fra Vaticano e altre istituzioni, debba subito essere presa per buona perchè 'tanto il Vaticano è pieno di cattivoni'. Senza dimenticare che per il cattolico il Vaticano non è fatto di persone diverse da tutte quelle presenti su tutto il resto del pianeta, ma che la Chiesa è importante come istituzione per quanto riguarda l'ortodossia dottrinale del Magistero Infallibile.
Tutto il resto è criticabile e anche condannabile se si vuole: persino papi e vescovi. D'altronde altrimenti come sarebbe stato possibile che la Chiesa stessa abbia dichiarato eretici alcuni papi?
[Modificato da Bicchiere mezzo pieno 30/01/2010 12:36]
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico